Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Livre d'Isaïe 26


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BIBLES DES PEUPLESDIODATI
1 En ce jour-là sur la terre de Juda on chantera ce chant: Nous avons une ville forte; avec son mur et son avant-mur elle est notre salut.1 In quel giorno si canterà questo cantico nel paese di Giuda: Noi abbiamo una città forte; Iddio vi ha posta salute, per muro, e per riparo.
2 Ouvrez les portes, laissez entrer la nation juste, qui demeure fidèle2 Aprite le porte, ed entri la gente giusta che osserva ogni lealtà.
3 et qui reste ferme. Tu la gardes en paix car elle a mis en toi sa confiance.3 Questo è un pensiero fermo; tu le manterrai la pace, la pace, perciocchè si confida in te.
4 Mettez votre confiance en Yahvé, toujours, car Yahvé sera toujours un rocher.4 Confidatevi nel Signore in perpetuo; perciocchè nel Signore Iddio è la Rocca eterna
5 Il a abaissé les habitants de là-haut, il a jeté à terre la cité imprenable, il l’a réduite en poussière.5 Perciocchè egli ha abbassati quelli che abitavano in luoghi alti, in città elevata; egli ha abbattuta quella città; egli l’ha abbattuta fino in terra, e l’ha messa fin nella polvere.
6 Maintenant on la piétine, sur elle passent les pieds des petits, les pas des pauvres.6 Il piè la calpesterà, i piedi de’ poveri, le piante dei miseri.
7 Le chemin pour le juste est toujours droit, tu aplanis, toi, le sentier du juste.7 Il cammino del giusto è tutto piano; tu addirizzi, e livelli il sentiero del giusto.
8 Tu le sais, Yahvé, nous ne cherchons rien hors du chemin de tes commandements. Ton nom, ton souvenir font le bonheur de nos âmes;8 Noi ti abbiamo aspettato, o Signore, eziandio nella via de’ tuoi giudicii; il desiderio dell’anima nostra è stato intento al tuo Nome, ed alla tua ricordanza.
9 de nuit mon âme aspire à toi, et dès le matin mon esprit est en éveil. Lorsque tes sentences atteignent la terre, les habitants du monde apprennent la justice;9 Di notte io ti ho desiderato nell’anima mia; eziandio in sul far del giorno ti ho ricercato con lo spirito mio che è dentro di me; perciocchè, secondo che i tuoi giudicii sono in terra, gli abitanti del mondo imparano giustizia.
10 mais fait-on grâce au méchant, il n’apprend pas la justice, il commet le mal dans le pays de la droiture, il ne voit pas la majesté de Yahvé.10 Se si fa grazia all’empio, egli non impara però giustizia; anzi opera perversamente nella terra della dirittura, e non riguarda all’altezza del Signore.
11 Yahvé, ta main menace mais ils ne le voient pas. Qu’ils voient ton amour pour ton peuple et qu’ils en soient couverts de honte. Que le feu de ta colère dévore tes ennemis.11 O Signore, la tua mano è eccelsa, ed essi nol veggono; ma lo vedranno, e saranno confusi; la gelosia per lo tuo popolo, anzi il fuoco apparecchiato a’ tuoi nemici, li divorerà
12 Ô Yahvé, donne-nous la paix, toi seul peux mener à bien ce que nous faisons.12 O Signore, disponci la pace; perciocchè eziandio tu sei quello che hai fatti tutti i fatti nostri.
13 Yahvé, notre Dieu, d’autres maîtres que toi nous ont dominés, mais nous ne connaissons que toi et nous célébrons ton nom.13 O Signore Iddio nostro, altri signori che te ci hanno signoreggiati; ma per te solo noi ricordiamo il tuo Nome.
14 Les morts ne revivront pas, les ombres ne se relèveront pas, car tu les as jugés, tu les as fait périr; tu as effacé jusqu’à leur souvenir.14 Quelli son morti, non torneranno più a vita; son trapassati, non risusciteranno più; perciò tu li hai visitati, e li hai sterminati, ed hai fatta perire ogni lor memoria.
15 Yahvé, tu as fait grandir la nation, tu l’as fait grandir pour ta gloire et tu as repoussé les frontières du pays.15 O Signore, tu hai accresciuta la tua gente; tu l’hai accresciuta; tu sei stato glorificato, tu hai allargati tutti i confini del paese.
16 Dans le malheur nous t’avons recherché, au temps de l’oppression et de tes châtiments.16 O Signore, quando sono stati in distretta, si son ricordati di te; hanno sparso un basso lamento, mentre il tuo castigamento è stato sopra loro.
17 Tu nous vois, Yahvé, semblables à la femme enceinte sur le point d’enfanter, qui se tord et crie dans les douleurs.17 Come la donna gravida, quando si avvicina al parto, si duole, e grida ne’ suoi dolori; così siamo stati noi, per cagione di te, o Signore.
18 Nous avons conçu, nous avons connu les douleurs, mais nous n’avons enfanté que le vent, nous n’avons pas apporté le salut à la terre, et les nouveaux habitants du monde ne sont pas nés.18 Noi abbiam conceputo, ed abbiam sentiti dolori di parto; ma non abbiamo fatto altro che come se avessimo partorito del vento; noi non abbiamo operata salute alcuna alla terra, e gli abitatori del mondo non son caduti.
19 Que tes morts revivent, que tes cadavres se relèvent! Que se réveillent et crient de joie ceux qui sont retournés à la poussière! Car ta rosée est rosée de lumière, et la terre nous rendra vivants ses morts.19 I tuoi morti torneranno a vita, il mio corpo morto anch’esso, e risusciteranno. Risvegliatevi, e giubilate, voi che abitate nella polvere; perciocchè, quale è la rugiada all’erbe, tal sarà la tua rugiada, e la terra gitterà fuori i trapassati
20 Va, mon peuple! Entre dans tes chambres, ferme la porte derrière toi, cache-toi ne serait-ce qu’un instant, le temps que passe la Colère!20 Va’, popol mio, entra nelle tue camerette, e serra il tuo uscio dietro te; nasconditi, come per un piccol momento di tempo, finchè sia passata l’indegnazione.
21 Car voici que Yahvé sort de sa retraite pour faire payer leurs crimes aux habitants de la terre. La terre laissera voir le sang répandu, elle ne cachera plus ceux qu’on a massacrés.21 Perciocchè, ecco, il Signore esce del suo luogo, per far punizione dell’iniquità degli abitanti della terra contro a lui; e la terra rivelerà il suo sangue, e non coprirà più i suoi uccisi