Scrutatio

Venerdi, 16 maggio 2025 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Matteo 20


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BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 Simile è il regno de' cieli a uno uomo padre della famiglia, il qual andò una mattina per tempo per conducere laboratori nella vigna sua.1 Simile est enim regnum cae lorum homini patri familias, qui exiit primomane conducere operarios in vineam suam;
2 E fatto ch' ebbe il patto (e convenzione) di dar loro uno denaro il dì, mise quelli nella vigna sua.2 conventione autem facta cum operariisex denario diurno, misit eos in vineam suam.
3 E in su l'ora della terza andò un' altra fiata, e vide altri laboratori stare oziosi nel mercato.3 Et egressus circa horam tertiamvidit alios stantes in foro otiosos
4 E disse a loro andate nella vigna mia, e quello che sarà giusto io darò a voi.4 et illis dixit: “Ite et vos in vineam;et, quod iustum fuerit, dabo vobis”.
5 E quelli andarono. Ancora andò un' altra fiata, circa ora di sesta e della nona, 'e fece il simigliante.5 Illi autem abierunt. Iterum autem exiitcirca sextam et nonam horam et fecit similiter.
6 Ancora all' undecima ora andò, e trovò altri laboratori che stavano oziosi; e disse a loro: perchè state tutto il giorno oziosi?6 Circa undecimam vero exiit etinvenit alios stantes et dicit illis: “Quid hic statis tota die otiosi?”.
7 Dissero a lui: nullo ci ha condutti. Ed egli disse a loro: e anche voi andate nella mia vigna.7 Dicunt ei: “Quia nemo nos conduxit”. Dicit illis: “Ite et vos in vineam”.
8 Ed essendo poi fatto sera, disse il signore della vigna al fattore suo: chiama li laboratori, e dà a loro il prezzo, e comincia da coloro che vennero di sera, e vattene insino alli primi.8 Cum sero autem factum esset, dicit dominus vineae procuratori suo: “ Vocaoperarios et redde illis mercedem incipiens a novissimis usque ad primos ”.
9 E incominciando questo fattore, a quelli ch' erano venuti all' undecima ora, dètte a loro tutto il prezzo.9 Et cum venissent, qui circa undecimam horam venerant, acceperunt singulidenarium.
10 E vedendo questo, li primi pensavano avere più che quelli ultimi; e non essendo a loro dato più,10 Venientes autem primi arbitrati sunt quod plus essent accepturi;acceperunt autem et ipsi singuli denarium.
11 mormoravano contra il padre della famiglia.11 Accipientes autem murmurabantadversus patrem familias
12 E dicevano: costoro che vennero di sera, hanno lavorato una ora, e ha'li fatti eguali a noi, che abbiamo portato il peso del giorno e del caldo.12 dicentes: “Hi novissimi una hora fecerunt, etpares illos nobis fecisti, qui portavimus pondus diei et aestum!”.
13 E quel rispose a uno di loro; e disse: amico, io non ti fo ingiuria, imperò che hai avuto il denaro come fu patto da te a me.13 At illerespondens uni eorum dixit: “Amice, non facio tibi iniuriam; nonne ex denarioconvenisti mecum?
14 Tuogli quello che è tuo, e vanne; io voglio dare a quello che venne di sera quello che a te.14 Tolle, quod tuum est, et vade; volo autem et huic novissimodare sicut et tibi.
15 Imperò che mi è lecito di fare quello ch' io voglio. Or che? è il tuo occhio reo e iniquo, perchè io sia buono?15 Aut non licet mihi, quod volo, facere de meis? An oculustuus nequam est, quia ego bonus sum?”.
16 Così vi dico che gli ultimi fiano primi, e gli primi ultimi; onde molti sono chiamati, e pochi gli eletti.16 Sic erunt novissimi primi, et primi novissimi ”.
17 Andò Iesù in Ierusalem, e chiamò a sè da parte li duodeci suoi discepoli, e disse a loro:17 Et ascendens Iesus Hierosolymam assumpsit Duodecim discipulos secreto et aitillis in via:
18 Ecco che noi andiamo in Ierusalem; il Figliuolo dell' uomo sarà tradito, e dato nelle mani de' principi e sacerdoti e de' Scribi; ed egli lo condanneranno a morte.18 “ Ecce ascendimus Hierosolymam, et Filius hominis tradeturprincipibus sacerdotum et scribis, et condemnabunt eum morte
19 E daranlo nelle mani delle genti, ed egli lo scherniranno e flagelleranno e crucifigeranno; e poi il terzo giorno resusciterà.19 et tradent eumgentibus ad illudendum et flagellandum et crucifigendum, et tertia die resurget”.
20 E in quella andò a lui la madre de' figliuoli di Zebedeo co' suoi figliuoli, e adorollo, e domandogli alcuna grazia.20 Tunc accessit ad eum mater filiorum Zebedaei cum filiis suis, adorans etpetens aliquid ab eo.
21 E Iesù le disse: che addimandi tu? Ed ella disse: dite che questi miei duoi figliuoli siedano, l'uno dalla tua mano diritta, o l' altro dal lato tuo manco nel regno tuo.21 Qui dixit ei: “ Quid vis? ”. Ait illi: “ Dic utsedeant hi duo filii mei unus ad dexteram tuam et unus ad sinistram in regno tuo”.
22 E Iesù disse: voi non sapete quello che voi addomandate. E poi disse a loro: (potete voi bevere) il calice il qual beverò io? Ed egli (risposero e) dissero possiamo.22 Respondens autem Iesus dixit: “ Nescitis quid petatis. Potestis biberecalicem, quem ego bibiturus sum? ”. Dicunt ei: “ Possumus ”.
23 E Iesù disse loro: il calice mio bene beverete; ma il sedere dal lato mio diritto, o dal lato manco, non sta a me dare a voi, ma sta a dare al Padre mio a coloro a cui egli l'ha apparecchiato.23 Ait illis:“ Calicem quidem meum bibetis, sedere autem ad dexteram meam et sinistram nonest meum dare illud, sed quibus paratum est a Patre meo ”.
24 E udendo questo, li dieci discepoli indignoronsi di questi duoi fratelli.24 Et audientes decem indignati sunt de duobus fratribus.
25 Ma Iesù li chiamò e disso a loro: non sapete voi che li signori delle genti signoreggiano loro sudditi, e coloro che sono maggiori usano signoria sopra li minori?25 Iesus autem vocaviteos ad se et ait: “ Scitis quia principes gentium dominantur eorum et, quimagni sunt, potestatem exercent in eos.
26 Ma non sarà così infra voi; anzi chi vorrà infra voi essere il maggiore, sarà il minore.26 Non ita erit inter vos, sed quicumquevoluerit inter vos magnus fieri, erit vester minister;
27 E chi vorrà di voi essere il primo, sarà vostro servo.27 et, quicumque volueritinter vos primus esse, erit vester servus;
28 E così il Figliuolo dell' uomo non è per essere servito, ma per servire, e per dare l' anima sua in recomperamento di molti.28 sicut Filius hominis non venitministrari sed ministrare et dare animam suam redemptionem pro multis ”.
29 E uscendo quelli fuora di Ierico, seguillo una molta turba.29 Et egredientibus illis ab Iericho, secuta est eum turba multa.
30 Ecco che due ciechi, che sedevano appresso la via, udittero come Iesù passasse, e gridorono, dicendo: Signore, abbi misericordia di noi, o figliuolo di David.30 Et ecce duocaeci sedentes secus viam audierunt quia Iesus transiret et clamaveruntdicentes: “ Domine, miserere nostri, fili David! ”.
31 Ma la turba li riprendeva, che dovessero tacere; ma quelli più forte gridavano, dicendo: Signore, abbi misericordia di noi, o figliuolo di David.31 Turba autemincrepabat eos, ut tacerent; at illi magis clamabant dicentes: “ Domine,miserere nostri, fili David! ”.
32 E fermossi Iesù, e chiamolli, dicendo: che volete ch' io vi facci?32 Et stetit Iesus et vocavit eos et ait: “Quid vultis, ut faciam vobis?”.
33 E quelli dissero: Signore, che siano aperti gli occhi nostri.33 Dicunt illi: “ Domine, ut aperianturoculi nostri ”.
34 E Iesù ebbeli misericordia, e toccò li loro occhi; e incontanente videro, e seguirono lui.34 Misertus autem Iesus, tetigit oculos eorum; et confestimviderunt et secuti sunt eum.