Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Levitikus 22


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Der Herr sprach zu Mose:1 Parlo Iddio a Moisè e dissegli:
2 Sag zu Aaron und seinen Söhnen, sie sollen sich mit den heiligen Opfergaben der Israeliten in Acht nehmen, um meinen heiligen Namen nicht zu entweihen; sie müssen für mich heilig gehalten werden. Ich bin der Herr.2 Parla ad Aaron e ai figliuoli suoi, che si guardino da quelle cose che hanno consecrate i figliuoli d'Israel, e non contaminino lo nome di quelle cose che santificarono a me, le quali mi offeriranno; però ch' io sono Iddio.
3 Sag zu ihnen: Jeder aus euren Nachkommen, auch in den kommenden Generationen, der sich im Zustand der Unreinheit den heiligen Opfergaben nähert, die die Israeliten dem Herrn weihen, soll ausgemerzt und aus meiner Gegenwart weggeschafft werden. Ich bin der Herr.3 Dillo a loro, e a quelli che vengono dopo loro: ogni uomo che anderà della gente vostra a quell cose le quali sono consecrate, e che i figliuoli d'Aaron hanno (offerte per monde e senza macula) a Dio, nello quale sarà immondizia, perirà in presenza di Dio. Io sono Iddio.
4 Keiner aus den Nachkommen Aarons, der aussätzig ist oder einen Ausfluss hat, darf von den heiligen Gaben essen, ehe er rein ist. Wer irgendetwas berührt hat, das durch eine Leiche unrein wurde, wer einen Samenerguss hatte,4 L'uomo che procede dalla stirpe d'Aaron e sarà leproso, ovver che avrà lo flusso del seme, non mangerà della oblazione del sacrificio, insino a tanto che sia sano. E chi (sarà colui che) toccherà sopra lo morto la cosa immonda, e quello che ha l'uscita del suo seme,
5 wer Kleintiere berührt hat und sich damit verunreinigte oder einen Menschen, der ihn durch eine eigene Unreinheit befleckte,5 e chi toccherà gli animali che si tirino sopra la terra, e toccherà cosa immonda della quale il tatto è immondo,
6 jeder, der solche Berührungen hatte, soll bis zum Abend unrein sein und darf von den heiligen Gaben erst essen, nachdem er seinen Körper in Wasser gebadet hat.6 sarà immondo insino al vespro, e non mangerà di queste cose che saranno santificate; ma quando l'avrà lavato la sua carne coll'acqua,
7 Mit Sonnenuntergang soll er wieder rein sein und darf danach von den heiligen Gaben essen; denn sie sind sein Lebensunterhalt.7 e quando il sole sarà declinato, sarà mondato; e allora mangerà del cibo santificato, perciò ch' egli è suo cibo.
8 Er darf kein verendetes oder zerrissenes Tier essen; er würde sich dadurch verunreinigen. Ich bin der Herr.8 La carne morta da sè, nè che sia presa da bestia, non mangeranno, acciò che non si maculino in essa. Io sono Iddio.
9 Sie sollen auf meine Anordnungen achten und keine Sünde auf sich laden; sie sollen sterben, falls sie sie entweihen. Ich, der Herr, bin es, der sie heiligt.9 Guardino i comandamenti miei, e non si sottomettano al peccato, acciò che non muoiano nello santuario, quando l'averanno maculato. E io sono colui che gli santifico.
10 Kein Laie darf Heiliges essen; weder der Hausgenosse eines Priesters noch sein Lohnarbeiter darf etwas Heiliges essen.10 Niuno forestiere mangerà cosa santificata. Lo servo del sacerdote e lo lavoratore non mangerà santificato.
11 Aber wenn ein Priester eine Person mit seinem Geld als Eigentum erwirbt, darf sie davon essen wie einer, der in seinem Haus geboren ist; sie dürfen von seiner Nahrung essen.11 Quello che il sacerdote comprerà, quello mangeranno; e così lo fanciullo, nutrito in casa, di quello viverà.
12 Wenn eine Priestertochter einen Laien heiratet, darf sie vom Anteil des Erhebungsritus, von den heiligen Gaben nicht essen;12 Se la figliuola del sacerdote sarà maritata ad alcuno del popolo, non mangerà delle cose santificate (cioè date per offerta), ovver delle primizie.
13 aber wenn sie verwitwet oder verstoßen ist und keine Kinder hat und deshalb in das Haus ihres Vaters zurückkehrt, darf sie wie in ihrer Jugend vom Lebensunterhalt ihres Vaters essen; kein Laie aber darf davon essen.13 Ma se fosse vedova, o cacciata perchè fosse sterile, e tornerà alla casa del suo padre, come fanciulla usi delle sue cose. Ogni forestiere non abbi podestà di mangiare delle cose santificate.
14 Wenn einer ohne Vorsatz etwas Heiliges isst, soll er es dem Priester ersetzen und ein Fünftel des Wertes hinzufügen.14 E se per ignoranza ne mangiassero, sopra quello che ne mangerà ne porrà la quinta parte; e darallo al prete nel santuario.
15 Die Priester dürfen die heiligen Gaben der Israeliten, die sie dem Herrn darbieten, nicht entweihen.15 E non contamineranno le cose santificate degli figliuoli d'Israel, le quali offerono a Dio,
16 Sie würden den Israeliten Schuld aufladen, die zu einem Schuldopfer verpflichtet, wenn sie ihre heiligen Gaben äßen; denn ich bin der Herr, der diese Gaben geheiligt hat.16 acciò che forse non sostengano la iniquitade del loro peccato, quando mangeranno le cose santificate. Io son Iddio che santifico loro.
17 Der Herr sprach zu Mose:17 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:
18 Rede zu Aaron, seinen Söhnen und allen Israeliten und sag zu ihnen: Jeder aus dem Haus Israel oder von den Fremden in Israel, der seine Opfergabe wegen eines Gelübdes oder freiwillig bringt und sie für den Herrn als Brandopfer darbringt,18 Parla ad Aaron e ' a' suoi figliuoli, e a tutto il popolo d'Israel, e di' loro: l'uomo d'Israel, e chi sarae fra voi forestiere, e offerirà la sua oblazione o per voto, o per sua spontanea volontà, o in qualunque modo egli fae sacrificio,
19 muss, damit ihr Annahme findet, ein fehlerloses, männliches Tier von den Rindern, Schafen oder Ziegen darbringen.19 faccia che sia maschio, senza macola, o di pecore o di buoi o di capre.
20 Ihr dürft kein Tier mit einem Gebrechen darbringen, denn ihr würdet damit keine Annahme finden.20 E se avesse macola nessuna, non la offerrete; però che non sarebbe accettabile.
21 Wenn jemand ein Heilsopfer für den Herrn darbringt, sei es, um ein Gelübde zu erfüllen, oder sei es als freiwillige Gabe, so soll es ein fehlerloses Rind oder Schaf oder eine fehlerlose Ziege sein, um Annahme zu finden; es darf kein Gebrechen haben.21 L'uomo che offerirà animale per sacrificio pacifico al Signore, ovver satisfacendo per voto, ovver offerendo per sua volontà, così di buoi come di pecore, Offerilo immacolato, acciò che sia accettabile; e (chiunque offerrà di questi animali) faccia che sia senza macola; (e allora sarà accettabile a Dio).
22 Ihr dürft dem Herrn kein Tier opfern, das blind, verstümmelt, krätzig, aussätzig, eitrig ist oder zerbrochene Gliedmaßen hat. Kein Stück von solchen Tieren dürft ihr auf den Altar als ein Feueropfer für den Herrn legen.22 E s'egli fosse o cieco o zoppo, o avesse segno di ferita, o avesse bruschi rossi suso la pelle, o fosse rognoso di rogna continua o secca, non l'offerite al Signore; nè arderete (in sacrificio) di quello sopra l'altare del Signore.
23 Ein entstelltes oder verstümmeltes Rind oder Schaf kannst du als freiwillige Opfergabe verwenden, aber als Einlösung eines Gelübdes ist es missfällig.23 Lo bue e la pecora, che avesse tagliata la coda ovver l'orecchia, per volontà (senza obligo) si puote offerire, ma non per voto.
24 Ihr dürft dem Herrn kein Tier darbringen, das zerdrückte, zerschlagene, ausgerissene oder abgeschnittene Hoden hat. Ihr dürft das in eurem Land nicht tun24 Ogni animale, che avesse i testicoli tonduti, ovver percossi, ovver tagliati e tolti fuori, non offerrete a Dio; e nella vostra terra per niuna cagione questo si faccia.
25 und ihr dürft kein solches Tier aus der Hand eines Fremden erwerben, um es als Speise eures Gottes darzubringen. Ein derartiger Eingriff an ihnen bewirkt ein Gebrechen; sie würden euch keine Annahme bringen.25 Di mano del forestiere non offerite lo pane a Dio vostro, o cosa niuna che dare vi volesse, però che sono tutte immonde e corrotte; e perciò non [le] pigliate.
26 Der Herr sprach zu Mose:26 Parlò Iddio a Moise, e dissegli:
27 Wenn ein Rind, ein Schaf oder eine Ziege geboren wird, soll das Junge sieben Tage bei seiner Mutter bleiben. Vom achten Tag an ist es als Feueropfer für den Herrn annehmbar.27 Lo bue e la pecora e la capra, quando faranno i loro figliuoli, istaranno alla poppa loro sette dì (innanzi che si possa offerire per lo sacrificio). Nello ottavo die, e da indi innanzi, si potranno offerire.
28 Ein Rind oder Schaf sollt ihr nicht an einem Tag zugleich mit seinem Jungen schlachten.28 Ovver quelli animali siano buoi ovver pecore, non si sacrificheranno in uno dì con quelli che hanno partorito.
29 Wenn ihr dem Herrn ein Dankopfer darbringt, opfert es so, dass es angenommen werden kann.29 Se vorrete offerire a Dio per referirli grazia, acciò che vi sia piacevole,
30 Man soll es noch am selben Tag essen, ohne etwas davon bis zum Morgen übrig zu lassen. Ich bin der Herr.30 in quello dì che l'offerite, tutta la mange rete, sì che nel secondo die non rimanga nulla. Io Signore (lo dico).
31 Ihr sollt auf meine Gebote achten und sie befolgen; ich bin der Herr.31 Guardate e osservate li miei comandamenti; però ch' io sono Iddio.
32 Ihr sollt meinen heiligen Namen nicht entweihen, damit ich inmitten der Israeliten geheiligt werde; ich, der Herr, bin es, der euch heiligt.32 Non polluate il nome mio santo, anzi lo santificate nel mezzo (del popolo) de' figliuoli d'Israel; e io sono Iddio che santifico voi.
33 Ich, der euch aus Ägypten herausgeführt hat, um euer Gott zu sein, ich bin der Herr.33 E hovvi (levati e) tratti della terra d'Egitto, acciò che vi fossi Iddio. Io Signore (ho parlato).