Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Salmi 49


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo.
1 Iddio, delli Dei Signore, ha parlato; e chiamò la terra, da levante insino al ponente.
2 Ascoltate questo, popoli tutti,porgete l’orecchio, voi tutti abitanti del mondo,
2 Da Sion è la bellezza del suo adornamento.
3 voi, gente del popolo e nobili,ricchi e poveri insieme.
3 Iddio verrà manifestamente; il nostro Iddio, e non tacerà. Nel suo cospetto arderà il fuoco; e intorno a lui sarà la forte tempesta.
4 La mia bocca dice cose sapienti,il mio cuore medita con discernimento.
4 Di sopra chiamò il cielo, e la terra a dividere il suo popolo.
5 Porgerò l’orecchio a un proverbio,esporrò sulla cetra il mio enigma.
5 Raunateli i suoi santi; i quali òrdinano il suo testamento sopra li sacrificii.
6 Perché dovrò temere nei giorni del male,quando mi circonda la maliziadi quelli che mi fanno inciampare?
6 E annunzieranno li cieli la sua giustizia; per che Iddio è giudice.
7 Essi confidano nella loro forza,si vantano della loro grande ricchezza.
7 Popolo mio, odi, e parlerò; Israel, e a te testificherò; io sono Iddio, tuo Iddio.
8 Certo, l’uomo non può riscattare se stessoné pagare a Dio il proprio prezzo.
8 Non ti riprenderò nelli tuoi sacrificii; ma gli tuoi sacrificii sempre sono nel mio cospetto.
9 Troppo caro sarebbe il riscatto di una vita:non sarà mai sufficiente
9 Non torrò gli vitelli dalla tua casa, nè li becchi delle tue gregge.
10 per vivere senza finee non vedere la fossa.
10 Per che mie sono tutte le bestie delle selve, gli animali de' monti e li bovi.
11 Vedrai infatti morire i sapienti;periranno insieme lo stolto e l’insensatoe lasceranno ad altri le loro ricchezze.
11 Ho conosciuti tutti gli uccelli del cielo; ed è meco la bellezza del campo.
12 Il sepolcro sarà loro eterna dimora,loro tenda di generazione in generazione:eppure a terre hanno dato il proprio nome.
12 Se avrò fame, non tel dirò; egli è mio tutto il mondo, e la sua plenitudine.
13 Ma nella prosperità l’uomo non dura:è simile alle bestie che muoiono.
13 Mangerò io forse le carni de' tauri? ovver beverò il sangue de' becchi?
14 Questa è la via di chi confida in se stesso,la fine di chi si compiace dei propri discorsi.
14 A Dio sacrifica il sacrificio di laude; e all'Altissimo rendi i tuoi voti.
15 Come pecore sono destinati agli inferi,sarà loro pastore la morte;scenderanno a precipizio nel sepolcro,svanirà di loro ogni traccia,gli inferi saranno la loro dimora.
15 E nel dì della tribulazione appella me; e libererò te, e tu mi onorificherai.
16 Certo, Dio riscatterà la mia vita,mi strapperà dalla mano degli inferi.
16 Ma disse Iddio al peccatore: il per che racconti le mie giustizie, e per la tua bocca togli il mio testamento?
17 Non temere se un uomo arricchisce,se aumenta la gloria della sua casa.
17 Ma tu hai avuto in odio la disciplina; e hai gittato dopo te le mie parole.
18 Quando muore, infatti, con sé non porta nullané scende con lui la sua gloria.
18 Se vedevi il latrone, con lui correvi; e con gli adulteri ponevi la tua parte.
19 Anche se da vivo benediceva se stesso:«Si congratuleranno, perché ti è andata bene»,
19 La tua bocca ha abbondato di malizia; e la tua lingua ordinava gl' inganni.
20 andrà con la generazione dei suoi padri,che non vedranno mai più la luce.
20 Sedendo parlavi contra il tuo fratello, contra il figliuolo della tua madre ponevi scandalo; facesti queste cose, e ho taciuto.
21 Nella prosperità l’uomo non comprende,è simile alle bestie che muoiono.21 Pensasti iniquamente, che sarò simile a te; te riprenderò, e ordinerò (me) contra la tua faccia.
22 Voi, che vi dimenticate Iddio, intendete queste cose; chè quando rapisca', non sia chi libera.
23 Onorificherà me il sacrificio della laude: e ivi è la (mia) via, che li dimostrerò nel Salvatore di Dio.