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Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 22


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Gesù riprese a parlar loro in parabole e disse:1 E respondendo Iesù, ancora li parlò in parabole, dicendo:
2 "Il regno dei cieli è simile a un re che fece un banchetto di nozze per suo figlio.2 Simile è il regno del cielo a uno uomo re, che fece convito a uno suo figliuolo.
3 Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non vollero venire.3 E mandò li servi suoi a quelli ch' erano invitati, che venissero al convito; ma loro non volsero venire.
4 Di nuovo mandò altri servi a dire: Ecco ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e i miei animali ingrassati sono già macellati e tutto è pronto; venite alle nozze.4 Ed egli ancora vi rimandò altri servi, e disse loro: (andate e) dicete alli invitati, che il desinare mio è apparecchiato, e li tauri e le salvaticine sono uccise; e però ditegli che vengano alle nozze.
5 Ma costoro non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari;5 Ma egli non volseno venire; anzi alcuni di loro n' andorono in villa, e alcuni andorono a fare altri loro fatti.
6 altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero.
6 E alcuni altri ritenneno li servi suoi, e con vergogna e con li strazii li uccisero.
7 Allora il re si indignò e, mandate le sue truppe, uccise quegli assassini e diede alle fiamme la loro città.7 E udendo queste cose, il re adirossi molto; e mandò lo esercito suo, e fece uccidere e distruggere quelli uomini, e le loro cittadi fece ardere.
8 Poi disse ai suoi servi: Il banchetto nuziale è pronto, ma gli invitati non ne erano degni;8 E poi disse alli suoi servi: le nozze sono pur apparecchiate, ma quelli che furono invitati non erano degni di esservi.
9 andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze.9 E però vi dico che andate ad ogni uscita di via, e chiunque trovate, menateli alle nozze.
10 Usciti nelle strade, quei servi raccolsero quanti ne trovarono, buoni e cattivi, e la sala si riempì di commensali.10 Allora li servi andorono, e radunorono quaJunque trovorono, buoni e rei; intanto che alle nozze (furono tanti mangiatori che) tutti li luoghi furono pieni.
11 Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l'abito nuziale,11 Allora il re entrò per vedere coloro che mangiavano, e vide uno che non avea vestimento di nozze.
12 gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz'abito nuziale? Ed egli ammutolì.12 Al qual disse: amico, come se' tu entrato qua dentro alle nozze, chè non abi il vestimento nuziale? E quello tacette (e non fece motto).
13 Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti.13 Allora disse il re legateli le mani e li piedi, e ponetelo nelle tenebre di sotto, dove è pianto e stridore di denti.
14 Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti".

14 Ma molti sono chiamati, ma pochi sono eletti.
15 Allora i farisei, ritiratisi, tennero consiglio per vedere di coglierlo in fallo nei suoi discorsi.15 Allora si radunorono li Farisei insieme; e fecero consiglio, in che modo potessero comprendere Iesù nel parlare.
16 Mandarono dunque a lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli: "Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità e non hai soggezione di nessuno perché non guardi in faccia ad alcuno.16 E mandorono li discepoli loro con la famiglia d' Erode, e dissero: Maestro, noi sapemo che tu se' verace uomo, e la via vera ch' è di Dio insegni, e non guardi più a una persona che a una altra.
17 Dicci dunque il tuo parere: È lecito o no pagare il tributo a Cesare?".17 Adunque di' a noi, se ti pare a dare censo a Cesare, e se è lecito o non.
18 Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: "Ipocriti, perché mi tentate?18 E Iesù, conoscendo loro iniquità, disse: o ipocriti, perchè mi tentate?
19 Mostratemi la moneta del tributo". Ed essi gli presentarono un denaro.19 Mostratemi la moneta del censo. E quelli la mostrorono.
20 Egli domandò loro: "Di chi è questa immagine e l'iscrizione?".20 E Iesù li domandò: di cui è questa imagine e questa soprascritta?
21 Gli risposero: "Di Cesare". Allora disse loro: "Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio".21 Ed egli dissero di Cesare. E Iesù disse a loro: quello ch' è di Cesare, datelo a Cesare, e quello ch' è di Dio, datelo a Dio.
22 A queste parole rimasero sorpresi e, lasciatolo, se ne andarono.

22 E udendo maravigliaronsi; e lasciato quello, partironsi.
23 In quello stesso giorno vennero a lui dei sadducei, i quali affermano che non c'è risurrezione, e lo interrogarono:23 In quel giorno andorono a lui li Sadducei, li quali dicono non essere la resurrezione, e addomandoronlo,
24 "Maestro, Mosè ha detto: 'Se qualcuno muore senza figli, il fratello ne sposerà la vedova e così susciterà una discendenza al suo fratello'.24 dicendo: Maestro, Moisè disse: se alcuno morirà non avendo figliuolo, che il suo fratello togli sua mogliere, e susciti il seme al suo fratello.
25 Ora, c'erano tra noi sette fratelli; il primo appena sposato morì e, non avendo discendenza, lasciò la moglie a suo fratello.25 E appresso di noi erano sette fratelli; e il primo, menata ch' egli ebbe la moglie, lui moritte; e non avendo seme, lasciò la mogliere sua al fratello suo.
26 Così anche il secondo, e il terzo, fino al settimo.26 E similmente il secondo, e il terzo, insino al settimo.
27 Alla fine, dopo tutti, morì anche la donna.27 Ultimamente etiam la femina è morta.
28 Alla risurrezione, di quale dei sette essa sarà moglie? Poiché tutti l'hanno avuta".28 Nella resurrezione adunque di cui sarà mogliere, de' sette fratelli? imperò che ciascuno l'ha avuta.
29 E Gesù rispose loro: "Voi vi ingannate, non conoscendo né le Scritture né la potenza di Dio.29 Respondendo Iesù sì li disse: voi errate, non sapendo le Scritture, nè etiam la virtù di Dio.
30 Alla risurrezione infatti non si prende né moglie né marito, ma si è come angeli nel cielo.30 Onde nella resurrezione non mariteranno nè saranno maritate; ma sono a modo delli angioli di Dio in cielo.
31 Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio:31 Non avete leggiuto, della resurrezione dei morti essere detto da Dio:
32 'Io sono il Dio di Abramo e il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe?' Ora, non è Dio dei morti, ma dei vivi".32 Io son Dio di Abraam, Dio di Isaac, e Dio di Iacob? Egli non è Dio de' morti, ma de' 'viventi.
33 Udendo ciò, la folla era sbalordita per la sua dottrina.

33 E udendo le turbe, maravigliavansi nella sua dottrina.
34 Allora i farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme34 Ma udendo li Farisei che Iesù (non) avea posto silenzio alli Sadducei, radunoronsi insieme.
35 e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova:35 E uno de' loro dottori della legge, volendolo tentare, domandogli e disse:
36 "Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?".36 Maestro, qual è nella legge il maggior comandamento?
37 Gli rispose: "'Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima' e con tutta la tua mente.37 E Iesù li disse: ama il tuo Signore Iddio con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima tua.
38 Questo è il più grande e il primo dei comandamenti.38 E questo è il grande e maggiore comandamento, ed è il primo comandamento.
39 E il secondo è simile al primo: 'Amerai il prossimo tuo come te stesso'.39 E il secondo è simile a questo: ama il prossimo tuo sì come te medesimo.
40 Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti".

40 E in questi duo comandamenti dipende tutta la legge e li profeti.
41 Trovandosi i farisei riuniti insieme, Gesù chiese loro:41 E in questo radunoronsi li Farisei, e Iesù domandogli,
42 "Che ne pensate del Messia? Di chi è figlio?". Gli risposero: "Di Davide".42 e disse: di cui vi pare che Cristo sia figliuolo? Ed egli (risposero e) dissero: di David.
43 Ed egli a loro: "Come mai allora Davide, sotto ispirazione, lo chiama Signore, dicendo:

43 Dissegli Iesù: come adunque David chiamò in spirito lo Signore, e dice:
44 'Ha detto il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra,
finché io non abbia posto i tuoi nemici sotto i tuoi piedi?'

44 Disse il Signore al Signore mio: siedi dal lato diritto mio, insino a tanto ch' io ponga li tuoi inimici per scabello de' tuoi piedi?
45 Se dunque Davide lo chiama Signore, come può essere suo figlio?".45 Se adunque David chiamò lui Signore, com'è egli suo figliuolo?
46 Nessuno era in grado di rispondergli nulla; e nessuno, da quel giorno in poi, osò interrogarlo.46 E niuno non gli sapeva rispondere parola; e d'allora innanzi niuno fu ardito addomandarli di nulla.