Salmi 72

BIBBIA RICCIOTTI	NOVA VULGATA
1 - Salmo di Asaf. Quant' è buono Iddio con Israele, con quei che sono di cuore retto!	1 Salomonis. Deus, iudicium tuum regi da et iustitiam tuam filio regis;
2 Eppure, per poco non han vacillato i miei piedi, per poco non son sdrucciolati i miei passi!	2 iudicet populum tuum in iustitia et pauperes tuos in iudicio.
3 Perchè ho invidiato gl'iniqui, vedendo la prosperità de' malvagi.	3 Afferant montes pacem populo, et colles iustitiam.
4 Giacchè non c'è di che pensare alla lor morte, nè v'è stabilità nella loro sciagura.	4 Iudicabit pauperes populi et salvos faciet filios inopis et humiliabit calumniatorem.
5 A' travagli degli uomini non han parte, nè con gli [altri] uomini son flagellati.	5 Et permanebit cum sole et ante lunam in generatione et generationem.
6 Perciò li possiede l'orgoglio, son ammantati della loro iniquità ed empietà!	6 Descendet sicut pluvia in gramen, et sicut imber irrigans terram.
7 Spunta quasi dal grasso la loro iniquità, s'abbandonano alla passione del cuore.	7 Florebit in diebus eius iustitia et abundantia pacis, donec auferatur luna.
8 Pensano e parlano malvagità, iniquità parlan dall'alto.	8 Et dominabitur a mari usque ad mare et a flumine usque ad terminos orbis terrarum.
9 Drizzano contro il cielo la lor bocca, e la lingua loro percorre la terra.	9 Coram illo procident incolae deserti, et inimici eius terram lingent.
10 Perciò si volge il mio popolo dalla lor parte, poichè lunghi [e prosperi] giorni trovano in essi.	10 Reges Tharsis et insulae munera offerent, reges Arabum et Saba dona adducent.
11 E dicono: «Come [può esser vero] che Dio sa? e v'ha egli conoscenza nell'Altissimo?	11 Et adorabunt eum omnes reges, omnes gentes servient ei.
12 Eccoli lì gli empi!e [son tuttavia] i fortunati del secolo, ammassan ricchezze».	12 Quia liberabit inopem clamantem et pauperem, cui non erat adiutor.
13 E dissi: «Invano adunque ho purificato il mio cuore, e ho lavato nell'innocenza le mie mani;	13 Parcet pauperi et inopi et animas pauperum salvas faciet.
14 [giacchè] son flagellato tutto il dì, e il mio castigo [comincia sin] dal mattino!».	14 Ex oppressione et violentia redimet animas eorum, et pretiosus erit sanguis eorum coram illo. -
15 Se avessi detto: «[Sì], parlerò così», ecco avrei tradito la stirpe de' tuoi figliuoli.	15 Et vivet, et dabitur ei de auro Arabiae, et orabunt pro ipso semper; tota die benedicent ei.
16 [Perciò] andavo riflettendo per intender questo [mistero];[ma] un incubo era davanti agli occhi miei.	16 Et erit ubertas frumenti in terra, in summis montium fluctuabit, sicut Libanus fructus eius; et florebunt de civitate sicut fenum terrae.
17 Finchè penetrai nel sacrario di Dio, e compresi la [triste] loro fine.	17 Sit nomen eius benedictum in saecula, ante solem permanebit nomen eius. Et benedicentur in ipso omnes tribus terrae, omnes gentes magnificabunt eum.
18 Davvero, per ingannarli hai [così] disposto [le cose] per loro: tu gli abbatti nel mentre s'esaltano!	18 Benedictus Dominus Deus, Deus Israel, qui facit mirabilia solus.
19 Come vanno in malora a un tratto!si dileguano, periscono per la loro iniquità.	19 Et benedictum nomen maiestatis eius in aeternum; et replebitur maiestate eius omnis terra. Fiat, fiat.
20 Come un sogno di chi si sveglia, o Signore, [così] annienti nella tua città, l'immagine loro!
21 Quando acceso era il mio cuore, e perturbati i miei reni,
22 io diventavo un nulla e non capivo niente,
23 ero come un bruto davanti a te! Ma [ora] io son sempre con te:
24 tu mi tieni per la mia destrae secondo il tuo volere mi guidi, e [poi] m'accoglierai con gloria.
25 Cos'[altro], infatti, c'è per me nel cielo? e fuori di te che cosa io voglio sulla terra?
26 Vien meno la mia carne e il mio cuore; Dio del mio cuore e mia porzione è Iddio in eterno!
27 Perchè ecco, quei che si allontanan da te periranno, in perdizione tu mandi quanti fan divorzio da te.
28 Ma buon per me lo stare unito a Dio, porre nel Signore Iddio la mia speranza! per celebrar le tue lodialle porte della città di Sion.