SCRUTATIO

Lunedi, 30 giugno 2025 - SS. Primi Martiri della Chiesa di Roma ( Letture di oggi)

Iob 34


font
BIBBIA VOLGAREBIBLIA
1 Adunque pronunciante Eliu, anco queste cose disse:1 Elihú reanudó su discurso y dijo:
2 Udite, savii, le mie parole; e voi, ammaestrati, ascoltate me.2 Escuchad, sabios, mis palabras, vosotros los doctos, dadme oídos.
3 Certo l'orecchio prova le parole; e lo gorguzzolo l'esca collo assaggiare giudica.3 Porque el oído aprecia las palabras, como el paladar gusta los manjares.
4 Eleggiamo lo giudicio a noi, e intra noi giudichiamo quale sia lo migliore.4 Decidamos entre nosotros lo que es justo, sepamos juntos lo que es bueno.
5 Perciò che disse Iob: giusto sono, e Iddio sovvertì lo mio giudicio.5 Pues Job ha dicho: «Yo soy justo, pero Dios me quita mi derecho;
6 Certo, giudicando me, la bugia è; la sagitta mia è violenta senza alcuno peccato.6 mi juez se muestra cruel para conmigo, mi llaga es incurable, aunque no tengo culpa.»
7 Chi è uomo, com' è Iob, che bee la derisione come acqua?7 ¿Qué hombre hay como Job, que bebe el sarcasmo como agua,
8 Che va con coloro che òperano la iniquitade, e va con malvagi uomini?8 que anda en compañía de malhechores, y camina con malvados?
9 Certo elli disse: non piacerà l'uomo (ancora) a Dio, se ancora corresse con lui.9 Pues él ha dicho: «Nada gana el hombre con buscar el agrado de Dios.»
10 E perciò, o uomini di buono cuore, udite me: partisi da Dio la empietà, e dall' Onnipotente la iniquitade.10 Así pues, escuchadme, como hombres sensatos. Lejos de Dios el mal, de Sadday la injusticia;
11 Certo la opera dell' uomo renderae a lui, e (appena) secondo la via di ciascheduno restituirà a lui.11 que la obra del hombre, él se la paga, y según su conducta trata a cada uno.
12 Veramente Iddio non condanna indarno, nè lo Onnipotente sovvertisce lo giudicio.12 En verdad, Dios no hace el mal, no tuerce el derecho Sadday.
13 Quale altro constituì sopra la terra? ovver quale pose sopra lo mondo, lo quale elli fabbricò?13 ¿Quién, si no, le confió la tierra, quién le encargó del mundo entero?
14 Se dirizzerà a lui lo suo cuore, lo spirito suo e lo fiato a sè trarrà.14 Si él retirara a sí su espíritu, si hacia sí recogiera su soplo,
15 Verrà meno tutta la carne insieme, e l' uomo nella cenere ritornerà.15 a una expiraría toda carne, el hombre al polvo volvería.
16 Adunque se tu hai intelletto, odi quello che si dice, e ascolta la voce del mio parlare.16 Si tienes inteligencia, escucha esto, presta oído al son de mis palabras.
17 Colui che non ama lo giudicio, puote egli essere sanato? e come tu quello che è giusto, intanto lo condanni?17 ¿Podría gobernar un enemigo del derecho? ¿al Justo poderoso vas a condenar?
18 Il quale dice allo re, partito dalla legge; lo qual chiama li duchi, malvagi;18 ¡Aquel que dice a un rey: «¡Inútil!», «¡Malvados!» a los nobles,
19 lo quale non riceve le persone de' principi; nè non conosce lo tiranno, quando contende contro al povero; certo tutti quanti sono lavorìo delle sue mani.19 que no hace acepción de príncipes, ni prefiere al grande sobre el débil, ¡pues todos son obra de sus manos!
20 Subito morranno; e nella mezza notte li popoli saranno turbati, e trapasseranno, e porterannone la forza sanza mani.20 Mueren ellos de repente a media noche, perecen los grandes y pasan, y él depone a un tirano sin esfuerzo.
21 E gli occhii suoi sopra le vie degli uomini; e tutti gli andamenti loro considera.21 Pues sus ojos vigilan los caminos del hombre, todos sus pasos observa.
22 Non sono le tenebre, e non è l'ombra della morte, chè si nascondano quivi coloro che adòperano la iniquitade.22 No hay tinieblas ni sombra donde ocultarse los agentes del mal.
23 Nè più oltre è nella signorìa dell' uomo, (accid) ch' elli venga a Dio nel giudicio.23 No asigna él un plazo al hombre para que a juicio se presente ante Dios.
24 Triterà molti e senza numero, e farà stare altri per loro.24 Quebranta a los grandes sin examen, y pone a otros en su sitio.
25 Per ch' egli ha conosciute l'opere loro; ed impercioe inducerae la notte, e fieno distrutti.25 Es que él conoce sus acciones, de noche los sacude y se les pisa.
26 Quasi come malvagi percosse loro nelli luoghi delli videnti.26 Como a criminales los azota, en lugar público los encadena,
27 I quali quasi della loro industria si partirono da lui, e tutte le sue vie non volleno intendere;27 porque se apartaron de su seguimiento, y no comprendieron todos sus caminos,
28 acciò ch' elli faccino pervenire a lui lo grido dello bisognoso, e udire la voce de' poveri.28 hasta hacer llegar a él el gemido del débil y hacerle oír el clamor de los humildes.
29 Adunque, elli concedente pace, chi è che lo condanni? e quando nascondesse lo volto, chi è che contemplasse lui e sopra le genti e sopra ogni uomo?29 Mas si él sigue inmóvil, sin que nadie le perturbe, si vela su faz, sin que nadie le perciba, es que se apiada de naciones e individuos,
30 Il quale fae regnare l' uomo ipocrita per li peccati del popolo.30 libra al impío del cepo de la angustia,
31 Adunque, per ch' io favellai al Signore, ancora non ti contraddirò se tu vorrai parlare.31 Cuando éste dice a Dios: «He sido seducido, no volveré a hacer mal;
32 Se io errai, insegna a me; se io dissi cosa iniqua, più oltre non aggiugnerò.32 si he pecado instrúyeme, si he cometido injusticia, no reincidiré».
33 Or non la cerca Iddio da te, perciò che la dispiace a te? In verità tu cominciasti a favellare, e non io; e se tu alcuna cosa conoscesti migliore, favella.33 ¿Acaso, según tú, tendría él que castigar, ya que rechazas sus decisiones? Como eres tú el que aprecias, y no yo, di todo lo que sepas.
34 Gli uomini intendenti favellino a me, e l' uomo savio oda me.34 Mas los hombres sensatos me dirán, así como todo sabio que me escuche:
35 E Iob stoltamente hae favellato; le parole sue non suonano disciplina.35 «No habla Job cuerdamente, no son sensatas sus palabras.
36 Padre mio, provisi Iob insino alla fine; non cessare di flagellare l' uomo iniquo,36 Que sea Job probado a fondo, por sus respuestas dignas de malvados.
37 il quale aggiugne sopra li peccati la blasfemia; ancora intra noi sia costretto; e allora provochi Iddio con suoi sermoni.37 Porque a su pecado la rebeldía añade, pone fin al derecho entre nosotros, y multiplica contra Dios sus palabras.»