SCRUTATIO

Lunedi, 23 giugno 2025 - San Giuseppe Cafasso ( Letture di oggi)

Eclesiástico/Ben Sirá 31


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BIBLIABIBBIA CEI 2008
1 El insomnio por la riqueza consume las carnes,
las preocupaciones que trae ahuyentan el sueño.
1 L’insonnia del ricco consuma il corpo,
i suoi affanni gli tolgono il sonno.
2 Las preocupaciones del día impiden dormir,
la enfermedad grave quita el sueño.
2 Le preoccupazioni dell’insonnia non lasciano dormire,
come una grave malattia bandiscono il sonno.
3 Se afana el rico por juntar riquezas,
y cuando descansa, se hastía de sus placeres.
3 Un ricco fatica nell’accumulare ricchezze,
e se riposa è per darsi ai piaceri.
4 Se afana el pobre por falta de sustento,
y cuando descansa, se acaba en la indigencia.
4 Un povero fatica nelle privazioni della vita,
ma se si riposa cade in miseria.
5 El que ama el oro no se verá justificado,
el que anda tras el lucro se extraviará en él.
5 Chi ama l’oro non sarà esente da colpa,
chi insegue il denaro ne sarà fuorviato.
6 Muchos se arruinaron por causa del oro,
su perdición la tenían delante.
6 Molti sono andati in rovina a causa dell’oro,
e la loro rovina era davanti a loro.
7 Es leño de tropiezo para los que le ofrecen sacrificios,
y todo insensato queda preso en él.
7 È una trappola per quanti ne sono infatuati,
e ogni insensato vi resta preso.
8 Feliz el rico que fue hallado intachable,
que tras el oro no se fue.
8 Beato il ricco che si trova senza macchia
e che non corre dietro all’oro.
9 ¿Quién es, y le felicitaremos?,
pues obró maravillas en su pueblo.
9 Chi è costui? Lo proclameremo beato,
perché ha compiuto meraviglie in mezzo al suo popolo.
10 ¿Quién sufrió esta prueba y fue hallado perfecto?
será para él motivo de gloria.
¿Quién pudo prevaricar y no prevaricó,
hacer mal y no lo hizo?
10 Chi ha subìto questa prova ed è risultato perfetto?
Sarà per lui un titolo di vanto.
Chi poteva trasgredire e non ha trasgredito,
fare il male e non lo ha fatto?
11 Sus bienes se consolidarán,
y la asamblea hablará de sus bondades.
11 Per questo si consolideranno i suoi beni
e l’assemblea celebrerà le sue beneficenze.
12 ¿En mesa suntuosa te has sentado?,
no abras hacia ella tus fauces,
no digas: «¡Qué de cosas hay aquí!»
12 Sei seduto davanti a una tavola sontuosa?
Non spalancare verso di essa la tua bocca
e non dire: «Che abbondanza qua sopra!».
13 Recuerda que es cosa mala tener un ojo ávido,
¿qué ha sido creado peor que el ojo?
por eso, por cualquier cosa llora.
13 Ricòrdati che è un male l’occhio cattivo.
Che cosa è stato creato peggiore dell’occhio?
Per questo esso lacrima davanti a tutti.
14 Donde mire tu huésped no extiendas tú la mano,
y no te eches sobre el plato al tiempo que él.
14 Non tendere la mano dove un altro volge lo sguardo
e non precipitarti sul piatto insieme con lui.
15 Juzga al prójimo como a ti mismo,
y en todo asunto actúa con reflexión.
15 A partire da te intendi i desideri del tuo prossimo
e su ogni cosa rifletti.
16 Come como hombre bien educado lo que tienes delante,
no te muestres glotón, para no hacerte odioso.
16 Mangia da uomo frugale ciò che ti è posto dinanzi,
non masticare con voracità per non renderti odioso.
17 Termina el primero por educación,
no seas insaciable, y no tendrás tropiezo.
17 Sii il primo a smettere per educazione,
non essere ingordo per non incorrere nel disprezzo.
18 Si en medio de muchos te has sentado a la mesa,
no alargues tu mano antes que ellos.
18 Se siedi tra molti invitati,
non essere il primo a tendere la mano.
19 ¡Qué poco le basta a un hombre bien educado!,
y luego en el lecho no resuella.
19 Per un uomo educato il poco è sufficiente;
quando si corica non respira con affanno.
20 A vientre moderado, sueño saludable,
se levanta temprano y es dueño de sí.
Insomnio, vómitos y cólicos
le esperan al hombre insaciable.
20 Il sonno è salubre se lo stomaco è regolato,
al mattino ci si alza e si è padroni di sé.
Il tormento dell’insonnia e della nausea
e la colica accompagnano l’uomo ingordo.
21 Si te viste obligado a comer demasiado,
levántate, vomítalo lejos, y quedarás tranquilo.
21 Se sei stato forzato a eccedere nei cibi,
àlzati, va’ a vomitare e ti sentirai sollevato.
22 Oyeme, hijo, y no me desprecies,
al fin comprenderás mis palabras.
En todo lo que hagas sé moderado,
y no te vendrá enfermedad alguna.
22 Ascoltami, figlio, e non disprezzarmi,
alla fine troverai vere le mie parole.
In tutte le tue opere sii diligente
e nessuna malattia ti coglierà.
23 Al espléndido en las comidas le bendicen los labios,
el testimonio de su munificencia es firme.
23 Molti lodano chi è sontuoso nei banchetti,
e la testimonianza della sua munificenza è degna di fede.
24 Al mezquino en la comida le murmura la ciudad,
el testimonio de su mezquindad es minucioso.
24 La città mormora di chi è tirchio nel banchetto,
e la testimonianza della sua avarizia è esatta.
25 Con el vino no te hagas el valiente,
porque a muchos ha perdido el vino.
25 Non fare lo spavaldo con il vino,
perché il vino ha mandato molti in rovina.
26 El horno prueba el temple del acero,
así el vino a los corazones en disputa de orgullosos.
26 La fornace prova il metallo nella tempera,
così il vino i cuori, in una sfida di arroganti.
27 Como la vida es el vino para el hombre,
si lo bebes con medida.
¿Qué es la vida a quien le falta el vino,
que ha sido creado para contento de los hombres?
27 Il vino è come la vita per gli uomini,
purché tu lo beva con misura.
Che vita è quella dove manca il vino?
Fin dall’inizio è stato creato per la gioia degli uomini.
28 Regocijo del corazón y contento del alma
es el vino bebido a tiempo y con medida.
28 Allegria del cuore e gioia dell’anima
è il vino bevuto a tempo e a misura.
29 Amargura del alma, el vino bebido con exceso
por provocación o desafío.
29 Amarezza dell’anima è il vino bevuto in quantità,
con eccitazione e per sfida.
30 La embriaguez acrecienta el furor del insensato hasta su
caída,
disminuye la fuerza y provoca las heridas.
30 L’ubriachezza accresce l’ira dello stolto a sua rovina,
ne diminuisce le forze e gli procura ferite.
31 En banquete no reproches a tu prójimo,
no le desprecies cuando está contento,
palabra injuriosa no le digas
ni le molestes reclamándole dinero.
31 Durante un banchetto non rimproverare il vicino,
non deriderlo nella sua allegria.
Non dirgli parole di biasimo
e non affliggerlo chiedendogli quanto ti deve.