Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Seconda lettera a Timoteo 4


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù, che deve giudicare i vivi e i morti, nel nome della sua apparizione e del suo regno,1 Io testimonio dinanzi a Dio e a Iesù Cristo il quale dee giudicare li vivi e li morti, (e dico) per il suo avvenimento e per il suo regno,
2 fatti araldo della parola divina, insisti a tempo opportuno e anche non opportuno, confuta, sgrida, esorta, con grande pazienza e voglia d'insegnare.2 che tu prèdichi la parola di Dio; sta perseverantemente nella predicazione e arditamente; riprendi, priega e castiga con ogni pazienza, con ogni ammaestramento.
3 Poichè vi sarà un tempo che non sopporteranno la sana dottrina, ma secondo le proprie passioni, per prurito di orecchio, faran sì che si affollino i maestri;3 Chè verrà tempo, che non vorranno sostenere (di udire) la sana (e pura) dottrina; anzi trovaranno e raguneranno a sè maestri e ingannatori,
4 ma dalla verità ritrarranno l'orecchio per voltarsi alle favole.4 li quali faranno partire altrui dalla verità, e rivolgerannosi alle favole.
5 Tu sii vigile in ogni cosa, pronto a soffrire, e a far opera di evangelista, adempi i doveri del tuo ministero.5 Ma tu veglia, e in tutte le cose lavora, e fa opera di evangelista (e predicatore); compi il tuo servizio che dèi fare, e sii temperato.
6 Quanto a me, già sono offerto in libagione, e il tempo del mio discioglimento è imminente.6 Chè io già mi parto; il tempo della mia fine è presso.
7 Ho combattuto il buon combattimento, ho compiuto la mia carriera, ho conservato la fede;7 Di buono combattimento ho combattuto; il mio corso abbo consumato (e compiuto); la fede ho guardata.
8 quel che resta è pronta per me la corona della giustizia, che darà a me in quel giorno il Signore, il giusto giudice, e non solo a me ma a tutti quelli che amano la sua venuta. Studiati di venir presto da me; Ultime raccomandazioni e saluti8 Oggi mai m' è riposta la corona della giustizia, la quale il Signore renderà in quel dì, sì come giusto giudice; e non solamente a me, ma a tutti quelli che amano il suo avvenimento. Studiati di venire a me presto.
9 poichè Demade mi ha lasciato, per amore di questo secolo, e se n'è andato a Tessalonica.9 Chè Demas m' ha abbandonato, amando questo secolo, e andò in Tessalonica.
10 Crescente è andato in Galazia e Tito in Dalmazia;10 E Crescenzio andò in Galazia; Tito in Dalmazia.
11 solo rimane Luca con me. Prendi teco Marco e menalo con te, poichè mi è molto utile pel ministero.11 E Luca solo è rimaso meco. Prendi Marco, e menalo teco; chè egli m' è utile nel servizio.
12 Tichico l'ho mandato a Efeso.12 Io hoe mandato Tichico in Efeso.
13 Il mantello che lasciai a Troade presso Carpo, venendo portamelo, e anche i libri, specialmente le pergamene.13 Il vestimento, il quale lasciai in Troade in casa di Carpo, vegnendo recalo teco, e i libri, e specialmente le carte.
14 Alessandro il ramaio, mi ha fatto del male assai; lo retribuirà il Signore secondo le sue opere.14 Alessandro confiscatore molto male m'ha dimostrato; il Signore renderà a lui secondo l'opere sue.
15 Guardatene anche tu perchè troppo violentemente si è opposto alle nostre parole.15 Il quale tu schifa (e non abbi usanza con colui); chè molto resistette (e contradisse) alle mie parole.
16 Nella mia prima difesa nessuno mi è stato appresso, ma tutti mi abbandonarono; che non sia loro imputato!16 Nella prima mia defensione (alla Corte) niuno fu meco, anzi mi abbandonarono tutti; non sia reputato loro a pena.
17 Ma il Signore m'assistè e mi diè forza affinchè per mio mezzo fosse compiuta la predicazione e l'odano tutte le Genti, e fui liberato dalla bocca del leone.17 Ma il Signore fu meco, e confortommi che per me la predicazione sia adempiuta e tutte le genti odano (e intendano la predicazione di Dio); e così sono liberato dalla bocca del leone.
18 E mi libererà il Signore da ogni opera malvagia, e mi salverà nel suo regno celeste; a lui gloria nei secoli dei secoli. Amen.18 Chè Dio m' ha scampato d'ogni male, farammi salvo nel suo regno celestiale; al qual sia gloria nel secolo de' secoli. Amen.
19 Saluta Prisca e Aquila e la famiglia di Onesiforo.19 Salutami Prisca e Aquila, e tutti coloro della casa d' Onesiforo.
20 Erasto è rimasto in Corinto, Tròfimo l'ho lasciato a Mileto poco bene in salute.20 Erasto rimase a Corinto; e Trofimo lasciai infermo a Mileto.
21 Cerca di venire prima dell'inverno. Ti saluta Eubulo e Pudente e Lino e Claudia e tutti i fratelli.21 Stùdiati di venire inanzi il verno. Ti salutano Eubulo e Prudente e Lino e Claudia e tutti gli altri fratelli (in Iesù Cristo).
22 Il Signore sia col tuo spirito. La grazia con voi.22 Sia con il spirito tuo il Signore Iesù Cristo. La grazia (del nostro Signore Iesù Cristo) sia con voi. Amen.