Scrutatio

Martedi, 13 maggio 2025 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 42


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BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 Non raddoppiare le parole, che tu averai udite, della cosa occulta; sarai veracemente sanza confusione, e troverai grazia nel cospetto di tutti li uomini, e per tutte queste cose non sarai vituperato; e non adiutoriare la persona, sì che per lei pecchi.1 Non duplices sermonem auditus de revelatione sermonis absconditi :
et eris vere sine confusione,
et invenies gratiam in conspectu omnium hominum.
Ne pro his omnibus confundaris,
et ne accipias personam ut delinquas :
2 Della [legge dello] Altissimo e del testamento e del giudicio e di giustificare il malvagio;2 de lege Altissimi, et testamento,
et de judicio justificare impium,
3 (e guàrdati che tu non sii confuso) della parola de' compagni e de' viandanti, e del dare la ereditade delli amici;3 de verbo sociorum et viatorum,
et de datione hæreditatis amicorum,
4 e dell' agguaglianza della stadera e de' pesi, e dello acquistamento del molto e del poco;4 de æqualitate stateræ et ponderum,
de acquisitione multorum et paucorum,
5 e della corruzione (e dello arigogliamento) della compera e de' danari; della molta disciplina de' figliuoli; del servo pessimo, il cui lato fae insanguinare.5 de corruptione emptionis et negotiatorum,
et de multa disciplina filiorum,
et servo pessimo latus sanguinare.
6 Sopra malvagia femina buono è lo segno.6 Super mulierem nequam bonum est signum.
7 E dove [son] molte mani, chiudi; e qualunque cosa tu dài, annùmerale e pesale e tolli per conto; e serva ciò che ti sia dato e hai ricevuto.7 Ubi manus multæ sunt, claude :
et quodcumque trades, numera et appende :
datum vero et acceptum omne describe.
8 Guàrdati dalla disciplina del disensato e del pazzo, e delli vecchi che sono sotto il giudicio dei giovani; e sarai (savio e) ammaestrato in tutte le cose, e laudabile nel conspetto di tutti gli uomini.8 De disciplina insensati et fatui,
et de senioribus qui judicantur ab adolescentibus :
et eris eruditus in omnibus,
et probabilis in conspectu omnium vivorum.
9 La figliuola del padre è nascosa; la vigilia e la sollecitudine li toglierà il sonno, acciò ch' ella non diventi adulta nella giovinezza sua, e poi diventi odiosa, quando sarà dimorata con l'uomo;9 Filia patris abscondita est vigilia,
et sollicitudo ejus aufert somnum :
ne forte in adolescentia sua adulta efficiatur,
et cum viro commorata odibilis fiat :
10 acciò che nullo tempo sia contaminata nella virginitade sua, e non si trovi gravida in casa del padre; acciò che, usata con l'uomo, non travalichi la legge, o divegna sterile.10 nequando polluatur in virginitate sua,
et in paternis suis gravida inveniatur :
ne forte cum viro commorata transgrediatur,
aut certe sterilis efficiatur.
11 Conferma la guardia tua sopra la figliuola lussuriosa, acciò ch' ella mai venire non ti faccia in vituperio appo li nimici tuoi, e a dispregio nella cittade, e a viltà del popolo, e ch' ella [non] confonda te nella moltitudine delle genti.11 Super filiam luxuriosam confirma custodiam,
nequando faciat te in opprobrium venire inimicis,
a detractione in civitate, et objectione plebis,
et confundat te in multitudine populi.
12 Non attendere a ogni uomo nella bellezza, e non dimorare tra le femine.12 Omni homini noli intendere in specie,
et in medio mulierum noli commorari :
13 Però che la tignuola esce de' vestimenti, e dalla femina esce la iniquitade del marito (cioè la femina fa malo uomo).13 de vestimentis enim procedit tinea,
et a muliere iniquitas viri.
14 Meglio è la iniquità dell' uomo, che la femina bene facente, e che la femina confondente in vituperio.14 Melior est enim iniquitas viri quam mulier benefaciens,
et mulier confundens in opprobrium.
15 Io mi ricorderò delle opere di Dio; e di quelle cose ch' io vidi annunzierò nelli sermoni del Signore le opere sue.15 Memor ero igitur operum Domini,
et quæ vidi annuntiabo.
In sermonibus Domini opera ejus.
16 Il sole alluminando per tutte le cose guardoe, e della gloria del Signore è piena l'opera sua.16 Sol illuminans per omnia respexit,
et gloria Domini plenum est opus ejus.
17 Or non fece Iddio li santi parlare tutte le sue maraviglie (da non potere contare), le quali Iddio onnipotente confermoe che sieno stabilite nella gloria sua?17 Nonne Dominus fecit sanctos enarrare omnia mirabilia sua,
quæ confirmavit Dominus omnipotens stabiliri in gloria sua ?
18 (Iddio onnipotente) esaminerà l'abisso e il cuore dell' uomo e la sottilidate sua.18 Abyssum et cor hominum investigavit,
et in astutia eorum excogitavit.
19 Iddio pensoe ogni scienza, e guardoe nel segno del secolo, annunziando quelle cose che sono passate, e quelle che sono a venire, rivelando le vestigie delli occulti.19 Cognovit enim Dominus omnem scientiam,
et inspexit in signum ævi,
annuntians quæ præterierunt et quæ superventura sunt,
revelans vestigia occultorum.
20 E nullo pensiero preterisce lui, e nullo sermone si nasconde da lui.20 Non præterit illum omnis cogitatus,
et non abscondit se ab eo ullus sermo.
21 Colui ch' è inanzi del secolo e in fino nel secolo, adornoe le grandissime cose della sua sapienza; e non è cresciuto,21 Magnalia sapientiæ suæ decoravit,
qui est ante sæculum et usque in sæculum :
neque adjectum est,
22 e non iscemerae, e non ha bisogno di consiglio d'alcuno.22 neque minuitur,
et non eget alicujus consilio.
23 Come sono desiderabili tutte le opere sue! sì come una favilla le possiamo considerare.23 Quam desiderabilia omnia opera ejus !
et tamquam scintilla quæ est considerare !
24 Tutte queste vivono, e permangono nel secolo; e tutte le cose ubbidiscono lui in ogni necessitade.24 Omnia hæc vivunt, et manent in sæculum,
et in omni necessitate omnia obaudiunt ei.
25 Tutte le cose doppie; uno è contra uno; e nulla cosa fece (Iddio) mancare.25 Omnia duplicia, unum contra unum,
et non fecit quidquam deesse.
26 Elli confermoe li beni di ciascuno. E chi si sazierae vedendo la gloria sua?26 Uniuscujusque confirmavit bona :
et quis satiabitur videns gloriam ejus ?