Salmi 49

¹ Iddio, delli Dei Signore, ha parlato; e chiamò la terra, da levante insino al ponente.

² Da Sion è la bellezza del suo adornamento.

³ Iddio verrà manifestamente; il nostro Iddio, e non tacerà. Nel suo cospetto arderà il fuoco; e intorno a lui sarà la forte tempesta.

⁴ Di sopra chiamò il cielo, e la terra a dividere il suo popolo.

⁵ Raunateli i suoi santi; i quali òrdinano il suo testamento sopra li sacrificii.

⁶ E annunzieranno li cieli la sua giustizia; per che Iddio è giudice.

⁷ Popolo mio, odi, e parlerò; Israel, e a te testificherò; io sono Iddio, tuo Iddio.

⁸ Non ti riprenderò nelli tuoi sacrificii; ma gli tuoi sacrificii sempre sono nel mio cospetto.

⁹ Non torrò gli vitelli dalla tua casa, nè li becchi delle tue gregge.

¹⁰ Per che mie sono tutte le bestie delle selve, gli animali de' monti e li bovi.

¹¹ Ho conosciuti tutti gli uccelli del cielo; ed è meco la bellezza del campo.

¹² Se avrò fame, non tel dirò; egli è mio tutto il mondo, e la sua plenitudine.

¹³ Mangerò io forse le carni de' tauri? ovver beverò il sangue de' becchi?

¹⁴ A Dio sacrifica il sacrificio di laude; e all'Altissimo rendi i tuoi voti.

¹⁵ E nel dì della tribulazione appella me; e libererò te, e tu mi onorificherai.

¹⁶ Ma disse Iddio al peccatore: il per che racconti le mie giustizie, e per la tua bocca togli il mio testamento?

¹⁷ Ma tu hai avuto in odio la disciplina; e hai gittato dopo te le mie parole.

¹⁸ Se vedevi il latrone, con lui correvi; e con gli adulteri ponevi la tua parte.

¹⁹ La tua bocca ha abbondato di malizia; e la tua lingua ordinava gl' inganni.

²⁰ Sedendo parlavi contra il tuo fratello, contra il figliuolo della tua madre ponevi scandalo; facesti queste cose, e ho taciuto.

²¹ Pensasti iniquamente, che sarò simile a te; te riprenderò, e ordinerò (me) contra la tua faccia.

²² Voi, che vi dimenticate Iddio, intendete queste cose; chè quando rapisca', non sia chi libera.

²³ Onorificherà me il sacrificio della laude: e ivi è la (mia) via, che li dimostrerò nel Salvatore di Dio.