Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Esodo 1


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Questi sono i nomi dei figlioli d'Israele, i quali, ciascuno colla propria famiglia, entrarono con Giacobbe in Egitto:1 Questi sono i nomi dei figli d'Israele che entrarono in Egitto con Giacobbe, ognuno con la propria famiglia:
2 Ruben, Simeone, Levi e Giuda;2 Ruben, Simeone, Levi, Giuda,
3 Issacar, Zabulon e Beniamino;3 Issacar, Zàbulon, Beniamino,
4 Dan, Nefsali, Gad e Aser.4 Dan, Nèftali, Gad e Aser.
5 Tutte le persone discese da Giacobbe ammontavano a settanta; Giuseppe poi era già in Egitto.5 La somma di tutti coloro che erano stati generati da Giacobbe era di settanta. Giuseppe era già in Egitto.
6 Dopo la morte di lui, dei suoi fratelli e di tutta quella generazione,6 Giuseppe morì, con tutti i suoi fratelli e tutta quella generazione.
7 I figli d'Israele crebbero e si moltiplicarono oltremodo prolificando, e divenuti molto potenti, riempirono quella terra.7 I figli d'Israele prolificarono e pullularono, si moltiplicarono e divennero molto, molto forti, tanto che il paese si riempì di loro.
8 Ma sorto in Egitto un nuovo re che nulla sapeva di Giuseppe,8 Ma sorse sull'Egitto un nuovo re che non aveva conosciuto Giuseppe,
9 disse al suo popolo: « Ecco, il popolo dei figli d'Israele è numeroso e più forte di noi.9 e disse al suo popolo: "Ecco, il popolo dei figli d'Israele è più grande e più forte di noi:
10 Venite, opprimiamolo con astuzia, perché non si moltiplichi, e, in caso di guerra, unendosi ai nostri nemici, non ci vinca e poi se ne vada da questo paese ».10 su, comportiamoci saggiamente con lui, perché non si moltiplichi; e se ci sarà una guerra non si aggiunga anch'esso a chi ci odia e combatta contro di noi e poi se ne vada dal paese".
11 Stabilì adunque sopra di loro dei soprastanti ai lavori, affinchè li caricassero di pesi; ed essi edificarono a Faraone le città dei tabernacoli: Pitoni e Ramesses.11 Gl'imposero perciò dei sovrintendenti ai lavori forzati per opprimerlo con i loro pesi, e costruì città-magazzino per il faraone: Pitom e Ramses.
12 Ma quanto più erano oppressi, tanto più moltiplicavano e crescevano,12 Ma più lo opprimevano, più si moltiplicava e straripava: ed ebbero paura dei figli di Israele.
13 Allora gli Egiziani presero in avversione i figli d'Israele, li afflissero con insulti,13 Allora l'Egitto sottopose i figli d'Israele a un lavoro massacrante:
14 resero loro amara la vita con duri lavori di argilla e di mattoni, e con ogni specie di servitù li opprimevano nei lavori dei campi.14 amareggiarono la loro vita con un duro lavoro, con l'argilla e i mattoni, con ogni genere di lavoro nei campi: ogni specie di lavoro massacrante con cui li fecero lavorare.
15 Il re inoltre parlò alle levatrici degli Ebrei, delle quali una si chiamava Sefora e l'altra Fua,15 Il re d'Egitto disse alle levatrici ebree, delle quali una si chiamava Sifra e la seconda Pua:
16 e diede loro questo comando: « Quando assisterete le donne ebree, e verrà il tempo del parto, se è un maschio, uccidetelo, se è una femmina, lasciatela vivere».16 "Quando farete partorire le donne ebree, mirate al sedile per il parto: se è un figlio, uccidetelo; se è una figlia, lasciatela in vita".
17 Ma le levatrici, temendo Dio, non fecero secondo l'ordine del re d'Egitto, ma conservavano i maschi.17 Ma le levatrici ebbero timor di Dio e non fecero come aveva detto loro il re d'Egitto, e lasciarono in vita i figli.
18 Allora il re d'Egitto chiamò le levatrici e disse loro: « Che in tendete di fare, lasciando vivere i bambini? »18 Il re d'Egitto chiamò allora le levatrici e disse loro: "Perché avete fatto questo e avete lasciato in vita i figli?".
19 Esse risposero: « Le donne ebree non sono come le egiziane; esse sanno far da levatrici da sè nei loro parti, e prima che arriviamo noi ad assisterle, han già partorito ».19 Le levatrici dissero al faraone: "Perché le donne ebree non sono come le egiziane: sono piene di vita. Prima che arrivino da loro le levatrici hanno già partorito".
20 Dio poi fece del bene alle levatrici: e il popolo divenne numeroso e oltremodo potente;20 Dio fece del bene alle levatrici, mentre il popolo si moltiplicò e diventò molto forte.
21 Dio, siccome le levatrici lo temettero, edificò loro delle case.21 E poiché le levatrici avevano temuto Dio, egli fece loro avere una famiglia.
22 Faraone allora diede a tutto il suo popolo quest'ordine: « Gettate nel fiume tutti i maschi che nasceranno, e lasciate vivere soltanto le femmine ».22 Ma il faraone ordinò così a tutto il suo popolo: "Ogni figlio che nascerà, gettatelo nel fiume: lasciate vivere invece le figlie".