Scrutatio

Giovedi, 6 giugno 2024 - San Norberto ( Letture di oggi)

Jeremia 52


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Zidkija war einundzwanzig Jahre alt, als er König wurde, und regierte elf Jahre in Jerusalem. Seine Mutter hieß Hamutal und war eine Tochter Jirmejas aus Libna.1 Era Sedecia figliuolo di ventiuno anno, quando egli incominciò a regnare; e regnò undici anni in Ierusalem; e il nome della sua madre è Amital, figliuola di Ieremia di Lobna.
2 Er tat, was dem Herrn missfiel, ganz so, wie es Jojakim getan hatte.2 Ed egli fece male negli occhi del Signore, secondo tutte le cose che avea fatto Ioachim.
3 Weil der Herr zornig war, kam es mit Jerusalem und Juda so weit, dass er sie von seinem Angesicht verstieß.Zidkija hatte sich gegen den König von Babel empört.3 Imperò che il furore del Signore era in Ierusalem e in Giuda, insino al tempo che egli gli gittoe dalla faccia sua; e partissi Sedecia dal re di Babilonia.
4 Im neunten Regierungsjahr Zidkijas, am zehnten Tag des zehnten Monats, rückte Nebukadnezzar, der König von Babel, mit seiner ganzen Streitmacht vor Jerusalem und belagerte es. Man errichtete ringsherum einen Belagerungswall.4 E fatto è che nel nono anno del regno suo, nel decimo mese e il decimo di del mese, venne Nabucodonosor, re di Babilonia, egli e tutto il suo esèrcito contra di Ierusalem; e assediorla, e per dintorno alla città edificorono luoghi munitissimi (a combattere).
5 Bis zum elften Jahr des Königs Zidkija wurde die Stadt belagert.5 E fue assediata la città per insino all' undecimo anno del regno di Sedecia.
6 Am neunten Tag des vierten Monats war in der Stadt die Hungersnot groß geworden und die Bürger des Landes hatten kein Brot mehr.6 E nel quarto mese, nel nono giorno del mese, sostenne Ierusalem la fame; e non v'era vittualia al populo della terra.
7 Damals wurden Breschen in die Stadtmauer geschlagen. Als der König und alle Krieger das sahen, ergriffen sie die Flucht und verließen die Stadt bei Nacht auf dem Weg durch das Tor zwischen den beiden Mauern, das zum königlichen Garten hinausführt, obwohl die Chaldäer rings um die Stadt lagen. Sie schlugen die Richtung nach der Araba ein.7 E, ruinata la città, fuggittero tutti gli uomini combattitori, li quali uscittero di notte fuori della città, per la via della porta la quale è fra due mura, che conduce all' orto del re, assediando li Caldei la città per dintorno, e andorono per la via che mena all' eremo.
8 Aber die chaldäischen Truppen setzten dem König nach und holten Zidkija in den Niederungen von Jericho ein, nachdem alle seine Truppen ihn verlassen und sich zerstreut hatten.8 Di che l' esercito de' Caldei perseguitò il re, e pigliorono Sedecia nel deserto che è appresso a Gerico; e da lui fuggitte tutta sua compagnia.
9 Man ergriff den König und brachte ihn nach Ribla in der Landschaft Hamat zum König von Babel und dieser sprach über ihn das Urteil.9 E quelli, avendo pigliato il re, condusserlo al re di Babilonia in Reblata, la quale è nella terra di Emat; e parlolli li giudicii.
10 Der König von Babel ließ die Söhne Zidkijas vor dessen Augen niedermachen; auch alle Großen Judas ließ er in Ribla niedermachen.10 Onde il re di Babilonia uccise gli figliuoli di Sedecia nelli suoi occhi; ed etiam uccise in Reblata tutti li principi di Giuda.
11 Zidkija ließ er blenden und in Fesseln legen. Der König von Babel brachte ihn nach Babel und hielt ihn in Haft bis zu seinem Tod.11 E cavò gli occhi di Sedecia, e poselo legato ne' ceppi; e menollo il re di Babilonia in Babilonia, e poselo nella casa della prigione insino al giorno della sua morte.
12 Am zehnten Tag des fünften Monats - das ist im neunzehnten Jahr des Königs Nebukadnezzar, des Königs von Babel - rückte Nebusaradan, der Kommandant der Leibwache, der zum engeren Dienst des Königs von Babel gehörte, in Jerusalem ein12 Di che nel quinto mese, nel decimo die del mese; egli è il decimo nono anno di Nabucodonosor re di Babilonia; venne Nabuzardan, principe dell' esèrcito, il quale stava dinanzi al re di Babilonia in Ierusalem.
13 und steckte das Haus des Herrn, den königlichen Palast und alle Häuser Jerusalems in Brand. Jedes große Haus ließ er in Flammen aufgehen.13 E abbruciò la casa del Signore e la casa del re e tutte le case di Ierusalem; e ogni grande casa abbrucioe con il fuoco.
14 Auch alle Umfassungsmauern Jerusalems rissen die chaldäischen Truppen, die dem Kommandanten der Leibwache unterstanden, nieder.14 E l' esèrcito de' Caldei, il quale era con il ?maestro de' cavalieri, distrusse tutto il muro di Ierusalem per dintorno.
15 Den Rest der Bevölkerung, der noch in der Stadt geblieben war, sowie alle, die zum König von Babel übergelaufen waren, und den Rest der Handwerker schleppte Nebusaradan, der Kommandant der Leibwache, in die Verbannung.15 Ma li rimasti del povero popolo, e lo rimanente del popolo ch' era rimaso nella città, e delli fuggitivi che erano andati al re di Babilonia e tutti gli altri della moltitudine transportò Nabuzardan, principe della cavalleria.
16 Nur von den armen Leuten im Land ließ Nebusaradan, der Kommandant der Leibwache, einen Teil als Wein- und Ackerbauern zurück.16 Ma de' poveri della terra lasciò Nabuzardan, principe della milizia, li operatori delle vigne e delle terre (li poveri).
17 Die bronzenen Säulen am Haus des Herrn, die fahrbaren Gestelle und das Eherne Meer beim Haus des Herrn zerschlugen die Chaldäer und nahmen alle Gegenstände aus Bronze mit nach Babel.17 Di che etiam li Caldei (ruppero e) fracassorono le colonne di metallo, le quali erano nella casa del Signore, e le basi, e il mare di rame il quale era nella casa del Signore; e portorono ogni loro metallo in Babilonia.
18 Auch die Töpfe, Schaufeln, Messer, Schalen und Becher sowie alle bronzenen Geräte, die man beim Tempeldienst verwendete, nahmen sie weg.18 E le caldaie e li tredenti a trarre fuori le carni, e li salterii e le ancristare e li mortarioli, e tolsero tutti li vasi di metallo che erano nel ministerio,
19 Ebenso nahm der Kommandant der Leibwache die Becken, Kohlenpfannen, Schalen, Töpfe, Leuchter, Becher und Schüsseln weg, die sämtlich aus Gold oder aus Silber waren,19 e li vaselli e le macine timiame (cioè alcuno vaso) e li urcioli e li bacini e li candelieri e li mortari e li sifi; e tutte quelle [cose] che erano di auro tolse (da) per sè lo maestro della milizia, e così quelle che erano di argento.
20 ferner die zwei Säulen, das eine «Meer» [die zwölf bronzenen Rinder unter dem Meer], die Gestelle, die König Salomo für das Haus des Herrn hatte anfertigen lassen - die Bronze von all diesen Geräten war nicht zu wiegen.20 Tolse etiam (il principe de' cavalieri) le colonne, e uno mare (cioè conca) e dodici vitelli di rame, che erano sotto le basi, le quali tutte cose avea fatto il re Salamone nella casa del Signore; tanto erano li vasi, che non v' era peso di loro.
21 Was die Säulen betrifft, so hatte jede Säule eine Höhe von achtzehn Ellen und ein Band von zwölf Ellen umschlang sie; ihre Dicke betrug vier Finger; innen war sie hohl.21 Di che, delle colonne l' una era alta di diciotto cubiti, e la funicella di dodici cubiti intorniava quella; ed eravi la sua grossezza quattro digiti, ed era cavata dalla parte dentro.
22 Oben hatte sie ein Kapitell aus Bronze. Die Höhe des einen Kapitells betrug fünf Ellen; das Kapitell umgaben Flechtwerk und Granatäpfel, alles aus Bronze. Ebenso war es bei der zweiten Säule [und den Granatäpfeln].22 E sopra l'una e l'altra erano li capitelli di metallo; ed era uno capitello alto cinque cubiti; ed eravi la reticella e li pomi granati sopra la corona per dintorno; tutti erano di metallo e melagrane.
23 Es waren sechsundneunzig frei hängende Granatäpfel; im Ganzen waren hundert Granatäpfel rings um das Flechtwerk.23 E dependevano novantasei pomi granati; e tutti erano attorniati da cento reticelle.
24 Der Kommandant der Leibwache nahm ferner den Oberpriester Seraja, den zweiten Priester Zefanja und die drei Schwellenwächter mit.24 E pigliò etiam il maestro delli cavalieri Saraia, lo primo (e sommo) sacerdote, e Sofonia sacerdote secondo, e tre guardiani del portico.
25 Aus der Stadt nahm er einen Hofbeamten, der Kommandant der Soldaten war, und sieben Leute vom persönlichen Dienst des Königs mit, die sich noch in der Stadt befanden, sowie den Schreiber des Heerführers, der die Bürger des Landes auszuheben hatte, schließlich sechzig Mann von der Bürgerschaft, die sich noch in der Stadt befanden.25 E della città tolse uno eunuco, il quale era principe sopra gli uomini combattitori; e sette uomini di quelli che vedeano la faccia del re, che si trovorono nella città; e il scrivano principe de' cavalieri, il quale probava gli tironi; ed etiam sessanta uomini del popolo della terra, che furono trovati in mezzo della città.
26 Nebusaradan, der Kommandant der Leibwache, nahm sie fest und schickte sie zum König von Babel nach Ribla.26 Di che Nabuzardan, principe dell' esèrcito tolse costoro, e menolli al re di Babilonia in Reblata.
27 Der König von Babel ließ sie in Ribla in der Landschaft Hamat hinrichten. So wurde Juda von seiner Heimat weggeführt.27 E il re di Babilonia gli uccise in Reblata nella terra di Emat; e (il popolo di) Giuda fu translato dalla terra sua.
28 Das ist die Anzahl der Leute, die Nebukadnezzar wegführen ließ: in seinem siebten Regierungsjahr 3023 Judäer,28 Questo è il populo che Nabucodonosor transferì; nel settimo anno tre milia e ventitre giudei;
29 im achtzehnten Jahr Nebukadnezzars 832 Personen aus Jerusalem;29 nell'ottavo decimo anno egli transferì da Ierusalem ottocento e trenta due (milia) anime;
30 im dreiundzwanzigsten Jahr Nebukadnezzars führte Nebusaradan, der Kommandant der Leibwache, an Judäern 745 Personen weg; im Ganzen waren es 4600 Personen.30 nel vigesimo terzo anno di Nabucodonosor, Nabuzardan maestro delli cavalieri transferì settecento quaranta cinque anime di giudei; tutti adunque furono quattro milia e secento anime.
31 Im siebenunddreißigsten Jahr nach der Wegführung Jojachins, des Königs von Juda, am fünfundzwanzigsten Tag des zwöften Monats, begnadigte Ewil-Merodach, der König von Babel, im Jahr seines Regierungsantritts Jojachin, den König von Juda, und entließ ihn aus dem Kerker.31 E fatto è che nel trigesimo settimo anno della transmigrazione di Ioachin, re di Giuda, nel duodecimo mese, nel vigesimo quinto dì del mese, Evilmerodac, re di Babilonia, nell' anno del suo regno, esaltò il capo di Ioachin, re di Giuda, e trasselo fuori della casa della prigione.
32 Er söhnte sich mit ihm aus und wies ihm seinen Sitz oberhalb des Sitzes der anderen Könige an, die bei ihm in Babel waren.32 E con lui parlò pacificamente, ed egli puose il suo trono sopra li troni de' re li quali erano dopo di sè in Babilonia.
33 Er durfte seine Gefängniskleidung ablegen und ständig bei ihm speisen, solange er lebte.33 E mutolli le vestimenta della sua prigione, e in sua presenza mangiava il pane sempre in tutti li giorni della sua vita.
34 Sein Unterhalt - ein dauernder Unterhalt - wurde ihm bis zu seinem Todestag vom König von Babel in der bestimmten Menge täglich geliefert, solange er lebte.34 E a lui daransi continuamente li cibi, de' cibi del re di Babilonia, ordinati per ciascuno die, insino al die della sua morte, in tutti li dì della sua vita.