Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 6


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 Figliuoli, ubbidite nel Signore a’ vostri padri e madri, perciocchè ciò è giusto.1 Figliuoli siate ubbidienti a' vostri genitori nel Signore: imperocché ciò è giusto.
2 Onora tuo padre, e tua madre che è il primo comandamento con promessa,2 Onora il padre tuo, e la madre tua, che è il primo comandamento, che ha promessa:
3 acciocchè ti sia bene, e tu sii di lunga vita sopra la terra.3 Affinchè tu sii felice: e viva lungamente sopra la terra.
4 E voi, padri, non provocate ad ira i vostri figliuoli; ma allevateli in disciplina, ed ammonizion del Signore.4 E voi, padri, non provocate ad ira i vostri figliuoli: ma allevateli nella disciplina, e nelle istruzioni del Signore.
5 Servi, ubbidite a’ vostri signori secondo la carne, con timore, e tremore, nella semplicità del cuor vostro, come a Cristo.5 Servi, siate ubbidienti ai padroni carnali con riverenza, e sollecitudine, nella semplicità del cuor vostro, come a Cristo:
6 Non servendo all’occhio, come per piacere agli uomini; ma, come servi di Cristo, facendo il voler di Dio d’animo;6 Servendo non all'occhio, quasi per piacere agli uomini, ma come servi di Cristo, facendo di cuore la volontà di Dio,
7 servendo con benivoglienza, come a Cristo, e non come agli uomini;7 Con amore servendo, come pel Signore, non come per gli uomini:
8 sapendo che del bene che ciascuno, o servo o franco ch’egli sia, avrà fatto, egli ne riceverà la retribuzion dal Signore.8 Essendo a voi noto, come ognuno, o servo, o libero, riceverà dal Signore tatto quel, che avrà fatto di bene.
9 E voi, signori, fate par pari inverso loro, rallentando le minacce; sapendo che il Signore, e vostro, e loro, è ne’ cieli; e che dinanzi a lui non v’è riguardo alla qualità delle persone9 E voi padroni, fate altrettanto riguardo ad essi, ponendo da parte l'asprezza: non ignorando, che il vostro, e il loro padrone è ne' cieli: e che egli non è accettator di persone.
10 NEL rimanente, fratelli miei, fortificatevi nel Signore, e nella forza della sua possanza.10 Del resto, fratelli, siate forti nel Signore, e nella virtù potente di lui.
11 Vestite tutta l’armatura di Dio, per poter dimorar ritti, e fermi contro alle insidie del diavolo.11 Rivestitevi di tutta l'armatura di Dio, affinchè possiate resistere alle insidie del diavolo:
12 Poichè noi non abbiamo il combattimento contro a sangue e carne; ma contro a’ principati, contro alle podestà, contro a’ rettori del mondo, e delle tenebre di questo secolo, contro agli spiriti maligni, ne’ luoghi celesti.12 Imperocché non abbiam da lottare con la carne, e col sangue, ma co' principi, e colle potestà, co' dominanti dì questo mondo tenebroso, con gli spiriti, maligni dell'aria.
13 Perciò, prendete tutta l’armatura di Dio, acciocchè possiate contrastare nel giorno malvagio; e dopo aver compiuta ogni cosa, restar ritti in piè.13 Per questo prendete tutta l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno cattivo, e preparati in tutto sostenervi.
14 Presentatevi adunque al combattimento, cinti di verità intorno a’ lombi, e vestiti dell’usbergo della giustizia;14 State adunque cinti i vostri lombi con la verità, e vestiti della corazza di giustizia,
15 ed avendo i piedi calzati della preparazione dell’evangelo della pace.15 E calzati i piedi in preparazione? al vangelo di pace:
16 Sopra tutto, prendendo lo scudo della fede, col quale possiate spegnere tutti i dardi infocati del maligno.16 Sopra tutto date di mano allo scudo della fede, col quale possiate estinguere tutti gli infuocati dardi del maligno:
17 Pigliate ancora l’elmo della salute; e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio.17 E prendete il cimiero della salute, e la spada dello spirito (che è la parola di Dio),
18 Orando in ogni tempo, con ogni maniera di preghiera, e supplicazione, in Ispirito; ed a questo stesso vegliando, con ogni perseveranza, ed orazione per tutti i santi18 Con ogni sorta di preghiere, e di suppliche orando continuamente in ispirito: e in questo stesso vegliando con tutta perseveranza pregando pei santi tutti.
19 E per me ancora, acciocchè mi sia data parola con apertura di bocca, per far conoscere con libertà il misterio dell’evangelo.19 E per me, affinchè a me data sia la parola, onde aprir con fidanza la mia bocca per manifestare il mistero del vangelo:
20 Per lo quale io sono ambasciatore in catena; acciocchè io l’annunzii francamente, come mi convien parlare.20 Del quale sono ambasciadore io alla catena, affinchè con fidanza io ne parli, come si conviene.
21 OR acciocchè ancora voi sappiate lo stato mio, e ciò che io fo, Tichico, il caro fratello, e fedel ministro nel Signore, vi farà assapere il tutto.21 Or affinchè voi pur siate informati delle cose mie, di quel, ch'io mi faccia, il tutto saravvi notificato da Tichico carissimo fratello, e ministro fedele nel Signore:
22 Il quale io ho mandato a voi a questo stesso fine, acciocchè voi sappiate lo stato nostro, e ch’egli consoli i cuori vostri.22 Il quale ho spedito a voi a questo stesso fine, perché siate informati delle cose mie, ed egli consoli i vostri cuori.
23 Pace a’ fratelli, e carità con fede, da Dio Padre, e dal Signor Gesù Cristo.23 Pace a' fratelli, e carità, e fede da Dio Padre, e dal Signore Gesù Cristo.
24 La grazia sia con tutti quelli che amano il Signor nostro Gesù Cristo, in purità incorruttibile. Amen24 La grazia con tutti coloro, i quali incorrotti amano il Signor nostro Gesù Cristo. Cosi sia.