Scrutatio

Venerdi, 9 maggio 2025 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Proverbi 8


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 E come? non clama frequentemente la sapienza, e grida la prudenza?1 Forse la sapienza non chiama? e non alza la voce la prudenza?
2 (data da Dio a Moisè nel monte). La qual sta in mezzo delle vie,2 in cima alle alture, lungo la strada, ai crocicchi delle vie sta in piedi
3 appresso le porte della città, (per che la legge è manifesta negli luoghi pubblici); la qual grida in quelle, e dice:3 vicino alle porte della città, dentro le stesse porte essa dice:
4 O generazione umana, a voi sollecitamente clamo, e la mia voce a voi si drizza.4 « O uomini, a voi il mio grido, la mia voce si rivolge ai figli degli uomini.
5 O ignoranti, (venite che vi) voglio (ammaestrarvi e) farvi astuti (acciò voi sappiate difendervi dal male); e voi, insipienti, voltate il cuor vostro alle mie parole.5 Imparate, o piccoli, l'accortezza, e voi, o stolti, state attenti.
6 Uditemi, per che io ho a parlare di cose grandi (e magne); e le mie labbra s'apriranno a predicarvi cose rette.6 Ascoltate, perchè vo' parlare di grandi cose, e le mie labbra s'apriranno a predicare ciò che è retto.
7 E sì vi parlerò cose vere, le quali ho per avanti pensato, le quali saranno a detestazione degli empii.7 La mia bocca ragionerà della verità, e le mie labbra detesteranno ciò che è empio.
8 Tutti i miei parlari sono giusti; e in loro non è alcuna sentenza prava nè perversa.8 I miei discorsi son tutti giusti; nulla v'è di falso o di storto;
9 I miei parlari sono retti agli uomini intelligenti, e giusti agli uomini scientifici.9 son retti per l'uomo intelligente ed equi per chi ha trovata la scienza.
10 Accettate il mio ammaestramento, e non pecunia; eleggetevi più presto dottrina, che auro.10 Preferite la mia disciplina al denaro e la scienza all'oro,
11 Per che è migliore la sapienza di tutte le preziosissime ricchezze; e tutto quello si puote desiderare non è da esser comparato a lei.11 perchè la sapienza vai più di tutte le perle, e le cose più care non son da paragonarsi a lei.
12 Io, sapienza, abito nel consiglio (cioè in quelli che volontieri consenteno agli ammaestramenti degli uomini buoni); e io son presente agli uomini (discreti ed) eruditi, disponendo di loro cogitazioni (e opere).12 Io, la sapienza, abito nel consiglio e presiedo ai saggi pensieri.
13 Lo timor del Signore ha odio al male; io escomunico la arroganza e la superbia, tutte le vie (manifeste) degli uomini pravi, e tutti gli uomini bilingui (e duplici).13 Temere Dio vuol dire odiare il male. L'arroganza, la superbia, la perversa condotta e la bocca bilingue, io le detesto.
14 Mio è il consiglio e la equità (e sanza me non vi puote essere), mia è la prudenza, mia è la fortezza.14 A me appartiene il consiglio e l'equità, a me la prudenza, a me la forza.
15 Per me regnano i re (quanto al consiglio); per me i conditori (e componitori) delle leggi cognoscono quello è giusto (quanto alla equitate).15 Per me regnano i re, e i legislatori ordinano ciò che è giusto.
16 Per me i principi comandano (e òrdinano quanto alla prudenza); per me i potenti cognoscono la giustizia (quanto alla fortezza, e pugnano per lei).16 Per me comandano i principi, e i giudici amministrano la giustizia.
17 Io quegli che mi amano, amo; e se nella gioventute sua mi cercheranno, mi troveranno.17 Io amo quelli che m'amano, e quelli che mi cercano con diligenza mi troveranno.
18 Apresso a me sono le divizie e la gloria, e le ricchezze trapassanti ogni cosa temporale, e la giustizia.18 Meco sono le ricchezze e la gloria, i più alti beni e la giustizia.
19 Egli è migliore il mio frutto (il qual è vita eterna), che l'oro e le pietre preziose; e le mie virtù (le quali io do) sono migliori dell' argento eletto.19 Il mio frutto è migliore dell'oro e delle pietre preziose, e il mio prodotto vai più dell'argento eletto.
20 Io men vo per le vie della giustizia, e nel mezzo de' sentieri del giudicio,20 Io cammino nelle vie della giustizia e per i sentieri della rettitudine,
21 acciò ch' io facci ricchi quegli mi amano (de' doni spirituali), e i loro tesauri (che sono le potenze dell' anima nostra) riempia (di diverse grazie).21 per arricchire quelli che mi amano e riempire i loro tesori.
22 Il Signore ha posseduto me (sapienza, cioè generato) in lo principio delle sue creature, avanti fusse fatto alcuna cosa.22 Dio mi possedette all'inizio delle sue opere, fin da principio, avanti la creazione.
23 Ab eterno son ordinata (cioè generata) inanzi ogni tempo, inanzi fusse fatta la terra.23 Ab eterno fui stabilita, al principio, avanti che fosse fatta la terra:
24 Non erano anco (produtti) gli abissi, e io era concetta; e anco i fonti delle acque non erano creati;24 non erano ancora gli abissi, ed io ero già concepita. Non ancora le sorgenti delle acque rigurgitavano,
25 nè i monti fondati; avanti fusse produtto alcuno colle, io era parturita;25 non ancora le montagne si erano fermate sulla grave mole. Prima delle colline io ero partorita.
26 anco la terra non era fatta, nè i fiumi, nè i cardini del mondo.26 Egli non aveva fatto ancora nè la terra, nè i fiumi, nè i cardini del mondo.
27 Quando sì facea i cieli, eravi presente; quando chiudeva il mare di certo termine;27 Quando preparava i cieli io ero presente, quando con legge inviolabile chiuse sotto la volta l'abisso,
28 quando facea il cielo empireo, quando ponea il termine ai fonti dell' acque;28 quando rese stabile in alto la volta celeste e vi sospese le fonti delle acque,
29 quando circondava il mare, ponendovi il termine suo alle acque, le quali non passassero li suoi confini; quando ponea la terra come fondamento;29 quando fissava al mare i suoi confini e dava legge alle acque di non passare il loro termine, quando gettava i fondamenti della terra,
30 con lui era, componendo tutte le cose; e sì mi dilettava eternalmente, facendo festa con lui ogni tempo (cioè sempre),30 io ero con lui a ordinare tutte le cose. Sempre nella gioia, scherzavo dinanzi a lui continuamente,
31 rallegrandomi di tutte le cose create; e le mie delizie fossero con i figliuoli degli uomini, (per che Iddio abita in noi per grazia).31 scherzavo nell'universo: è mia delizia stare coi figli degli uomini.
32 Allora, figliuoli, udite me: beati quegli che custodiscono le mie vie.32 Or dunque, o figli, ascoltatemi: beati quelli che battono le mie vie.
33 Audite l'ammaestramento mio, e siate savii, e non vogliate rimuoverlo da voi.33 Ascoltate i miei avvisi per diventar saggi, non li ricusate.
34 Beato quello uomo, il qual mi aude, il qual vigila ogni di dinanzi alle mie porte (le quali sono la scrittura santa), e sta con diligenza alli sustentacoli della mia porta (i quali sono i predicatori).34 Beato l'uomo che mi ascolta e veglia ogni giorno alla mia porta, e aspetta all'ingresso della mia casa.
35 Quegli mi troveranno [troveranno] la vita, e acquisteranno la salute in el Signore (cioè vita eterna).35 Chi troverà me avrà trovata la vita, e riceverà dal Signore la salute.
36 Quegli che peccheranno contra a me, offenderanno l' anima sua. Tutti quelli m' hanno odiato, amano la morte (eterna).36 Ma chi peccherà contro di me farà torto a se stesso. Tutti quelli che mi odiano amano la morte ».