Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Daniel 2


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Im zweiten Jahr der Herrschaft Nebukadnezzars hatte dieser einen Traum. Sein Geist wurde davon so beunruhigt, dass er nicht mehr schlafen konnte.1 Nel secondo anno del regno di Nabucodonosor, vide Nabucodonosor uno sogno, del quale fu molto turbato e spaventato; ma questa visione fu da lui tolta e dimenticata.
2 Da ließ der König die Zeichendeuter und Wahrsager, die Beschwörer und Chaldäer zusammenrufen; sie sollten ihm Aufschluss geben über seinen Traum. Sie kamen und traten vor den König.2 Per la qual cosa (desideroso di saperla) sì convocò tutti li savii uomini, maghi e divinatori di Caldea (e di Babilonia), acciò che dichiarassino i sogni suoi al re: ed essendo venuti, stettero dinanzi al re.
3 Der König sagte zu ihnen: Ich habe einen Traum gehabt; mein Geist ist voll Unruhe und ich möchte den Traum verstehen.3 E disse lo re a loro: io sì ho veduto una visione, della quale non mi posso ricordare quello ch' io abbi veduto.
4 Die Chaldäer sagten zu ihm [aramäisch]: O König, mögest du ewig leben. Erzähl deinen Knechten den Traum, dann geben wir dir die Deutung.4 E li savii Caldei risposero al re in lingua siriaca: o re, vivi in sempiterno; di' (signore nostro re) alli servi tuoi lo sogno, e noi diremo a te la interpretazione.
5 Der König antwortete den Chaldäern: Das ist mein unwiderruflicher Entschluss: Wenn ihr mir nicht den Traum und seine Deutung sagen könnt, dann werdet ihr in Stücke gerissen und eure Häuser werden in Schutthaufen verwandelt.5 A' quali lo re disse: non mi ricordo; (ma da voi lo voglio sapere), e però fate (come volete) che per voi io sappi lo sogno e la sua congettura; e se questo non farete, perirete voi con tutte le case vostre (e vostri beni).
6 Sagt ihr mir aber den Traum und seine Deutung, dann empfangt ihr von mir Geschenke, Gaben und hohe Ehrungen. Gebt mir also den Traum und seine Deutung an!6 E se lo sogno e la congettura sua voi mi narrate, averete da me premii, doni e grande onore; lo sogno dunque e la sua interpretazione, manifestàtemela.
7 Sie antworteten zum zweiten Mal: Der König erzähle seinen Knechten den Traum, dann geben wir ihm die Deutung.7 Risposero la seconda volta, e dissero: o re, lo sogno di' alli servi tuoi, e la sua interpretazione ti manifestaremo.
8 Da erwiderte der König: Nun bin ich sicher, dass ihr nur Zeit gewinnen wollt; denn ihr seht, dass mein Entschluss unwiderruflich ist.8 Rispose il re, e disse: certamente io so che voi prolungate il tempo, intendendo che lo sogno m'è scordato.
9 Wenn ihr mir den Traum nicht sagen könnt, gibt es nur ein Urteil über euch, nämlich: Ihr habt euch verabredet, mir einen erlogenen und verkehrten Spruch vorzutragen, in der Hoffnung, dass sich die Lage ändert. Erzählt mir also den Traum; daran werde ich erkennen, dass ihr ihn auch deuten könnt.9 Se lo sogno non mi manifesterete, una di voi è (opinione e) sentenza, che abbiate composta una interpretazione fallace, piena d' inganni, e quella mi vogliate dire, acciò che il tempo passi. Però ditemi prima lo sogno, acciò ch' io sappi che la interpretazione vostra sia vera.
10 Die Chaldäer hielten dem König entgegen: Es gibt keinen Menschen auf der Welt, der sagen könnte, was der König verlangt. Auch hat noch nie ein König, mag er noch so groß und mächtig gewesen sein, ein solches Ansinnen an irgendeinen Zeichendeuter, Wahrsager oder Chaldäer gestellt.10 Rispondendo dunque li Caldei dinanzi allo re, dissero: o signore, non è uomo sopra la terra, che lo vostro sermone potesse adempire; e non fu mai alcuno re grande e potente, che tal dimanda facesse ad alcuno mago o divinatore caldeo.
11 Was der König verlangt, ist zu schwierig. Es gibt auch sonst niemand, der es dem König sagen könnte, außer den Göttern; doch diese wohnen nicht bei den Sterblichen.11 Quello, signore re, che tu cerchi di sapere, è grave cosa; nè si poterà trovare chi lo dimostri nel conspetto del re; ma questo solamente s'appartiene alli dii, i quali non hanno conversazione cogli uomini.
12 Darüber wurde der König so wütend und zornig, dass er befahl, alle Weisen in Babel umzubringen.12 La qual cosa udita, lo re essendo ripieno di gran furore e ira, comandò che tutti li savii di Babilonia devessono perire.
13 Als der Befehl erging, die Weisen zu töten, waren auch Daniel und seine Freunde in Gefahr, getötet zu werden.13 ...; ed era cercato Daniele, e li suoi compagni, acciò che insieme cogli altri dovessono perire.
14 Aber Daniel, klug und rechtskundig, wandte sich an Arjoch, den Obersten der königlichen Leibwache, der schon unterwegs war, um die Weisen Babels zu töten.14 Allotta Daniele ricercò da Arioc, principe della cavalleria del re, il quale era uscito fuori per far morire i savii di Babilonia, della legge e della sentenza (che era data contro di loro).
15 Daniel fragte den Bevollmächtigten des Königs, warum der König einen so harten Befehl gegeben habe. Da erklärte ihm Arjoch die Sache.15 E dimandò (Daniel) Arioc, il quale avea avuto la potestà dal re, per che cagione così crudele sentenza era uscita dalla faccia del re. E avendo Arioc dichiarato la cosa a Daniele,
16 Daniel ging darauf zum König und bat ihn, er möge ihm eine Frist bewilligen, damit er ihm die Deutung des Traumes geben könne.16 entrò Daniele al re, e pregollo che li dovesse dare tempo, acciò che li potesse manifestare quello che dimandava.
17 Dann eilte Daniel nach Hause, teilte seinen Gefährten Hananja, Mischaël und Asarja alles mit17 Ed entrò Daniele in casa sua; e manifestò la cosa ad Anania, Misael e Azaria suoi compagni,
18 und sagte, sie sollten wegen dieses Geheimnisses den Gott des Himmels um Erbarmen bitten, damit nicht Daniel und seine Gefährten samt den anderen Weisen Babels umkämen.18 acciò che dimandassero misericordia dalla. faccia di Dio del cielo sopra questo sacramento, e non perisse Daniele e li suoi compagni cogli altri savii di Babilonia.
19 Darauf wurde ihm das Geheimnis in einer nächtlichen Vision enthüllt und Daniel pries den Gott des Himmels dafür.19 Allora fu rivelato a Daniele questo misterio per visione la notte; e benedisse Daniele Iddio del cielo.
20 Er betete: Der Name Gottes sei gepriesen von Ewigkeit zu Ewigkeit. Denn er hat die Weisheit und die Macht.20 ... dal seculo per sino al seculo, però che la sapienza e la fortezza sono da lui.
21 Er bestimmt den Wechsel der Zeiten und Fristen; er setzt Könige ab und setzt Könige ein. Er gibt den Weisen die Weisheit und den Einsichtigen die Erkenntnis.21 E lui muta li tempi e le etadi; trasferisce i regni, e sì li ordina; dà sapienza alli savii, e scienza alli intelligenti la disciplina.
22 Er enthüllt tief verborgene Dinge; er weiß, was im Dunkeln ist, und bei ihm wohnt das Licht.22 Lui rivela le cose oscure e nascoste, e conosce le cose ordinate in occulto; e la luce è con lui.
23 Dich, Gott meiner Väter, preise und rühme ich; denn du hast mir Weisheit und Macht verliehen und jetzt hast du mich wissen lassen, was wir von dir erfleht haben: Du hast uns die Sache des Königs wissen lassen.23 O Iddio de' miei padri, confessomi a te, e si te laudo; però che tu mi hai dato sapienza e fortezza, e ora ha'mi mostrato quello che noi t'avemo pregato, però che tu ci hai aperto la dimanda del re.
24 Darauf ging Daniel zu Arjoch, dem der König aufgetragen hatte, die Weisen Babels umzubringen; er trat ein und sagte zu ihm: Bring die Weisen Babels nicht um! Führe mich vor den König! Ich werde dem König die Deutung seines Traumes geben.24 Dopo questo, Daniel andò ad Arioc, il quale il re avea constituito che perdesse li savii di Babilonia, e sì li disse così: li savii di Babilonia non perdere, introdu'mi nel cospetto dello re, e narrerò al re quello che lui vuole sapere.
25 In aller Eile brachte Arjoch Daniel vor den König und meldete ihm: Ich habe unter den verschleppten Juden einen Mann gefunden, der dem König die Deutung des Traums geben will.25 Alotta Arioc affrettatamente introdusse Daniele dinanzi al re, e disseli: io ho trovato uno uomo de' figliuoli della traduzione di quelli di Giuda, il quale dichiarirae al re la soluzione (della dimanda).
26 Darauf sagte der König zu Daniel, den man auch Beltschazzar nannte: Bist du wirklich imstande, mir das Traumgesicht, das ich hatte, und seine Deutung zu sagen?26 Rispose il re, e disse a Daniele, del quale lo nome era Baltassar: credi tu, che tu mi possi manifestare il sogno ch' io vidi, e la sua interpretazione?
27 Daniel antwortete dem König: Weise und Wahrsager, Zeichendeuter und Astrologen vermögen dem König das Geheimnis, nach dem er fragt, nicht zu enthüllen.27 E rispondendo Daniele dinanzi allo re, disse: lo misterio, lo quale lo re dimanda, li savii e maghi e divinatori non hanno potuto declarare al re.
28 Aber es gibt im Himmel einen Gott, der Geheimnisse offenbart; er ließ den König Nebukadnezzar wissen, was am Ende der Tage geschehen wird. Der Traum, den dein Geist auf deinem Lager hatte, war so:28 Ma egli è Iddio in cielo, il quale rivela i misterii, il qual significò a te, re Nabucodonosor, le cose le quali debbono venire negli ultimi tempi. Lo tuo sogno e le visioni del tuo capo nel tuo letto sono queste.
29 Auf deinem Lager kamen dir, König, Gedanken darüber, was dereinst geschehen werde; da ließ er, der die Geheimnisse enthüllt, dich wissen, was geschehen wird.29 Tu, re, cominciasti a pensare nel tuo letto quello che dovesse venire dopo queste [cose]; e quello che rivela li misterii, t' ha dimostrato quelle cose che debbono venire.
30 Dieses Geheimnis wurde mir enthüllt, nicht durch eine Weisheit, die ich vor allen anderen Lebenden voraus hätte, sondern nur, damit du, König, die Deutung erfährst und die Gedanken deines Herzens verstehst.30 E anco a me, non nella sapienza, la qual sì è in me più che negli altri uomini che vivono, è stato rivelato questo sacramento; ma acciò che la interpretazione sia manifesta al re, e sappi le cogitazioni della tua mente.
31 Du, König, hattest eine Vision: Du sahst ein gewaltiges Standbild. Es war groß und von außergewöhnlichem Glanz; es stand vor dir und war furchtbar anzusehen.31 Tu, re, vedevi; ed ecco, quasi una statua grande; questa statua era grande e di statura sublime, e stava dinanzi a te, e lo aspetto suo era terribile.
32 An diesem Standbild war das Haupt aus reinem Gold; Brust und Arme waren aus Silber, der Körper und die Hüften aus Bronze.32 Lo capo di questa statua era d' oro ottimo; lo petto e le braccia erano d' ariento; ma lo ventre e le coscie erano di bronzo;
33 Die Beine waren aus Eisen, die Füße aber zum Teil aus Eisen, zum Teil aus Ton.33 e le gambe di ferro; delli piedi una parte era di ferro, e una di creta.
34 Du sahst, wie ohne Zutun von Menschenhand sich ein Stein von einem Berg löste, gegen die eisernen und tönernen Füße des Standbildes schlug und sie zermalmte.34 Così tu vedevi, per sino che di uno monte fu abscissa una pietra sanza mani, e percosse la statua nelli piedi suoi di ferro e di creta, e sì li minuzzò.
35 Da wurden Eisen und Ton, Bronze, Silber und Gold mit einem Mal zu Staub. Sie wurden wie Spreu auf dem Dreschplatz im Sommer. Der Wind trug sie fort und keine Spur war mehr von ihnen zu finden. Der Stein aber, der das Standbild getroffen hatte, wurde zu einem großen Berg und erfüllte die ganze Erde.35 Allora furono spezzati così il ferro, come la creta, lo ariento e l'oro, e sono ridotte come in faville di una aja abbruciata, le quali sono tolte dal vento; e non vi fu trovato luogo a lei; e la pietra la qual percosse la statua, fatta è uno monte grande, e riempiè tutta la terra.
36 Das war der Traum. Nun wollen wir dem König sagen, was er bedeutet.36 Questo è lo sogno; e anco la interpretazione diremo dinanzi a te, re.
37 Du, König, bist der König der Könige; dir hat der Gott des Himmels Herrschaft und Macht, Stärke und Ruhm verliehen.37 Tu (o re) sei re delli re; e Iddio del cielo ha dato a te il regno, la fortezza, lo imperio e la gloria,
38 Und in der ganzen bewohnten Welt hat er die Menschen, die Tiere auf dem Feld und die Vögel am Himmel in deine Hand gegeben; dich hat er zum Herrscher über sie alle gemacht: Du bist das goldene Haupt.38 e tutte le cose, nelle quali àbitano i figliuoli degli uomini, e le bestie del campo, e gli uccelli del cielo ha dato nelle tue mani; e sotto la tua signoria ha ordinato ogni cosa; tu dunque sei lo capo dell' oro.
39 Nach dir kommt ein anderes Reich, geringer als deines; dann ein drittes Reich, von Bronze, das die ganze Erde beherrschen wird.39 E dopo te si leverà uno altro reame, minore del tuo,; e dopo questo un altro si leverà di bronzo, il quale signoreggerà tutta la terra.
40 Ein viertes endlich wird hart wie Eisen sein; Eisen zerschlägt und zermalmt ja alles; und wie Eisen alles zerschmettert, so wird dieses Reich alle anderen zerschlagen und zerschmettern.40 E dopo questo si leverà lo quarto reame, lo quale sarà simile al ferro; chè come il ferro spezza e doma tutte le cose, così questo reame spezzerà e domerà ogni cosa.
41 Die Füße und Zehen waren, wie du gesehen hast, teils aus Töpferton, teils aus Eisen; das bedeutet: Das Reich wird geteilt sein; es wird aber etwas von der Härte des Eisens haben, darum hast du das Eisen mit Ton vermischt gesehen.41 Ma per che tu hai veduto, che dei piedi e dei diti parte era di creta, e parte di ferro, questo indica che lo regno sarà diviso, lo quale niente di meno averà origine (e fondamento) dal ferro, secondo che tu hai veduto il ferro misto colla creta;
42 Dass aber die Zehen teils aus Eisen, teils aus Ton waren, bedeutet: Zum Teil wird das Reich hart sein, zum Teil brüchig.42 e li diti delli piedi esser parte di ferro, parte di creta; da una parte il reame sarà fermo (e stabile), e d'altra parte sarà disfatto.
43 Wenn du das Eisen mit Ton vermischt gesehen hast, so heißt das: Sie werden sich zwar durch Heiraten miteinander verbinden; doch das eine wird nicht am anderen haften, wie sich Eisen nicht mit Ton verbindet.43 Ma quello che tu hai veduto il ferro misto colla creta, saranno mescolati collo seme umano; ma non s'accosteranno a lui, come lo ferro non si puote mescolare colla creta.
44 Zur Zeit jener Könige wird aber der Gott des Himmels ein Reich errichten, das in Ewigkeit nicht untergeht; dieses Reich wird er keinem anderen Volk überlassen. Es wird alle jene Reiche zermalmen und endgültig vernichten; es selbst aber wird in alle Ewigkeit bestehen.44 E nelli dì di quelli reami susciterà Iddio del cielo uno reame, lo quale non sarà dissipato in eterno, e lo reame di quello non sarà dato ad altro popolo; e quello spezzerà e consumerà tutti questi reami, ed esso starà in eterno.
45 Du hast ja gesehen, dass ohne Zutun von Menschenhand ein Stein vom Berg losbrach und Eisen, Bronze und Ton, Silber und Gold zermalmte. Der große Gott hat den König wissen lassen, was dereinst geschehen wird. Der Traum ist sicher und die Deutung zuverlässig.45 Secondo che tu vedesti, che del monte fu abscissa una pietra sanza mani, e spezzò la creta, il ferro, il bronzo, l' ariento e l'oro; Iddio grande ha dimostrato allo re quelle cose le quali poscia debbono venire; e lo sogno è vero, e la interpretazione sua sì è fedele.
46 Da warf sich König Nebukadnezzar auf sein Gesicht nieder, huldigte Daniel und befahl, man sollte ihm Opfer und Weihrauch darbringen.46 Allora il re Nabucodonosor cadette nella faccia sua, e adorò Daniele, e comandò che li fusse offerto ostie e incenso in sacrificio.
47 Und der König sagte zu Daniel: Es ist wahr: Euer Gott ist der Gott der Götter und der Herr der Könige und er kann Geheimnisse offenbaren; nur deshalb konntest du dieses Geheimnis enthüllen.47 Parlò dunque lo re, e disse a Daniele: veramente lo vostro Iddio è Dio delli dei, e Signore delli re, lo quale rivela li misterii; però che tu hai potuto manifestar questo sacramento.
48 Dann verlieh der König dem Daniel einen hohen Rang und gab ihm viele, reiche Geschenke; er machte ihn zum Gebieter über die ganze Provinz Babel und zum obersten Präfekten aller Weisen von Babel.48 Allora lo re sublimò (e fece grande) Daniele, e molti e grandi doni li diede; e ordinollo principe sopra tutte le provincie di Babilonia, e prefetto e maestro sopra tutti li savii di Babilonia.
49 Auf Daniels Bitte betraute der König Schadrach, Meschach und Abed-Nego mit der Verwaltung der Provinz Babel; Daniel selbst aber blieb am königlichen Hof.49 Ma allora Daniele impetrò dal re, che gli dovesse piacere, che i suoi tre compagni Sidrac, Misac e Abdenago avessero la signoria sopra tutte le [opere della] provincia di Babilonia; e Daniele rimase (in Babilonia) nella corte del re alla porta sua.