Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani (رومية) 14


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SMITH VAN DYKEDIODATI
1 ومن هو ضعيف في الايمان فاقبلوه لا لمحاكمة الافكار.1 OR accogliete quel che è debole in fede; ma non già a quistioni di dispute.
2 واحد يؤمن ان يأكل كل شيء واما الضعيف فيأكل بقولا.2 L’uno crede di poter mangiar d’ogni cosa; ma l’altro, che è debole, mangia dell’erbe.
3 لا يزدر من يأكل بمن لا يأكل. ولا يدن من لا يأكل من يأكل. لان الله قبله.3 Colui che mangia non isprezzi colui che non mangia, e colui che non mangia non giudichi colui che mangia; poichè Iddio l’ha preso a sè.
4 من انت الذي تدين عبد غيرك. هو لمولاه يثبت او يسقط. ولكنه سيثبت لان الله قادر ان يثبته.4 Chi sei tu, che giudichi il famiglio altrui? egli sta ritto, o cade, al suo proprio Signore, ma sarà raffermato, perciocchè Iddio è potente da raffermarlo.
5 واحد يعتبر يوما دون يوم وآخر يعتبر كل يوم. فليتيقن كل واحد في عقله.5 L’uno stima un giorno più che l’altro; e l’altro stima tutti i giorni pari; ciascuno sia appieno accertato nella sua mente.
6 الذي يهتم باليوم فللرب يهتم. والذي لا يهتم باليوم فللرب لا يهتم. والذي يأكل فللرب يأكل لانه يشكر الله. والذي لا يأكل فللرب لا يأكل ويشكر الله.6 Chi ha divozione al giorno ve l’ha al Signore; e chi non ha alcuna divozione al giorno non ve l’ha al Signore. E chi mangia, mangia al Signore; perciocchè egli rende grazie a Dio; e chi non mangia non mangia al Signore, e pur rende grazie a Dio.
7 لان ليس احد منا يعيش لذاته ولا احد يموت لذاته.7 Poichè niun di noi vive a sè stesso, nè muore a sè stesso.
8 لاننا ان عشنا فللرب نعيش وان متنا فللرب نموت. فان عشنا وان متنا فللرب نحن.8 Perciocchè, se pur viviamo, viviamo al Signore; e se moriamo, moriamo al Signore; dunque, o che viviamo, o che moriamo, siamo del Signore.
9 لانه لهذا مات المسيح وقام وعاش لكي يسود على الاحياء والاموات.9 Imperocchè a questo fine Cristo è morto, e risuscitato, e tornato a vita, acciocchè egli signoreggi e sopra i morti, e sopra e vivi.
10 واما انت فلماذا تدين اخاك. او انت ايضا لماذا تزدري باخيك. لاننا جميعا سوف نقف امام كرسي المسيح.10 Or tu, perchè giudichi il tuo fratello? ovvero tu ancora, perchè sprezzi il tuo fratello? poichè tutti abbiamo a comparire davanti al tribunal di Cristo.
11 لانه مكتوب انا حيّ يقول الرب انه لي ستجثو كل ركبة وكل لسان سيحمد الله.11 Perciocchè egli è scritto: Come io vivo, dice il Signore, ogni ginocchio si piegherà davanti a me, ed ogni lingua darà gloria a Dio.
12 فاذا كل واحد منا سيعطي عن نفسه حسابا لله.12 Così adunque ciascun di noi renderà ragion di sè stesso a Dio.
13 فلا نحاكم ايضا بعضنا بعضا بل بالحري احكموا بهذا ان لا يوضع للاخ مصدمة او معثرة.13 PERCIÒ, non giudichiamo più gli uni gli altri; ma più tosto giudicate questo, di non porre intoppo, o scandalo al fratello.
14 اني عالم ومتيقن في الرب يسوع ان ليس شيء نجسا بذاته الا من يحسب شيئا نجسا فله هو نجس.14 Io so, e son persuaso nel Signor Gesù, che niuna cosa per sè stessa è immonda; ma, a chi stima alcuna cosa essere immonda, ad esso è immonda.
15 فان كان اخوك بسبب طعامك يحزن فلست تسلك بعد حسب المحبة. لا تهلك بطعامك ذلك الذي مات المسيح لاجله.15 Ma, se il tuo fratello è contristato per lo cibo, tu non cammini più secondo carità; non far, col tuo cibo, perir colui per cui Cristo è morto.
16 فلا يفتر على صلاحكم.16 Il vostro bene adunque non sia bestemmiato.
17 لان ليس ملكوت الله اكلا وشربا. بل هو بر وسلام وفرح في الروح القدس.17 Perciocchè il regno di Dio non è vivanda, nè bevanda; ma giustizia, e pace, e letizia nello Spirito Santo.
18 لان من خدم المسيح في هذه فهو مرضي عند الله ومزكى عند الناس.18 Perciocchè, chi in queste cose serve a Cristo è grato a Dio, ed approvato dagli uomini.
19 فلنعكف اذا على ما هو للسلام وما هو للبنيان بعضنا لبعض.19 Procacciamo adunque le cose che son della pace, e della scambievole edificazione.
20 لا تنقض لاجل الطعام عمل الله. كل الاشياء طاهرة لكنه شر للانسان الذي يأكل بعثرة.20 Non disfar l’opera di Dio per la vivanda; ben sono tutte le cose pure; ma vi è male per l’uomo che mangia con intoppo.
21 حسن ان لا تأكل لحما ولا تشرب خمرا ولا شيئا يصطدم به اخوك او يعثر او يضعف.21 Egli è bene non mangiar carne, e non ber vino, e non far cosa alcuna, nella quale il tuo fratello s’intoppa, o è scandalezzato, o è debole.
22 ألك ايمان. فليكن لك بنفسك امام الله. طوبى لمن لا يدين نفسه في ما يستحسنه.22 Tu, hai tu fede? abbila in te stesso, davanti a Dio; beato chi non condanna sè stesso in ciò ch’egli discerne.
23 واما الذي يرتاب فان اكل يدان لان ذلك ليس من الايمان. وكل ما ليس من الايمان فهو خطية23 Ma colui che sta in dubbio, se mangia, è condannato; perciocchè non mangia con fede; or tutto ciò che non è di fede è peccato