SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Eclesiástico/Ben Sirá 12


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BIBLIABIBBIA CEI 2008
1 Si haces el bien, mira a quién lo haces,
y por tus beneficios recibirás favor.
1 Se fai il bene, sappi a chi lo fai;
così avrai una ricompensa per i tuoi benefici.
2 Haz bien al piadoso; hallarás recompensa,
si no de él, al menos del Altísimo.
2 Fa’ il bene all’uomo pio e avrai la ricompensa,
se non da lui, certo dall’Altissimo.
3 No habrá bienes para el que en mal persiste,
ni para quien no agradece la limosna.
3 Nessun beneficio a chi si ostina nel male
e a chi rifiuta di fare l’elemosina.
4 Da al hombre piadoso,
y del pecador no te cuides.
4 Fa’ doni all’uomo pio e non dare aiuto al peccatore.
5 Haz bien al humilde
y no des al impío;
niégale su pan, no se lo des,
para que no llegue con ello a dominarte.
Pues un mal duplicado encontrarías
por todos los bienes que le hubieres hecho.
5 Fa’ il bene al povero e non donare all’empio,
rifiutagli il pane e non dargliene,
perché egli non ne usi per dominarti;
il male che ne avrai sarà doppio
per tutti i benefici che gli avrai fatto.
6 Que también el Altísimo odia a los pecadores,
y de los impíos tomará venganza.
6 Perché anche l’Altissimo detesta i peccatori
e agli empi darà quello che meritano,
li custodisce fino al giorno della vendetta.
7 Da al hombre de bien,
y del pecador no te cuides.
7 Fa’ doni all’uomo buono e non dare aiuto al peccatore.
8 No se demuestra en la prosperidad el amigo,
ni queda oculto en la adversidad el enemigo.
8 Nella prosperità l’amico non si può riconoscere
e nell’avversità il nemico non resterà nascosto.
9 Cuando hay prosperidad, los enemigos se entristecen,
mas en la adversidad, hasta el amigo se aleja.
9 Quando uno prospera, i suoi nemici sono nel dolore,
ma quando uno è nei guai, anche l’amico se ne va.
10 No confíes jamás en tu enemigo,
que cual bronce roñoso, así es su maldad.
10 Non fidarti mai del tuo nemico,
perché la sua malvagità s’arrugginisce come il rame.
11 Aunque se haga el humilde y camine encorvado,
mira por ti mismo y guárdate de él.
Pórtate con él como el que pule un espejo,
sábete que no retendrá hasta el fin su roña.
11 Anche se si abbassa e cammina curvo,
sta’ attento e guàrdati da lui;
compòrtati con lui come chi pulisce uno specchio
e ti accorgerai che la sua ruggine non resiste a lungo.
12 No le pongas junto a ti,
no sea que se te revuelva y suplante tu puesto.
No le sientes a tu diestra,
no sea que tu asiento pretenda,
y que al fin comprendas mis palabras,
y te pese al recordar mis consejos.
12 Non metterlo al tuo fianco,
perché egli non ti scavalchi e prenda il tuo posto;
non farlo sedere alla tua destra,
perché non ambisca il tuo seggio,
e alla fine tu riconosca la verità delle mie parole
e senta rimorso per i miei detti.
13 ¿Quién se compadecerá del encantador mordido de serpiente
y de todos los que se acercan a las fieras?
13 Chi avrà pietà di un incantatore morso da un serpente
e di quanti si avvicinano alle belve?
14 Lo mismo le ocurre al que convive con el pecador
y comparte sus pecados.
14 Così càpita a chi frequenta un peccatore
e s’immischia nei suoi delitti.
15 Una hora aguantará contigo,
mas si te desmandas, no lo soportará.
15 Per un momento rimarrà con te,
ma se vacilli, non resisterà.
16 En sus labios pone dulzura el enemigo,
mas en su corazón trama arrojarte a la fosa.
En sus ojos lagrimea el enemigo,
mas si topa ocasión, no se verá harto de tu sangre.
16 Il nemico ha il dolce sulle labbra,
ma in cuore medita di gettarti in una fossa.
Il nemico avrà lacrime agli occhi,
ma se troverà l’occasione, non si sazierà del tuo sangue.
17 Si los males te visitan, primero que tú le encontrarás allí,
fingiendo ayurdarte te agarrará el talón.
17 Se ti càpita una disgrazia, lo troverai accanto a te,
e, fingendo di aiutarti, ti prenderà per il tallone.
18 Meneará su cabeza, batirá palmas,
cuchicheará mucho y mudará de cara.
18 Scuoterà il capo e batterà le mani,
poi sparlerà di te voltandoti la faccia.