SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 3


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 Figliuoli di sapienza son chiesa di giusti; e' discendenti di coloro, ubbidienza e dilezione.1 Figliuoli della sapienza sono congregazione di giusti, e la loro stirpe è ubbidienza, e amore.
2 Figliuoli (diletti), udite la volontà del padre, e fate sì che voi siate salvi.2 Figliuoli ascoltate i precetti del padre; e cosi fate per esser salvi.
3 Iddio onorò il padre nelli figliuoli; e udita la esaminazione e la volontade della madre, fermò ne' figliuoli.3 Perocché Dio volle onorato il padre dai figli; e vendica, e stabilisce l'autorità della madre sopra i figliuoli.
4 Chi ama Iddio, pregherà per li peccati suoi, e ritrarrassi da quelli, e sarà esaudito nella orazione de' dì.4 Chi ama Dio, ottiene il perdon de' peccati, e si guarda da essi, e nella quotidiana orazione sarà esaudito.
5 E sì come [chi] tesaurizza, così è colui che onora la madre sua.5 E quelli, che onora la madre sua, è come chi fa tesori.
6 Colui che onora il padre suo, si rallegrerà ne' suoi figliuoli, e nella orazione sarà esaudito.6 Chi onora il padre, averà consolazione de' figliuoli, e nel giorno di sua orazione sarà esaudito.
7 Chi onora il padre suo, viverà per molto lunga vita; e chi ubbedirae il padre, refrigerae la madre.7 Chi onora il padre suo, avrà vita più lunga, e chi ubbidisce al padre, da ristoro alla madre.
8 Chi teme Iddio, onora il padre e la madre, e quasi signori servirà coloro che lo generarono.8 Chi teme il Signore, onora i genitori, e come a suoi signori serve a quelli, che lo han generato.
9 In opera e in detto e in ogni pazienza onora il padre tuo,9 Infatti, e in parole, e con tutta pazienza onora il padre tuo;
10 acciò che sopra te vegna da Dio la benedizione, e nella fine stea ferma la sua benedizione.10 Affinchè la benedizione di lui venga sopra di te, e la benedizione di lui ti accompagni insino al fine.
11 La benedizione del padre ferma le case dei figliuoli; la maledizione della madre disturba le fondamenta.11 La benedizione del padre felicita le case de' figliuoli; ma la maledizione della madre ne sradica i fondamenti.
12 Non ti vanagloriare nella ingiuria (e nella villania) del padre tuo; però ch' ella non t' è gloria, ma confusione.12 Non ti gloriare dell'ignominia del padre tuo: perocché non sarà decoro per te la sua confusione:
13 La gloria dell' uomo si è dello onore del padre suo, e il vituperio del figliuolo è il padre sanza onore.13 Conciossiachè la gloria di un uomo sta nella buona riputazione del padre suo, ed è disonor del figliuolo un padre disonorato.
14 O figliuolo, ricevi la vecchiezza del padre tuo, e non lo contristare nella vita sua.14 Figliuolo prendi cura della vecchiezza del padre tuo, e nol contristare nella sua vita:
15 E s' egli rinfanciullisce, passalo benignamente, e non lo spregiare nella tua forza; la limosina del padre non si dimenticherae.15 E se egli rimbambinisce, compatiscilo, e nol disprezzare, perché tu se' più valente: perocché la benevolenza usata al Padre non sarà posta in oblio.
16 Per lo peccato della madre il bene ti sarà restituito.16 Pè mancamenti poi della madre avrai tu del bene per mercede,
17 E in giustizia fia edificato a te, e nel die della tribulazione si ricorderae di te; e sì come nel tempo chiaro il ghiaccio si disfà, così si disfaranno li tuoi peccati.17 E la giustizia sarà il fondamento del tuo edificio, e nel giorno della tribolazione si avrà memoria di te, e i tuoi peccati si discioglieranno, come fa il ghiaccio a' di sereni.
18 Com'è di mala fama colui che abbandona il padre, e da Dio è maledetto colui che cruccia la madre!18 Quanto infame è colui, che abbandona il genitore, e (come) è maledetto da Dio chi muove ad ira la madre!
19 O figliuolo, compi l' opere tue in mansuetudine, e sarai amato sopra la fama degli uomini.19 Figliuolo fa le cose tue con mansuetudine, e oltre la gloria avrai l'amore degli uomini.
20 Quanto più tu se' maggiore, più umilia te in tutte le cose; e troverai grazia dinanzi da Dio.20 Quanto più tu sei grande, umiliati in tutte le cose, e troverai grazia dinanzi a Dio:
21 Però ch' è la grande potenza del solo Iddio, ed è onorato dalli umili.21 Perocché solo Iddio è grande in possanza, ed egli è onorato dagli umili.
22 Non cercherai cose più alte di te, e cose più forti di te non cercare; se alcune cose ti comanda Iddio, pensa quelle sempre, e in più opere non sarai sollecito.22 Non cercare quello, che è sopra di te: e non voler indagare quelle cose, che sorpassano le tue forze; ma pensa mai sempre a quello, che ti ha comandato Iddio; e non esser curioso scrutatore delle molte opere di lui.
23 Non ti sono necessarie quelle cose, le quali sono nascose, di vedere agli occhi tuoi.23 Perocché non è necessario per te il veder co' tuoi occhi gli occulti arcani.
24 In cose vane e di soperchio non cercare molto, e in più opere di quelle che comandò Iddio, non sarai curioso.24 Non voler lambiccarti il cervello per cose superflue, e non esser curioso scrutatore delle molte opere di Dio.
25 Molte cose sopra il sentimento degli uomini sono mostrate a te.25 Perocché inultissime cose sono state mostrate a te, le eguali sorpassano l'intelligenza dell'uomo.
26 La sospicione di quelli ne ingannò molti, e ritenne li sensi di coloro nella vanitade.26 Molti ancora sono stati gabbati dalla falsa loro opinione, e le loro congetture li han tenuti nell'errore.
27 Il cuore duro starà male nella fine; e chi ama i pericoli, in quelli perirà.27 Il cuor duro si troverà a mal partito nel fine; e chi ama il pericolo, vi perirà.
28 Il (duro) cuore ch' entra per due vie, non averae i suoi intendimenti; e l'uomo che è di malvagio cuore si scandelizzerà in quelli.28 Un cuore, che tiene due strade, non sarà prosperato; e l'uomo di cuor perverso vi troverà sua rovina.
29 Lo reo cuore si graverà nel dolore; e il peccatore aggiugnerae nel peccato.29 Il cuore malvagio si caricherà di dolori; e il peccatore aggiungerà peccato a peccato.
30 Non è sanitade nella sinagoga de' superbi; lo spirito de' peccati si debarberae in quelli, e non fia inteso..30 La adunanza de' superbi è incurabile: perocché il fusto della colpa getta in essi le sue radici, senza ch'ei sé n'accorgano.
31 Il cuore de' savi s' intende in sapienza; e l'orecchio buono ode con ogni desiderio la sapienza.31 Il cuore dell'uomo saggio si fa conoscere in ritardo alla sapienza, e la buona orecchia ascolterà con avidità somma la sapienza.
32 Il cuore savio e intendente si ritrarrae dalli peccati; e averà felice avvenimento nelle opere della giustizia.32 Il cuore saggio, e intelligente si guarderà dai peccati; e nelle opere di giustizia riuscirà felicemente.
33 L'acqua spegne l'ardente fuoco, e la limosina resiste alli peccati.33 Il fuoco ardente si spegne coll'acqua, e la limosina resiste a' peccati.
34 E Iddio sì è difenditore di colui che rende grazia; ricordossi del passato, e nel tempo della sua tribulazione troverae fermamento.34 E' Dio è il proveditore di colui, che fa la buona opera, e se ne ricorda in appresso, ed egli troverà appoggio nel tempo della caduta.