Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Secondo de' Paralipomeni 12


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 Ed essendo fortificato il regno di Roboam e confortato, abbandonò la legge del Signore, e tutto Israel con esso lui.1 Quando il regno fu consolidato ed egli si sentì forte, Roboamo abbandonò la legge del Signore e tutto Israele lo seguì.
2 Nel quinto anno del regno di Roboam ascendè Sesac re d'Egitto in Ierusalem; però che aveano peccato al Signore;2 Nell'anno quinto del re Roboamo, Sisach re d'Egitto marciò contro Gerusalemme, perché i suoi abitanti si erano ribellati al Signore.
3 con mille ducento carra, e con LX migliara di cavalieri; e del popolo, il quale era andato con lui d' Egitto, non era numero, cioè gente di Libia e Trogloditi e di Etiopia.3 Egli aveva milleduecento carri, sessantamila cavalli. Coloro che erano venuti con lui dall'Egitto non si contavano: Libi, Succhei ed Etiopi.
4 E prese le città fortissime in Giuda, e vènnessene insino in Ierusalem.4 Egli prese le fortezze di Giuda e giunse fino a Gerusalemme.
5 E Semeia profeta entrò a Roboam e a' prìncipi di Giuda, i quali erano congregati in Ierusalem, fuggendo Sesac, e disse loro: questo dice il Signore : voi avete lasciato me, e io hoe lasciato voi nelle mani di Sesac.5 Il profeta Semaia si presentò a Roboamo e agli ufficiali di Giuda, che si erano raccolti in Gerusalemme per paura di Sisach, e disse loro: "Dice il Signore: Voi mi avete abbandonato, perciò anch'io vi ho abbandonati nelle mani di Sisach".
6 E isbigottiti il re e i principi, dissero: il Signore è giusto.6 Allora i capi di Israele e il re si umiliarono e dissero: "Giusto è il Signore!".
7 E veggendo il Signore ch' erano umiliati, fu fatta la parola di Dio a Semeia (profeta), e disse: però ch' egli sono umiliati, non gli dissiperò, ma darò loro uno poco d' aiuto, e non istillarò il mio furore sopra Ierusalem per mano di Sesac.7 Poiché si erano umiliati, il Signore parlò a Semaia: "Si sono umiliati e io non li distruggerò. Anzi concederò loro la liberazione fra poco; la mia ira non si rovescerà su Gerusalemme per mezzo di Sisach.
8 Ma pure serviranno a lui, acciò che sappiano la distanza di servire a me e (a lui, ovvero) a' regni delle terre.8 Tuttavia essi saranno a lui sottomessi; così conosceranno la differenza fra la sottomissione a me e quella ai regni delle nazioni".
9 E partissi Sesac di Ierusalem, portandosi il tesoro della casa di Dio e della casa del re; e portò seco tutti li scudi dell' auro, i quali avea fatti Salomone.9 Sisach, re d'Egitto, venne a Gerusalemme e prese i tesori del tempio e i tesori della reggia, li vuotò. Prese anche gli scudi d'oro fatti da Salomone.
10 Per li quali fece il re iscudi d'acciaio, e diedegli a principi degli scudieri, i quali guardavano il vestibolo del palazzo.10 Il re Roboamo li sostituì con scudi di bronzo, che affidò agli ufficiali delle guardie addette alla reggia.
11 E quando il re entrava nella casa del Signore, andavano i scudieri e toglievangli, e poi gli portavano all' armamentario suo.11 Ogni volta che il re andava nel tempio, le guardie li prendevano, quindi li riportavano nella sala delle guardie.
12 Ma però che loro si umiliarono, l' ira del Signore cessoe, e non furono in tutto disfatti; però che in Giuda si ritrovarono buone operazioni.12 Perché Roboamo si era umiliato, lo sdegno del Signore si ritirò da lui e non lo distrusse del tutto. Anzi in Giuda ci furono avvenimenti felici.
13 E fortificossi il re Roboam in Ierusalem e regnò; e quando incominciò a regnare era di XLI anno, e XVII anni regnò in Ierusalem, città la quale elesse il Signore a confermare il suo nome ivi, di tutte le tribù d' Israel. Il nome della sua madre fu Naama di Amman.13 Il re Roboamo si consolidò in Gerusalemme e regnò. Quando divenne re, Roboamo aveva quarantun anni; regnò diciassette anni in Gerusalemme, città scelta dal Signore fra tutte le tribù di Israele per porvi il suo nome. Sua madre, ammonita, si chiamava Naama.
14 E fece male, e non apparecchioe il suo cuore a domandare il Signore.14 Egli fece il male, perché non aveva applicato il cuore alla ricerca del Signore.
15 E l'opere di Roboam, prime e ultime, sono scritte nelli libri di Semeia profeta, e di Addo vidente, e ivi sono esposte diligentemente; e combatterono tra loro Roboam e Ieroboam continuamente.15 Le gesta di Roboamo, le prime e le ultime, sono descritte negli atti del profeta Semaia e del veggente Iddo, secondo le genealogie. Ci furono guerre continue fra Roboamo e Geroboamo.
16 E dormi Roboam co' padri suoi, e fu seppellito nella città di David. E regnò Abia suo figliuolo per lui.16 Roboamo si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella città di Davide. Al suo posto divenne re suo figlio Abia.