Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Geremia 27


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DIODATILA SACRA BIBBIA
1 NEL principio del regno di Gioiachim, figliuolo di Giosia, re di Giuda, questa parola fu dal Signore indirizzata a Geremia, dicendo:1 All'inizio del regno di Sedecia, figlio di Giosia, re di Giuda, questa parola fu rivolta a Geremia, da parte del Signore. Disse:
2 Così mi ha detto il Signore: Fatti dei legami, e de’ gioghi; e mettiti gli uni in sul collo.2 "Così dice il Signore a me: Fatti delle corde e un giogo che imporrai sul collo.
3 E manda gli altri al re di Edom, ed al re di Moab, ed al re de’ figliuoli di Ammon, ed al re di Tiro, ed al re di Sidon, per gli ambasciatori che verranno in Gerusalemme, a Sedechia, re di Giuda.3 Poi invia un messaggio al re di Edom, al re di Moab, al re dei figli di Ammon, al re di Tiro e al re di Sidone, per mezzo degli ambasciatori venuti a Gerusalemme, presso Sedecia, re di Giuda.
4 E ingiungi loro che dicano a’ lor signori: Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Dite così a’ vostri signori:4 Incaricali di dire ai loro signori: Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Così direte ai vostri signori:
5 Io ho fatta la terra, gli uomini, e le bestie che sono sopra la faccia della terra, con la mia gran potenza, e col mio braccio disteso; e do quella a cui mi piace.5 Io ho fatto la terra, l'uomo e il bestiame che è sulla superficie della terra, con la mia grande potenza e con il mio braccio teso, e l'ho data a chi sembrò bene agli occhi miei.
6 Ed ora io ho dati tutti questi paesi in man di Nebucadnesar, re di Babilonia, mio servitore; e gli ho dato eziandio fino alle bestie delle campagna, acciocchè gli servano.6 E ora io ho consegnato tutti questi paesi in potere di Nabucodònosor, re di Babilonia, mio servo; perfino il bestiame del campo l'ho dato a lui, per il suo servizio.
7 E tutte le nazioni serviranno a lui, ed al suo figliuolo, ed al figliuolo del suo figliuolo, finchè venga ancora il tempo del suo paese; ed allora nazioni possenti, e re grandi, ridurranno ancora lui in servitù.7 Tutte le nazioni serviranno a lui, a suo figlio e al figlio di suo figlio, finché non verrà il tempo anche per il suo paese. Allora lo assoggetteranno potenti nazioni e grandi re.
8 E se alcuna gente, o regno, non vuol servirgli, cioè, a Nebucadnesar, re di Babilonia, e non vuol sottoporre il collo al giogo del re di Babilonia; io farò punizione di quella gente, dice il Signore, con la spada, e con la fame, e con la pestilenza, finchè io li abbia consumati per mano di esso.8 La nazione o quel regno che non vorrà servire a lui, a Nabucodònosor, re di Babilonia, o non vorrà porre il suo collo sotto il giogo del re di Babilonia, con la spada e con la fame e con la peste io visiterò quella nazione, oracolo del Signore, finché io li abbia distrutti per mezzo suo.
9 Voi adunque non ascoltate i vostri profeti, nè i vostri indovini, nè i vostri sognatori, nè i vostri pronosticatori, nè i vostri incantatori, che vi dicono: Voi non servirete al re di Babilonia;9 Voi, perciò, non date ascolto ai vostri profeti, ai vostri indovini, ai vostri sognatori, ai vostri maghi e ai vostri stregoni, a coloro che vi dicono: "Non assoggettatevi al re di Babilonia".
10 perciocchè essi vi profetizzano menzogna, per dilungarvi d’in su la vostra terra; e acciocchè io vi scacci, e periate.10 Sì! essi vi profetizzano menzogna per farvi allontanare dalla vostra terra; così io vi disperderò e andrete in rovina.
11 Ma la gente, che sottoporrà il collo al giogo del re di Babilonia, e gli servirà, io la lascerò sopra la sua terra, dice il Signore; ed ella la lavorerà, ed abiterà in essa11 Ma quella nazione che porrà il suo collo sotto il giogo del re di Babilonia e lo servirà, io la farò riposare nella sua terra, oracolo del Signore, lavorerà e l'abiterà".
12 Io parlai ancora a Sedechia, re di Giuda, secondo tutte quelle parole, dicendo: Sottoponete il vostro collo al giogo del re di Babilonia, e servite a lui, ed al suo popolo, e voi viverete.12 Al re Sedecia, re di Giuda, io parlai esattamente in questi termini, e gli dissi: "Sottoponete il vostro collo al giogo del re di Babilonia e servite lui e il suo popolo: così vivrete.
13 Perchè morreste, tu e il tuo popolo, per la spada, per la fame, e per la pestilenza, come il Signore ha pronunziato contro alla gente che non servirà al re di Babilonia?13 Perché vorrete morire di spada, di fame e di peste tu e il tuo popolo, come ha parlato il Signore contro quella nazione che non vuol servire il re di Babilonia?
14 E non ascoltate le parole de’ profeti che vi dicono: Voi non servirete al re di Babilonia; perciocchè essi vi profetizzano menzogna.14 Non ascoltate le parole dei profeti che vi dicono: "Non servite il re di Babilonia", poiché essi vi profetizzano menzogna.
15 Conciossiachè io non li abbia mandati, dice il Signore; ma profetizzano in Nome mio falsamente; acciocchè io vi scacci, e periate, voi e i profeti che vi profetizzano.15 Sì, io non li ho inviati, oracolo del Signore, ed essi profetizzano in mio nome, per la menzogna, affinché io vi disperda e siate distrutti, voi e quei profeti che vi fanno profezie".
16 Io parlai eziandio a’ sacerdoti, ed a tutto questo popolo, dicendo: Così ha detto il Signore: Non attendete alle parole de’ vostri profeti che vi profetizzano, dicendo: Ecco, ora prestamente saranno riportati di Babilonia gli arredi della Casa del Signore; perciocchè essi vi profetizzano menzogna.16 Ai sacerdoti e a tutto questo popolo ho parlato così: "Così dice il Signore: Non ascoltate le parole dei vostri profeti che vi fanno profezie dicendo: "Ecco, gli arredi della casa del Signore saranno riportati da Babilonia immediatamente", poiché essi vi profetizzano menzogna.
17 Non li ascoltate; servite al re di Babilonia, e voi viverete; perchè sarebbe questa città messa in desolazione?17 Non date loro ascolto! Servite il re di Babilonia e vivrete! Perché questa città deve divenire una rovina?
18 Che se pure eglino son profeti, e se la parola del Signore è appo loro, intercedano ora appo il Signor degli eserciti, che quegli arredi che son rimasti nella Casa del Signore, e nella casa del re di Giuda, e in Gerusalemme, non vadano in Babilonia.18 Se essi fossero profeti e se la parola del Signore fosse con loro, intercederebbero presso il Signore degli eserciti affinché gli arredi rimasti nella casa del Signore e nella casa del re di Giuda e in Gerusalemme non vadano a Babilonia".
19 Perciocchè il Signor degli eserciti ha detto così delle colonne, del mare, e de’ basamenti, e del rimanente degli arredi, che son restati in questa città;19 Intanto così dice il Signore degli eserciti, riguardo alle colonne, al mare di bronzo, alle basi e al resto degli arredi lasciati in questa città,
20 i quali Nebucadnesar, re di Babilonia, non prese, quando menò in cattività Geconia, figliuolo di Gioiachim, re di Giuda, di Gerusalemme in Babilonia, insieme con tutti i nobili di Giuda, e di Gerusalemme;20 che Nabucodònosor, re di Babilonia, non ha asportato quando deportò Ieconia, figlio di Ioiakìm, re di Giuda, da Gerusalemme.
21 così, dico, ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele, degli arredi, che son rimasti nella Casa del Signore, e nella casa del re di Giuda, ed in Gerusalemme:21 Dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele, riguardo agli arredi lasciati nella casa del Signore e nella casa del re di Giuda e in Gerusalemme:
22 Saranno portati in Babilonia, e quivi resteranno, infino al giorno che io li visiterò, dice il Signore; poi li trarrò di là, e li farò riportare in questo luogo22 "Saranno portati in Babilonia e ivi resteranno fino al giorno che io li visiterò, oracolo del Signore, e li farò uscire e ritornare in questo luogo".