Scrutatio

Giovedi, 13 giugno 2024 - Sant´Antonio da Padova ( Letture di oggi)

Lucas 14


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA VOLGARE
1 Un sábado, Jesús entró a comer en casa de uno de los principales fariseos. Ellos lo observaban atentamente.1 E fatto è che in uno sabbato, entrando Iesù in casa di uno principe de' Farisei a mangiare il pane, coloro ch' erano quivi ponevano mente a quello che Iesù faceva.
2 Delante de él había un hombre enfermo de hidropesía.2 Ed ecco, uno uomo idropico gli venne dinanzi.
3 Jesús preguntó a los doctores de la Ley y a los fariseos: «¿Está permitido curar en sábado o no?».3 E Iesù rispose (alli loro iniqui pensieri e) alli savii della legge e Farisei: è lecito a curare il sabbato?
4 Pero ellos guardaron silencio. Entonces Jesús tomó de la mano al enfermo, lo curó y lo despidió.4 Ed egli tacettero. E allora egli prese l' idropico, e sanollo, e lasciollo andare.
5 Y volviéndose hacia ellos, les dijo: «Si a alguno de ustedes se le cae en un pozo su hijo o su buey, ¿acaso no lo saca en seguida, aunque sea sábado?».5 E poi rispose a coloro, e disse: qual è di voi, che avesse uno asino o uno bove, e cadesse in una fossa, ch' egli non cavasse fuora incontinente nel giorno del sabbato?
6 A esto no pudieron responder nada.6 Ed egli non gli poterono rispondere.
7 Y al notar cómo los invitados buscaban los primeros puestos, les dijo esta parábola:7 Allora disse Iesù questa parabola a coloro ch' erano invitati, riguardando a coloro che vogliono pigliare gli primi luoghi delle mense, e diceva a loro:
8 «Si te invitan a un banquete de bodas, no te coloques en el primer lugar, porque puede suceder que haya sido invitada otra persona más importante que tú,8 Quando sarai invitato alle nozze, non ti ponere ne' primi luoghi; chè se fosse invitato uno che fosse da più onore di te e migliore,
9 y cuando llegue el que los invitó a los dos, tenga que decirte: "Déjale el sitio", y así, lleno de vergüenza, tengas que ponerte en el último lugar.9 venendo egli, non ti sia poi detto da quelli che hanno invitato te e lui: dà questo luogo a costui; e tu con tua vergogna vadi poi a stare nel luogo infimo.
10 Al contrario, cuando te inviten, ve a colocarte en el último sitio, de manera que cuando llegue el que te invitó, te diga: "Amigo, acércate más", y así quedarás bien delante de todos los invitados.10 E imperò, quando tu sei invitato, va e siedi nell' ultimo luogo (di sotto); sì che, venendo colui che ti ha invitato, ti dica: amico, va e sta di sopra. E allora ti sarà gloria dinanzi a tutti gli uomini invitati.
11 Porque todo el que ensalza será humillado, y el que se humilla será ensalzado».11 Imperò che qualunque si esalta, sarà umiliato; e qualunque si umilia, sarà esaltato.
12 Después dijo al que lo había invitado: «Cuando des un almuerzo o una cena, no invites a tus amigos, ni a tus hermanos, ni a tus parientes, ni a los vecinos ricos, no sea que ellos te inviten a su vez, y así tengas tu recompensa.12 E diceva a cui l'avea invitato: quando tu fai desinare, ovvero cena, non volere chiamare l'amico tuo ovvero fratello ovvero cognato, nè etiam gli vicini ricchi, acciò forse loro non ti reinvitino e a te sia retribuito.
13 Al contrario, cuando des un banquete, invita a los pobres, a los lisiados, a los paralíticos, a los ciegos.13 Ma quando fai il convito, chiama li poveri e gli deboli, li zoppi e gli ciechi.
14 ¡Feliz de ti, porque ellos no tienen cómo retribuirte, y así tendrás tu recompensa en la resurrección de los justos!».14 E sarai beato, conciosia che loro non hanno da retribuirti; ma saratti retribuito nella resurrezione de' giusti.
15 Al oír estas palabras, uno de los invitados le dijo: «¡Feliz el que se siente a la mesa en el Reino de Dios!».15 E udendolo uno di quelli che sedevano insieme a mensa nel convito, dissegli: beato quel che manuca il pane nel regno di Dio.
16 Jesús le respondió: «Un hombre preparó un gran banquete y convidó a mucha gente.16 Ed egli disse a quello: fu uno uomo che fece una cena, e invitò molta gente.
17 A la hora de cenar, mandó a su sirviente que dijera a los invitados: «Vengan, todo está preparado».17 E all' ora della cena mandò il servò suo per coloro ch' erano invitati, che venissero, imperò che ogni cosa era apparecchiata.
18 Pero todos, sin excepción, empezaron a excusarse. El primero le dijo: "Acabo de comprar un campo y tengo que ir a verlo. Te ruego me disculpes".18 E tutti quelli invitati si incominciarono a scusarsi. El primo disse: io ho comperato una possessione, e io ho bisogno andare; imperò pregoti che tu mi abbi escusato.
19 El segundo dijo: "He comprado cinco yuntas de bueyes y voy a probarlos. Te ruego me disculpes"19 E l'altro disse: io ho comprato cinque para di buoi; voglio andare a provargli; pregoti che mi abbi per iscusato.
20 Y un tercero respondió: "Acabo de casarme y por esa razón no puedo ir".20 E l'altro disse: io ho menato mogliere, e imperò non posso venire.
21 A su regreso, el sirviente contó todo esto al dueño de casa, este, irritado, le dijo: "Recorre en seguida las plazas y las calles de la ciudad, y trae aquí a los pobres, a los lisiados, a los ciegos y a los paralíticos".21 E il servo tornò, e disse queste risposte al signore suo. Allora il padre della famiglia adirossi, e disse al servo suo; va tosto in piazza e (cerca) per tutti gli borghi della città, e mena teco tutti quanti e poveri e ciechi, zoppi e deboli.
22 Volvió el sirviente y dijo: "Señor, tus órdenes se han cumplido y aún sobra lugar".22 E il servo disse: fatto sarà quello che hai comandato. E fatto che fu, disse il servo al signore suo signore, anche vi avanza luoghi (che sono vòti).
23 El señor le respondió: "Ve a los caminos y a lo largo de los cercos, e insiste a la gente para que entre, de manera que se llene mi casa.23 E il signore suo disse: va per le vie e per le piazze, (e tanto che meni) eziandio sforzandogli, sì che la casa si empia.
24 Porque les aseguro que ninguno de los que antes fueron invitados ha de probar mi cena"».24 E in verità vi dico, che niuno degli uomini ch' erano invitati, non gustaranno della mia cena.
25 Junto con Jesús iba un gran gentío, y él, dándose vuelta, les dijo:25 Andavano adunque molte genti con quello; e tornato disse a quelli:
26 «Cualquiera que venga a mí y no me ame más que a su padre y a su madre, a su mujer y a sus hijos, a sus hermanos y hermanas, y hasta a su propia vida, no puede ser mi discípulo.26 Se alcuno viene a me, e non odia il padre e la madre sua, mogliere e figliuoli, fratelli e sorelle e anche l'anima sua, non può essere mio discepolo.
27 El que no carga con su cruz y me sigue, no puede ser mi discípulo.27 E chi non toglie la croce sua e sèguita me, non è di me degno.
28 ¿Quién de ustedes, si quiere edificar una torre, no se sienta primero a calcular los gastos, para ver si tiene con qué terminarla?28 E qual è di voi, che volesse edificare una torre, che in prima non pensasse e facesse ragione dell' opere che vi son bisogno, e se egli ha da poterla compire,
29 No sea que una vez puestos los cimientos, no pueda acabar y todos los que lo vean se rían de él, diciendo:29 acciò che, poscia che avesse principiato il fondamento, e non la potesse compire, chiunque la vedesse incominciata, ed egli non seguisse, schernirebbelo,
30 "Este comenzó a edificar y no pudo terminar".30 dicendo questo uomo incominciò a edificare, e non ha potuto compire?
31 ¿Y qué rey, cuando sale en campaña contra otro, no se sienta antes a considerar si con diez mil hombres puede enfrentar al que viene contra él con veinte mil?31 Ovvero qual è quello re che abbia a combattere con uno altro re, e non si debba egli inanzi molto bene avvisare (e antivedere), se egli può con diecimilia farsi in contra a colui che n'ha ventimilia, che viene contra lui?
32 Por el contrario, mientras el otro rey está todavía lejos, envía una embajada para negociar la paz. ]32 Certo, essendo quelli ancora da lungi, mandaragli li ambasciatori, (invitandolo e) pregandolo di pace.
33 De la misma manera, cualquiera de ustedes que no renuncie a todo lo que posee, no puede ser mi discípulo.33 Così ciascuno di voi, il quale non renunzia a tutte quelle cose che possiede, non può essere mio discepolo.
34 La sal es una cosa excelente, pero si pierde su sabor, ¿con qué se la volverá a salar?34 Egli è buono il sale; ma se etiam squagliarassi il sale, in che si salerà?
35 Ya no sirve ni para la tierra ni para abono: hay que tirarla. ¡El que tenga oídos para oír, que oiga!».35 Egli non è utile in terra, e ne' luoghi immondi; ma gitterassi fuori. Chi ha orecchie da udire, oda.