Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Jesus Sirach 18


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Der Herr, der in Ewigkeit lebt, hat alles insgesamt erschaffen,
der Herr allein erweist sich als gerecht.
1 Colui che vive in eterno, creoe tutte le cose insieme. Iddio solo sarae giustificato, e permane re invitto in eterno.
2 []2 Chi sarae sufficiente a narrare le opere sue?
3 []3 Chi cercherae le maraviglie sue?
4 Keiner vermag seine Werke zu verkünden.
Wer ergründet seine großen Taten?
4 Chi racconterae la virtude della grandezza sua? e chi aggiugnerae a narrare la misericordia sua?
5 Wer kann seine gewaltige Größe beschreiben
und seine großen Taten aufzählen bis zum Ende?
5 Non si possono scemare e accrescere (per uomo) nè trovare le maraviglie di Dio.
6 Man kann nichts wegnehmen und nichts hinzutun,
unmöglich ist es, die Wunder des Herrn zu ergründen.
6 Quando l' uomo averà consumato, allora comincerà; e quando l' uomo si riposerà, allora adoperrae.
7 Ist der Mensch am Ende angelangt,
steht er noch am Anfang,
wenn er es aufgibt, ist er ratlos.
7 Che è l'uomo, e che è la grazia sua? e che è bene, o che è male di colui?
8 Was ist der Mensch und wozu nützt er?
Was ist gut an ihm und was ist schlecht?
8 Il numero dei dì dell' uomo, sì come fosse molto, in cento anni; sì come gocciola d'acqua di mare, e sì come il sassolino della rena, così sono piccioli (li dì e) gli anni nel dì del secolo.
9 Das Leben eines Menschen dauert
höchstens hundert Jahre.
9 Per questo è Iddio paziente in loro, e sparge sopra loro la misericordia sua.
10 Wie ein Wassertropfen im Meer und wie ein Körnchen im Sand,
so verhalten sich die wenigen Jahre zu der Zeit der Ewigkeit.
10 Vide la presunzione del cuore loro, che è rea; e conobbe la sovversione loro, che è malvagia.
11 Darum hat der Herr mit ihnen Geduld
und er gießt über sie sein Erbarmen aus.
11 Però (che) adempiè la misericordia in loro, e mostrò loro la via della dirittura.
12 Er sieht und weiß, dass ihr Ende schlimm ist;
darum hat er so viel Nachsicht mit ihnen.
12 La misericordia dell' uomo è circa del prossimo suo; ma la misericordia di Dio sì è sopra tutta la carne.
13 Das Erbarmen des Menschen gilt nur seinem Nächsten,
das Erbarmen des Herrn allen Menschen. Er weist zurecht, erzieht und belehrt
und führt wie ein Hirt seine Herde zurück.
13 Colui che ha misericordia, ammaestra e insegna, sì come lo pastore la greggia sua.
14 Glücklich alle, die auf sein Erbarmen hoffen
und seine Gebote annehmen.
14 Colui che riceve la dottrina della misericordia, è misericorde; colui anco che si affretta (d' andare) nelli giudicii suoi.
15 Mein Sohn, bring keinen Makel auf deine Wohltaten
und füg zu keiner Gabe kränkende Worte!
15 Figliuolo, non ti lamentare nelli beni, e non dare tristizia di mala parola a ciò che tu dài.
16 Vertreibt nicht der Tau die Hitze?
So ist das Wort mehr als die Gabe.
16 Or non refrigeroe la rugiada l' arsura? e così la parola è meglio che quello ch' è dato.
17 Ist das Wort nicht mehr wert als die Gabe?
Dem Gütigen steht beides wohl an.
17 Vale la parola sopra il bene donato; la parola e il dono sì sono all' uomo giustificato.
18 Der Tor schmäht in liebloser Weise,
die Gabe des Geizigen macht die Augen traurig.
18 Lo stolto spiacevolmente rimproverrae; il dono del matto fae languire gli occhi.
19 Bevor du redest, unterrichte dich,
und ehe du krank wirst, sorge für die Gesundheit!
19 Anzi il giudicio apparecchia la giustizia a te; e in prima che tu favelli, impara.
20 Noch vor dem Gericht erforsche dich selbst,
dann wird dir in der Stunde der Prüfung verziehen.
20 Anzi che infermi apparecchia la medicina, e inanzi che tu vegna al giudicio esamina te medesimo, e troverai pietade nel conspetto di Dio.
21 Demütige dich, ehe du zu Fall kommst;
zur Zeit der Sünde lass Umkehr erkennen!
21 Anzi la infirmitade umìliati, e nel tempo della infirmitade mostra la conversazione tua.
22 Säume nicht, ein Gelübde rechtzeitig einzulösen,
warte nicht bis zum Tod, um davon frei zu werden.
22 Adora sempre, e non temere di giustificarti (sempre) infino alla morte; però che il pagamento di Dio permane in eterno.
23 Ehe du gelobst, überdenk dein Gelübde,
sei nicht wie einer, der den Herrn versucht.
23 Inanzi la orazione apparecchia l' anima tua; e non essere sì come l' uomo che tenti Iddio.
24 Denk an den Zorn am Ende der Tage,
an die Zeit der Vergeltung, wenn er sein Gesicht abwendet.
24 Ricordati dell' ira nel dì della fine; e fa nella conversazione tua, opera di retribuzione.
25 Denk zur Zeit des Überflusses an die Zeit des Hungers,
in den Tagen des Reichtums an Armut und Not!
25 Ricordati della povertade nel tempo dell' abbondanza, e delle necessitadi della povertade nel die della ricchezza.
26 Vom Morgen zum Abend wechselt die Zeit,
alles eilt dahin vor dem Herrn.
26 Dalla mattina al vespro si muterà il tempo; e tutte queste cose sono create nel conspetto di Dio.
27 Ein Weiser nimmt sich immer in Acht,
in Zeiten der Sünde hütet er sich vor Verfehlung.
27 L'uomo savio in tutte le cose teme, e nel dì de' peccatori si guarderae dalla pigrizia.
28 Jeder Verständige soll Weisheit lehren;
wer sie gefunden hat, soll ihr Lob verkünden.
28 Ogni scaltrito conosce la sapienza, e confesseralla a colui che l'averae trovata.
29 Wer klug zu reden vermag, ist selbst ein Weisheitslehrer
und trägt in Bescheidenheit seine Sinnsprüche vor.
29 E li sensati in parole e fatti saviamente adoperarono, e intesono la veritade e giustizia, e impetrarono proverbii e giudicii.
30 Folg nicht deinen Begierden,
von deinen Gelüsten halte dich fern!
30 Non andare dietro alla concupiscenza, e pàrtiti dal tuo desiderio.
31 Wenn du erfüllst, was deine Seele begehrt,
erfüllst du das Begehren deines Feindes.
31 Se tu concederai all' anima tua la sua concupiscenza, ella farà di te rallegrare li nimici tuoi.
32 Freu dich nicht über ein wenig Lust;
doppelt so schwer wird dann die Armut sein.
32 Non ti dilettare nelle turbe nè nelli pochi; però ch' egli è continuo il fallire di coloro.
33 Sei kein Fresser und Säufer;
denn sonst bleibt nichts im Beutel.
33 Non sarai mezzano nella contenzione della prestanza; tu non hai alcuna cosa nel mondo; sarai invidioso alla vita tua.