| 1 Allora levossi il re Dario, e basciollo; e scrisse epistole a tutti li dispensatori e prefetti e li ufficiali vestiti di rosato, acciò che conducessero lui, e tutti quelli che erano della sua compagnia, e andassero tutti a edificare Ierusalem. | |
| 2 E scrisse anco epistole a tutti i prefetti, li quali erano in Siria e Fenice e Libano, che dovessono trarre i legni cedrini dello Libano (e condurli) in Ierusalem, acciò che con quelli si edificasse la città. | |
| 3 E scrisse a tutti i Giudei, i quali venivano dal regno in Giudea per la libertà, che nullo potente e. nullo magistrato e nullo prefetto avesse autorità di supervenire alle porte loro; | |
| 4 e tutta la sua regione, che i Giudei possedeano esser libera; (e anco comandò) che le castella de' Giudei, le quali tenevano gl' Idumei, li fossero restituite; | |
| 5 e che per la edificazione del tempio li fosse dato, ogni anno XX talenti, persino che fosse compiuto di edificare (la città); | |
| 6 e che li fosse dato ogni anno X talenti, per ardere ogni di li sacrificii suoi sopra l'altare, secondo che hanno per comandamento. | |
| 7 E comandò che tutti quelli Giudei, che si partivano di Babilonia per edificare la città, fossero liberi, e i loro figliuoli, e i loro sacerdoti che sono sopra loro. | |
| 8 E scrisse la quantità, e [che fosse data] la stola sacra con qual elli servivano. | |
| 9 E scrisse che ai Leviti li fosse dati li comandamenti, persino che il tempio e la città fossero edificati. | |
| 10 E a tutti quelli che custodivano la città scrisse che li fosse dato lo suo stipendio e salario. | |
| 11 E lasciò tutte le vasa le quali tolse Ciro di Babilonia; e tutte quelle cose che disse Ciro, anco Dario comandò che fossero fatte, e tutto fosse mandato in Ierusalem. | |
| 12 Ed essendo partito il giovane (e andasse), levò la faccia verso Ierusalem, e benedisse il re del cielo. | |
| 13 E disse: da te è la vittoria, e da te è la sapienza e la clarità; e io son tuo servo. | |
| 14 Sii tu benedetto, Signore, lo quale hai dato a me sapienza; e confesserò a te, Signore de' padri nostri. | |
| 15 E tolse le epistole, e andossene in Babilonia. E venne e nunciò a tutti li suoi fratelli, li quali furono in Babilonia. | |
| 16 E benedissero Iddio de' padri loro, però che diede loro perdono e refrigerio, | |
| 17 acciò che se ne andassero ad edificare Ierusalem, e il tempio nel quale è stato nominato (in esso) lo nome suo; e allegroronsi con molti strumenti (con grande gaudio) VII dì, e fecero grande festa. | |