Scrutatio

Martedi, 13 maggio 2025 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 51


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 Signore re, e loderò te, Iddio salvatore mio.1 Ti loderò, Signore, re,
e ti canterò, Dio, mio salvatore,
loderò il tuo nome,
2 Confesserommi al nome tuo; però che tu sei fatto mio aiutatore e mio difenditore.2 perché sei stato mio riparo e mio aiuto,
salvando il mio corpo dalla perdizione,
dal laccio di una lingua calunniatrice,
dalle labbra di quelli che proferiscono menzogna,
e di fronte a quanti mi circondavano
sei stato il mio aiuto
3 E liberasti da perdizione lo mio corpo, e dallo laccio della lingua iniqua, e dalli labbri operanti bugia; e fatto se' mio aiutatore nel conspetto di coloro che mi stavano incontro.3 e mi hai liberato,
secondo la grandezza della tua misericordia e del tuo nome,
dai morsi di chi stava per divorarmi,
dalla mano di quelli che insidiavano la mia vita,
dalle molte tribolazioni di cui soffrivo,
4 E liberasti me secondo la moltitudine della misericordia del tuo nome da coloro che ruggivano, apparecchiati a mangiare me;4 dal soffocamento di una fiamma avvolgente
e dal fuoco che non avevo acceso,
5 e di mano di coloro che cercavano l'anima mia, e delle porte delle tribulazioni che circondarono me.5 dal profondo del seno degl’inferi,
dalla lingua impura e dalla parola falsa
6 E liberasti me della pressura della fiamma che mi circondoe; in mezzo del fuoco non sono imboglientato;6 e dal colpo di una lingua ingiusta.
La mia anima era vicina alla morte,
la mia vita era giù, vicino agl’inferi.
7 della profondità del ventre dello inferno; e dalla lingua corrotta e dalla lingua bugiarda, e dal re iniquo e dalla lingua ingiusta.7 Mi assalivano da ogni parte e nessuno mi aiutava;
mi rivolsi al soccorso degli uomini, e non c’era.
8 Loderae di qui alla morte l' anima mia Iddio Signore.8 Allora mi ricordai della tua misericordia, Signore,
e dei tuoi benefici da sempre,
perché tu liberi quelli che sperano in te
e li salvi dalla mano dei nemici.
9 E la vita mia era approssimante di sotto in inferno.9 Innalzai dalla terra la mia supplica
e pregai per la liberazione dalla morte.
10 Accerchioromi da ogni parte, e non era chi m' aiutasse. Io ragguardava l'aiutorio delli uomini, e non era.10 Esclamai: «Signore, padre del mio signore,
non mi abbandonare nei giorni della tribolazione,
quando sono senz’aiuto, nel tempo dell’arroganza.
11 Io mi sono ricordato della misericordia tua, Signore, e della operazione tua, le quali sono infino al principio.11 Io loderò incessantemente il tuo nome,
canterò inni a te con riconoscenza».
La mia supplica fu esaudita:
12 Però che tu liberi coloro che sostengono te (e sono pazienti nelle avversitadi), e liberili delle mani delle genti.12 tu infatti mi salvasti dalla rovina
e mi strappasti da una cattiva condizione.
Per questo ti loderò e ti canterò,
e benedirò il nome del Signore.
13 Esaltasti in su la terra l'abitazione mia, e pregai per la morte iscorrente.13 Quand’ero ancora giovane, prima di andare errando,
ricercai assiduamente la sapienza nella mia preghiera.
14 Invocai il Signore padre del mio Signore, ch' elli non m'abbandoni nel dì della mia tribulazione, e nel tempo delli superbi, sanza aiutorio.14 Davanti al tempio ho pregato per essa,
e sino alla fine la ricercherò.
15 Loderoe spesso il nome tuo, e loderollo nella confessione; esaudita è l' orazione mia.15 Del suo fiorire, come uva vicina a maturare,
il mio cuore si rallegrò.
Il mio piede s’incamminò per la via retta,
fin da giovane ho seguìto la sua traccia.
16 Liberasti me da perdizione, e liberastimi nel tempo iniquo.16 Chinai un poco l’orecchio, l’accolsi
e vi trovai per me un insegnamento abbondante.
17 Perciò confesserò e loderò te, e benedicerò il nome del Signore.17 Con essa feci progresso;
onorerò chi mi ha concesso la sapienza.
18 Conciosiacosa ch' io ancora giovane, prima ch' io errassi, addimandai manifestamente la sapienza nella orazione mia.18 Ho deciso infatti di metterla in pratica,
sono stato zelante nel bene e non me ne vergogno.
19 Inanzi il tempio la domandava, e di qui nella fine la cercherò; è fiorita sì come l'uva che prima si matura (dinanzi tutte l' altre).19 La mia anima si è allenata in essa,
sono stato diligente nel praticare la legge.
Ho steso le mie mani verso l’alto
e ho deplorato che venga ignorata.
20 Allegrato è il cuore mio in lei. Il piede mio andoe a diritto cammino; dalla mia giovinezza io la cercai.20 A essa ho rivolto la mia anima
e l’ho trovata nella purezza.
In essa ho acquistato senno fin da principio,
per questo non l’abbandonerò.
21 Inchinai un poco le orecchie mie, e riceve'la.21 Le mie viscere si sono commosse nel ricercarla,
per questo ho fatto un acquisto prezioso.
22 Molta sapienza trovai in me medesimo, e molto avanzai in lei.22 Il Signore mi ha dato come mia ricompensa una lingua
e con essa non cesserò di lodarlo.
23 Io daroe gloria a chi mi darae sapienza.23 Avvicinatevi a me, voi che siete senza istruzione,
prendete dimora nella mia scuola.
24 Io sono consigliato di farla; amai il bene, e non sarò confuso.24 Perché volete privarvi di queste cose,
mentre le vostre anime sono tanto assetate?
25 L'anima mia combattè in quella, e sono confermato in farla.25 Ho aperto la mia bocca e ho parlato:
«Acquistatela per voi senza denaro.
26 Stesi le mani mie in alto, e nella sua sapienza giocondoe l' anima mia, e illuminoe le ignoranze mie.26 Sottoponete il collo al suo giogo
e la vostra anima accolga l’istruzione:
essa è vicina a chi la cerca.
27 Andai a lei, e nella coscienza la trovai.27 Con i vostri occhi vedete che ho faticato poco
e ho trovato per me un grande tesoro.
28 Il cuor mio dal principio possedè colei; e per questo non sarò abbandonato.28 Acquistate l’istruzione con grande quantità d’argento
e con essa otterrete molto oro.
29 Il ventre mio si turbò cercandola; però possederò possessione buona.29 L’anima vostra si diletti della misericordia di lui,
non vergognatevi di lodarlo.
30 Iddio mi diede la lingua mio merito; e loderollo con quella.30 Compite la vostra opera per tempo
ed egli a suo tempo vi ricompenserà».
31 Fatevi presso a me, non ammaestrati, e radunatevi nella casa della disciplina.
32 Per che ancora vi ritardate? e che dite voi in queste cose? l'anime vostre fortemente hanno sete.
33 Apersi la bocca mia, e parlai: acquistatevi sanza argento (sapienza),
34 e sottomettete il collo vostro al giogo, e l'anima vostra riceverae disciplina; presso si è a trovarla.
35 Vedete colli occhi vostri, però che poco m' affaticai, e trovai molto riposo.
36 Ricevete l'ammaestramento in molto numero di ariento, e possedete molto oro in lei.
37 Rallegrisi l'anima vostra nella sua misericordia, e non sarete confusi nella loda di quella.
38 Lavorate inanzi il tempo, e daravvi il merito vostro nel tempo suo.