Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Salmi 18


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Salmo di David.
I Cielli narrano la gloria di Dio, e le opere delle mani di lui annunzia il firmamento.
1 (Per la fine. Salmo di David).
2 Il giorno al giorno fa noia questa parola, e la notte ne da cognizione alla notte.2 I cieli narrano la gloria di Dio, e il firmamento proclama l'ope­ra delle sue mani.
3 Non havvi linguaggio, né favella, presso di cui intese non siano le loro voci.3 Il giorno ne trasmette la pa­rola all'altro giorno, la notte la fa sapere all'altra notte.
4 Il loro suono si è diffuso per tutta quanta la terra, e le loro parole sino a' confini della terra.4 Non son linguaggi nè discor­si di cui non s'intenda la voce.
5 Ha posto nel sole il suo padiglione, e questi come uno sposo, che esce dalla stanza nuziale,
Spunta fuor qual gigante a fornir sua carriera:
5 Per tutta quanta la terra si è diffusa la loro voce, e le loro parole son giunte sino ai confini del mondo.
6 Dall'una estremità del cielo si parte; E corre fino all'altra estremità di esso, e non havvi chi al calore di lui si nasconda.6 Ha posto il suo padiglione nel sole, il quale, come sposo che esce dal suo talamo, lieto come un gigante si slancia nella corsa.
7 La legge del Signore immacolata, che converte le anime: la testimonianza del Signore è fedele, e ai piccoli da saggezza.7 Si parte da un'estremità dei cieli e corre fino all'altra estremità e nulla sfugge al suo calore.
8 I precetti del Signore sono retti, e rallegrano i cuori: il comandamento del Signore è lucente, e gli occhi rischiara.8 La legge del Signore è immacolata e con verte le anime, la testimonianza del Signore è fedele e dà saviezza ai semplici.
9 Santo il timor del Signore, che sussiste per tutti i secoli: i giudizj del Signore son verità, giusti in se stessi.9 I precetti del Signore son giusti e rallegrano i cuori. Il comandamento del Signore è luce e illumina gli occhi.
10 Più desiderevoli che l'oro, e le pietre molto preziose, e dolci più del miele, e del favo di miele.10 Santo è il timore di Dio e dura in eterno. I giudizi di Dio son veri e giusti in se stessi.
11 Imperocché il tuo servo diligentemente gli osserva, e grande è la mercede dell'osservarli.11 Sono da desiderarsi più dell'oro e delle pietre preziose, sono più dolci del miele, del miele che stilla dai favi.
12 Chi è che gli errori conosca? Mondami da' peccati, che a me sono occulti,12 Il tuo servo li osserva diligentemente, e nell'osservarli (trova) gran ricompensa.
13 E da' perversi uomini tienimi lontano. Se questi non prevarranno sopra di me, sarò allor senza macchia, e da delitto gravissimo sarò mondato.13 Ma i peccati chi li conosce? Assolvimi da quelli che mi restano occulti.
14 E a te accette saranno le parole della mia bocca, e la meditazione del cuor mio alla tua presenza in ogni tempo,
O Signore, aiuto mio, e mio Redentore.
14 E tien lontano il tuo servo da quelli degli altri. Se non m'avranno dominato, allora sarò senza macchia e sarò puro dal gran delitto.
15 Allora saran tali da piacerti le parole della mia bocca, e i pensieri del mio cuore saran sempre dinanzi a te, o Signore, mio aiuto e mio redentore.