Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Aggeo 2


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Il settimo mese, il giorno ventunesimo del mese, fu rivolta la parola del Signore al profeta Aggeo:1 Il ventuno del settimo mese, per mezzo del profeta Aggeo fu rivolta questa parola del Signore:
2 "Parla a Zorobabele, figlio di Sealtièl, governatore della Giudea, e a Giosuè, figlio di Iozedàk, grande sacerdote, e a tutto il resto del popolo così:2 «Su, parla a Zorobabele, figlio di Sealtièl, governatore della Giudea, a Giosuè, figlio di Iosadàk, sommo sacerdote, e a tutto il resto del popolo, e chiedi:
3 "Chi c'è rimasto tra voi che ha visto questa casa nel suo primo splendore? E come la vedete ora? Non sembra un niente ai vostri occhi?3 Chi rimane ancora tra voi che abbia visto questa casa nel suo primitivo splendore? Ma ora in quali condizioni voi la vedete? In confronto a quella, non è forse ridotta a un nulla ai vostri occhi?
4 Or dunque, coraggio, Zorobabele! Oracolo del Signore. Coraggio Giosuè, figlio di Iozedàk, gran sacerdote! Coraggio, popolo tutto del paese! Oracolo del Signore. E al lavoro! Ché io sono con voi! Oracolo del Signore.4 Ora, coraggio, Zorobabele – oracolo del Signore –, coraggio, Giosuè, figlio di Iosadàk, sommo sacerdote; coraggio, popolo tutto del paese – oracolo del Signore – e al lavoro, perché io sono con voi – oracolo del Signore degli eserciti –,
5 Il mio Spirito è in mezzo a voi, non temete!5 secondo la parola dell’alleanza che ho stipulato con voi quando siete usciti dall’Egitto; il mio spirito sarà con voi, non temete.
6 Perché così parla il Signore degli eserciti: Ancora un poco e scuoterò il cielo e la terra, il mare e il continente;6 Dice infatti il Signore degli eserciti: Ancora un po’ di tempo e io scuoterò il cielo e la terra, il mare e la terraferma.
7 scuoterò tutti i popoli e i tesori di tutti i popoli affluiranno e riempirò di gloria questa casa, dice il Signore degli eserciti.7 Scuoterò tutte le genti e affluiranno le ricchezze di tutte le genti e io riempirò questa casa della mia gloria, dice il Signore degli eserciti.
8 Mio è l'argento e mio è l'oro! Oracolo del Signore degli eserciti.8 L’argento è mio e mio è l’oro, oracolo del Signore degli eserciti.
9 La gloria di questa seconda casa sarà maggiore di quella della prima, dice il Signore degli eserciti, e a questo luogo io darò la pace. Oracolo del Signore degli eserciti".9 La gloria futura di questa casa sarà più grande di quella di una volta, dice il Signore degli eserciti; in questo luogo porrò la pace». Oracolo del Signore degli eserciti.
10 Il ventiquattro del nono mese, il secondo anno di Dario, fu rivolta la parola del Signore al profeta Aggeo:10 Il ventiquattro del nono mese, nel secondo anno di Dario, questa parola del Signore fu rivolta al profeta Aggeo:
11 "Così parla il Signore degli eserciti: Chiedi ai sacerdoti una decisione in questi termini:11 «Dice il Signore degli eserciti: Domanda ai sacerdoti quello che dice la legge e chiedi loro:
12 Se uno porta della carne santificata in un lembo della sua veste e con il lembo tocca il pane, le vivande, il vino, l'olio o qualunque altro alimento, queste cose saranno santificate?". I sacerdoti risposero: "No!".12 Se uno in un lembo del suo vestito porta carne consacrata e con il lembo tocca il pane, il companatico, il vino, l’olio o qualunque altro cibo, questo verrà consacrato?». «No», risposero i sacerdoti.
13 Aggeo continuò: "Se uno, che si è contaminato per il contatto di un cadavere, tocca qualcuna di quelle cose, diventerà essa pure immonda?". E i sacerdoti risposero dicendo: "Sì, diventerà immonda!".13 Aggeo soggiunse: «Se uno che è contaminato per il contatto di un cadavere tocca una di quelle cose, sarà essa impura?». «Sì, è impura», risposero i sacerdoti.
14 Allora Aggeo riprese a dire: "Così è questo popolo, così è questa nazione al mio cospetto! Oracolo del Signore degli eserciti. Così è ogni lavoro delle loro mani e quanto mi offrono: è immondo!14 Riprese Aggeo: «Tale è questo popolo, tale è questa nazione davanti a me – oracolo del Signore – e tale è ogni lavoro delle loro mani; anzi, anche ciò che qui mi offrono è impuro.
15 Ora: tenete bene a mente da oggi e per l'avvenire! Prima che si ponesse pietra su pietra nel santuario del Signore,15 Ora pensate, da oggi e per l’avvenire: prima che si cominciasse a porre pietra sopra pietra nel tempio del Signore,
16 cosa eravate? Si veniva a un mucchio da cui si attendevano venti misure di grano e ve n'erano dieci; si veniva al tino per cavare cinquanta barili e ce n'erano solo venti.16 come andavano le vostre cose? Si andava a un mucchio da cui si attendevano venti misure di grano e ce n’erano dieci; si andava ad attingere a un tino da cinquanta misure e ce n’erano venti.
17 Ho colpito col carbonchio e con la ruggine, con la grandine ogni lavoro delle vostre mani; voi però non siete tornati a me. Oracolo del Signore.17 Vi ho colpiti con la ruggine, il carbonchio e la grandine in tutti i lavori delle vostre mani, ma voi non siete ritornati a me. Oracolo del Signore.
18 Ora dunque tenete bene a mente da oggi e per l'avvenire:18 Considerate bene da oggi in poi, dal ventiquattro del nono mese, cioè dal giorno in cui si posero le fondamenta del tempio del Signore:
19 il seme manca ancora nel granaio? La vite, il fico, il melograno e l'ulivo non hanno dato ancora i loro frutti? Da oggi io vi benedico!".19 ebbene, manca ancora grano nei granai? La vite, il fico, il melograno, l’olivo non hanno dato i loro frutti? Da oggi in poi vi benedirò!».
20 La parola del Signore fu rivolta ad Aggeo per la seconda volta il ventiquattresimo giorno del mese:20 Il ventiquattro del mese questa parola del Signore fu rivolta una seconda volta ad Aggeo:
21 "Parla a Zorobabele, governatore della Giudea e digli: Io scuoterò il cielo e la terra,21 «Parla a Zorobabele, governatore della Giudea, e digli: Scuoterò il cielo e la terra,
22 rovescerò il trono dei regni, distruggerò la potenza delle nazioni. Rovescerò carri e cavalieri, uno con la spada dell'altro!22 abbatterò il trono dei regni e distruggerò la potenza dei regni delle nazioni, rovescerò i carri e i loro cavalieri: cadranno cavalli e cavalieri; ognuno verrà trafitto dalla spada del proprio fratello.
23 In quel giorno, oracolo del Signore degli eserciti, ti prenderò, Zorobabele, figlio di Sealtièl, mio servo, oracolo del Signore, e ti terrò come il sigillo, perché ti ho scelto. Oracolo del Signore degli eserciti".23 In quel giorno – oracolo del Signore degli eserciti – io ti prenderò, Zorobabele, figlio di Sealtièl, mio servo – oracolo del Signore – e ti porrò come un sigillo, perché io ti ho eletto». Oracolo del Signore degli eserciti.