SCRUTATIO

Mercoledi, 8 ottobre 2025 - Santa Pelagia ( Letture di oggi)

Evanđelje po Mateju 22


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Biblija HrvatskiBIBBIA CEI 2008
1 Isus im ponovno prozbori u prispodobama:1 Gesù riprese a parlare loro con parabole e disse:
2 »Kraljevstvo je nebesko kao kad neki kralj pripravi svadbu sinu svomu.2 «Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio.
3 Posla sluge da pozovu uzvanike na svadbu. No oni ne htjedoše doći.3 Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non volevano venire.
4 Opet posla druge sluge govoreći: ‘Recite uzvanicima: Evo, objed sam ugotovio. Junci su moji i tovljenici poklani i sve pripravljeno. Dođite na svadbu!’«4 Mandò di nuovo altri servi con quest’ordine: “Dite agli invitati: Ecco, ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e gli animali ingrassati sono già uccisi e tutto è pronto; venite alle nozze!”.
5 »Ali oni ne mareći odoše – jedan na svoju njivu, drugi za svojom trgovinom.5 Ma quelli non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari;
6 Ostali uhvate njegove sluge, zlostave ih i ubiju.6 altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero.
7 Nato se kralj razgnjevi, posla svoju vojsku i pogubi one ubojice, a grad im spali.«7 Allora il re si indignò: mandò le sue truppe, fece uccidere quegli assassini e diede alle fiamme la loro città.
8 »Tada kaže slugama: ‘Svadba je, evo, pripravljena, ali uzvanici ne bijahu dostojni.8 Poi disse ai suoi servi: “La festa di nozze è pronta, ma gli invitati non erano degni;
9 Pođite stoga na raskrižja i koga god nađete, pozovite na svadbu!’«9 andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze”.
10 »Sluge iziđoše na putove i sabraše sve koje nađoše – i zle i dobre. I svadbena se dvorana napuni gostiju.10 Usciti per le strade, quei servi radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze si riempì di commensali.
11 Kad kralj uđe pogledati goste, spazi ondje čovjeka koji ne bijaše odjeven u svadbeno ruho.11 Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse un uomo che non indossava l’abito nuziale.
12 Kaže mu: ‘Prijatelju, kako si ovamo ušao bez svadbenoga ruha?’ A on zanijemi.12 Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”. Quello ammutolì.
13 Tada kralj reče poslužiteljima: ‘Svežite mu ruke i noge i bacite ga van u tamu, gdje će biti plač i škrgut zubi.’13 Allora il re ordinò ai servi: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”.
14 Doista, mnogo je zvanih, malo izabranih.«14 Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».
15 Tada farizeji odoše i održaše vijeće kako da Isusa uhvate u riječi.15 Allora i farisei se ne andarono e tennero consiglio per vedere come coglierlo in fallo nei suoi discorsi.
16 Pošalju k njemu svoje učenike s herodovcima da ga upitaju: »Učitelju! Znamo da si istinit te po istini putu Božjem učiš i ne mariš tko je tko jer nisi pristran.16 Mandarono dunque da lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità. Tu non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno.
17 Reci nam, dakle, što ti se čini: je li dopušteno dati porez caru ili nije?«17 Dunque, di’ a noi il tuo parere: è lecito, o no, pagare il tributo a Cesare?».
18 Znajući njihovu opakost, reče Isus: »Zašto me iskušavate, licemjeri?18 Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: «Ipocriti, perché volete mettermi alla prova?
19 Pokažite mi porezni novac!« Pružiše mu denar.19 Mostratemi la moneta del tributo». Ed essi gli presentarono un denaro.
20 On ih upita: »Čija je ovo slika i natpis?«20 Egli domandò loro: «Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?».
21 Odgovore: »Carev.« Kaže im: »Podajte dakle caru carevo, a Bogu Božje.«21 Gli risposero: «Di Cesare». Allora disse loro: «Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio».
22 Čuvši to, zadive se pa ga ostave i odu.22 A queste parole rimasero meravigliati, lo lasciarono e se ne andarono.
23 Toga dana pristupiše k njemu saduceji, koji vele da nema uskrsnuća, i upitaše ga:23 In quello stesso giorno vennero da lui alcuni sadducei – i quali dicono che non c’è risurrezione – e lo interrogarono:
24 »Učitelju, Mojsije reče: Umre li tko bez djece, neka se njegov brat oženi njegovom ženom te podigne porod bratu svomu.24 «Maestro, Mosè disse: Se uno muore senza figli, suo fratello ne sposerà la moglie e darà una discendenza al proprio fratello.
25 Bijahu tako u nas sedmorica braće. Prvi se oženi i umrije bez poroda ostavivši ženu svom bratu.25 Ora, c’erano tra noi sette fratelli; il primo, appena sposato, morì e, non avendo discendenza, lasciò la moglie a suo fratello.
26 Tako i drugi i treći, sve do sedmoga.26 Così anche il secondo, e il terzo, fino al settimo.
27 A nakon svih umrije i žena.27 Alla fine, dopo tutti, morì la donna.
28 Kojemu će dakle od te sedmorice biti žena o uskrsnuću? Jer sva su je sedmorica imala.«28 Alla risurrezione, dunque, di quale dei sette lei sarà moglie? Poiché tutti l’hanno avuta in moglie».
29 Odgovori im Isus: »U zabludi ste jer ne razumijete Pisama ni sile Božje.29 E Gesù rispose loro: «Vi ingannate, perché non conoscete le Scritture e neppure la potenza di Dio.
30 Ta o uskrsnuću niti se žene niti udaju, nego su kao anđeli na nebu.30 Alla risurrezione infatti non si prende né moglie né marito, ma si è come angeli nel cielo.
31 A što se tiče uskrsnuća mrtvih, zar niste čitali što vam reče Bog:31 Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio:
32 Ja sam Bog Abrahamov, Bog Izakov i Bog Jakovljev? Nije on Bog mrtvih, nego živih!«32 Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe? Non è il Dio dei morti, ma dei viventi!».
33 Čuvši to, mnoštvo osta zaneseno njegovim naukom.33 La folla, udendo ciò, era stupita dal suo insegnamento.
34 A kad su farizeji čuli kako ušutka saduceje, okupiše se,34 Allora i farisei, avendo udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme
35 a jedan od njih, zakonoznanac, da ga iskuša, upita:35 e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova:
36 »Učitelju, koja ja zapovijed najveća u Zakonu?«36 «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?».
37 A on mu reče: »Ljubi Gospodina Boga svojega svim srcem svojim, i svom dušom svojom, i svim umom svojim.37 Gli rispose: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.
38 To je najveća i prva zapovijed.38 Questo è il grande e primo comandamento.
39 Druga, ovoj slična: Ljubi svoga bližnjega kao sebe samoga.39 Il secondo poi è simile a quello: Amerai il tuo prossimo come te stesso.
40 O tim dvjema zapovijedima visi sav Zakon i Proroci.«40 Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».
41 Kad se farizeji skupiše, upita ih Isus:41 Mentre i farisei erano riuniti insieme, Gesù chiese loro:
42 »Što mislite o Kristu? Čiji je on sin?« Kažu mu: »Davidov.«42 «Che cosa pensate del Cristo? Di chi è figlio?». Gli risposero: «Di Davide».
43 A on će njima: »Kako ga onda David u Duhu naziva Gospodinom, kad veli:43 Disse loro: «Come mai allora Davide, mosso dallo Spirito, lo chiama Signore, dicendo:
44 Reče Gospod Gospodinu mojemu:
‘Sjedi mi zdesna
dok ne položim neprijatelje tvoje
za podnožje nogama tvojim?’
44 Disse il Signore al mio Signore:
Siedi alla mia destra
finché io ponga i tuoi nemici
sotto i tuoi piedi?
45 Ako ga dakle David naziva Gospodinom, kako mu je sin?«45 Se dunque Davide lo chiama Signore, come può essere suo figlio?».
46 I nitko mu nije mogao odgovoriti ni riječi, niti se od toga dana tko usudio upitati ga bilo što.46 Nessuno era in grado di rispondergli e, da quel giorno, nessuno osò più interrogarlo.