Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 13


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 E COME egli usciva del tempio, uno de’ suoi discepoli gli disse: Maestro, vedi quali pietre, e quali edifici!1 E mentre usciva dal tempio, uno dei suoi discepoli gli disse: Maestro, guarda che pietre, che fabbrica!
2 E Gesù, rispondendo, gli disse: Vedi tu questi grandi edifici? ei non sarà lasciata pietra sopra pietra, che non sia diroccata.2 Ma Gesù gli rispose: Vedi In questi grandi edifici? Non ri­marrà pietra su pietra che non sia diroccata.
3 Poi, sedendo egli sopra il monte degli Ulivi, di rincontro al tempio, Pietro, e Giacomo, e Giovanni, e Andrea lo domandarono in disparte, dicendo:3 E mentre egli se­deva sul monte degli Ulivi, di faccia al tempio, Pietro, Giaco­mo e Giovanni e Andrea gii do­mandarono in disparte:
4 Dicci, quando avverranno queste cose? e qual sarà il segno del tempo, nel quale tutte queste cose avranno fine?4 Spiega­ci, quando accadranno queste cose e qual ne sarà il segno quan­do tutto ciò sarà per effettuarsi?
5 E Gesù, rispondendo loro, prese a dire: Guardate che nessun vi seduca.5 E Gesù prese a dir loro: Ba­date che nessuno vi seduca.
6 Perciocchè molti verranno sotto il mio nome, dicendo: Io son desso; e ne sedurranno molti.6 Perchè molti verranno in nome mio a dire: Son io, e sedurranno mol­ti.
7 Ora, quando udirete guerre, e romori di guerre, non vi turbate; perciocchè conviene che queste cose avvengano; ma non sarà ancora la fine.7 Quando poi sentirete guer­re e rumori di guerre, non te­mete, è necessario che ciò avven­ga, ma non sarà ancora la fine.
8 Perciocchè una gente si leverà contro all’altra, ed un regno contro all’altro; e vi saranno tremoti in ogni luogo, e fami, e turbamenti.8 Perchè si solleverà popolo con­tro popolo, e regno contro regno, e ci saranno dei terremoti in va­ri luoghi e carestie. Questo è il principio dei dolori.
9 Queste cose saranno solo principii di dolori; or prendete guardia a voi stessi; perciocchè sarete messi in man de’ concistori, e sarete battuti nelle raunanze; e sarete fatti comparire davanti a’ rettori, ed ai re, per cagion mia, in testimonianza a loro.9 Ma voi ba­date a voi stessi, perchè vi consegneranno ai Sinedrii, e sarete flagellati nelle Sinagoghe e sarete per causa mia fatti comparire davanti ai presidi ed ai re della terra, a rendere la testimonianza dinanzi a loro.
10 E conviene che prima l’evangelo sia predicato fra tutte le genti.10 Ma prima bisogna che il Vangelo sia predicato intutte le nazioni.
11 Ora, quando vi meneranno, per mettervi nelle lor mani, non istate innanzi in sollecitudine di ciò che avrete a dire, e non lo premeditate; anzi, dite ciò che vi sarà dato in quello stante; perciocchè non siete voi que’ che parlate, anzi lo Spirito Santo.11 E quando vi condurranno ai tribunali, non vi preoccupate di quel che avrete a dire, ma quello che in quel punto vi sarà dato, quello dite; perchè non siete voi che parlate, ma lo Spirito Santo.
12 Ora il fratello darà il fratello alla morte, e il padre il figliuolo; e i figliuoli si leveranno contro a’ padri e le madri, e li faranno morire.12 E il fratello darà a morte il fratello, il padre il figlio, e i figli si rivolteranno contro i genitori e li faranno morire.
13 E voi sarete odiati da tutti per lo mio nome; ma chi avrà sostenuto infino al fine sarà salvato13 E sarete in odio a tutti per il mio nome. Ma chi avrà perseverato sino alla fine si salverà.
14 ORA, quando avrete, veduta l’abbominazion della desolazione, detta dal profeta Daniele, posta dove non si conviene chi legge pongavi mente, allora coloro che saranno nella Giudea fuggansene a’ monti.14 Quando poi vedrete l'abominazione della desolazione posta dove non dovrebbe stare (chi legge intenda) allora quanti sono in Giudea fuggano ai monti;
15 E chi sarà sopra il tetto della casa non iscenda in casa, e non vi entri, per toglier cosa alcuna di casa sua.15 chi è sulla terrazza non scenda nè entri in casa per prendere qualche cosa;
16 E chi sarà per la campagna non torni addietro, per toglier la sua veste.16 chi sarà nel campo non torni indietro a prendere la veste.
17 Or guai alle gravide, ed a quelle che latteranno in que’ dì!17 Guai alle gravide e a quelle che allatteranno in quei giorni!
18 E pregate che la vostra fuga non sia di verno.18 E pregate che ciò non avvenga d'inverno;
19 Perciocchè in que’ giorni vi sarà afflizione tale, qual non fu giammai, dal principio della creazione delle cose che Iddio ha create, infino ad ora; ed anche giammai non sarà.19 perchè quei giorni saranno di tali tribolazioni quali mai furono da principio del mondo, che Dio ha creato fino ad ora, nè mai più saranno.
20 E, se il Signore non avesse abbreviati que’ giorni, niuna carne scamperebbe; ma, per gli eletti, i quali egli ha eletti, il Signore ha abbreviati que’ giorni.20 E se il Signore non avesse abbreviato quei giorni non scamperebbe nessun vivente, ma in grazia degli eletti che ha scelti ha accorciato quei giorni.
21 Ed allora, se alcuno vi dice: Ecco qui il Cristo; ovvero: Eccolo là; nol crediate.21 Se uno allora vi dirà: Ecco qui il Cristo, eccolo là, non gli credete.
22 Perciocchè falsi cristi, e falsi profeti sorgeranno, e faranno segni e miracoli, per sedurre, se fosse possibile, eziandio gli eletti.22 Perchè sorgeranno dei falsi Cristi e dei falsi profeti che faranno segni e prodigi tali da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti.
23 Ma voi, guardatevi; ecco, io vi ho predetta ogni cosa23 State dunque attenti, ecco io vi ho predetto tutto.
24 MA in que’ giorni, dopo quell’afflizione, il sole scurerà, e la luna non darà il suo splendore.24 Ma in quei giorni, dopo quelle tribolazioni, s'oscurerà il sole e la luna non darà più la sua luce,
25 E le stelle del cielo caderanno, e le potenze che son ne’ cieli saranno scrollate.25 e le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte.
26 Ed allora gli uomini vedranno il Figliuol dell’uomo venir nelle nuvole, con gran potenza, e gloria.26 E allora vedranno il Figlio dei l'uomo venir sulle nubi con grande potenza e gloria.
27 Ed egli allora manderà i suoi angeli, e raccoglierà i suoi eletti da’ quattro venti, dall’estremo termine della terra, infino all’estremo termine del cielo27 E allora manderà gli angeli suoi, e dai quattro venti radunerà i suoi eletti, dall'estremo della terra a quello del cielo.
28 Or imparate dal fico questa similitudine: Quando già i suoi rami son divenuti teneri, e le sue frondi germogliano, voi conoscete che la state è vicina.28 Dal fico imparate il paragone. Quando il ramo si fa tenero e mette le foglie, sapete che l'estate è vicina;
29 Così ancora voi, quando vedrete avvenir queste cose, sappiate ch’egli è vicino, in su la porta.29 Così anche voi, quando vedrete avvenire queste cose, sappiate che egli è vicino alle porte.
30 Io vi dico in verità, che questa età non passerà, che prima tutte queste cose non sieno avvenute.30 La verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo avvenga.
31 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.31 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
32 MA, quant’è a quel giorno, ed a quell’ora, niuno li sa, non pur gli angeli che son nel cielo, nè il Figliuolo, ma solo il Padre.32 In quanto poi a quel giorno e a quell'ora, nessuno li sa, nè gli angeli del cielo, nè il Figlio; ma solo il Padre,
33 Prendete guardia; vegliate, ed orate; perciocchè voi non sapete quando sarà quel tempo.33 State attenti, vegliate e pregate, perchè non sapete quando sia quel tempo.
34 Come se un uomo, andando in viaggio, lasciasse la sua casa, e desse sopra essa podestà a’ suoi servitori, ed a ciascuno l’opera sua, e comandasse al portinaio che vegliasse.34 Così un uomo, mettendosi in viaggio, lasciò la casa e ne diede ai servi suoi il governo, a ciascuno il suo ufficio, e al portinaio comandò di vigilare.
35 Vegliate adunque, perciocchè voi non sapete quando il padron di casa verrà; la sera, o alla mezza notte, o al cantar del gallo, o la mattina.35 Vigilate voi dunque, perchè non sapete quando sia per venire il padrone di casa, se alla sera o alla mezzanotte o al canto del gallo o alla mattina;
36 Che talora, venendo egli di subito improvviso, non vi trovi dormendo.36 onde non succeda che, arrivando egli all'improvviso, vi trovi addormentati.
37 Ora, ciò che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate37 E ciò che dico a voi lo dico a tutti: vegliate.