Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Jesaja 1


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Vision des Jesaja, des Sohnes des Amoz, über Juda und Jerusalem, die er zu der Zeit hatte, als Usija, Jotam, Ahas und Hiskija Könige von Juda waren.1 Questa è la visione, la quale vidde Isaia (profeta) figliuolo di Amos (profeta) sopra Giuda e sopra Ierusalem nel tempo di Ozia e di Ioatan e di Acaz e di Ezechia, che furono re di Giudea.
2 Hört, ihr Himmel! Erde, horch auf!
Denn der Herr spricht: Ich habe Söhne großgezogen und emporgebracht,
doch sie sind von mir abgefallen.
2 Udite, cieli, e tu, terra, considera; però che Iddio ha parlato, e disse: io nutricai li figliuoli e levai in alto, e loro dispregiarono me.
3 Der Ochse kennt seinen Besitzer
und der Esel die Krippe seines Herrn; Israel aber hat keine Erkenntnis,
mein Volk hat keine Einsicht.
3 Lo bue conobbe colui che lo possedea, e l'asino conobbe la mangiatoia del suo signore; ma Israel non conobbe me, e lo mio popolo non mi intese.
4 Weh dem sündigen Volk, der schuldbeladenen Nation,
der Brut von Verbrechern, den verkommenen Söhnen! Sie haben den Herrn verlassen,
den Heiligen Israels haben sie verschmäht
und ihm den
4 Guai alla gente peccatrice, al popolo grave di malvagitade, seme malvagio e figliuoli scellerati; loro abbandonarono il Signore, e biastemarono lo santo d' Israel; sono fatti stranieri, tornando a dietro.
5 Wohin soll man euch noch schlagen?
Ihr bleibt ja doch abtrünnig. Der ganze Kopf ist wund,
das ganze Herz ist krank:
5 Sopra quale cosa (dice Iddio) percoterò io voi, che più giugnete la prevaricazione? ogni capo sì languisce, e ogni cuore sì duole.
6 Vom Kopf bis zum Fuß kein heiler Fleck,
nur Beulen, Striemen und frische Wunden, sie sind nicht ausgedrückt, nicht verbunden,
nicht mit Öl gelindert.
6 Non è in lui sanitade dalla pianta del piede infino alla sommità del capo; e le ferite e li segni delle percosse e la piaga enfiata non è fasciata, e non è curata con medicina, (nè curata) nè toccata d'olio, (cioè come si curano le ferite con l' olio).
7 Euer Land ist verödet,
eure Städte sind niedergebrannt. Fremde verzehren vor euren Augen den Ertrag eurer Äcker;
verödet wie das zerstörte Sodom ist euer Land.
7 La vostra terra è deserta, e le vostre cittadi sono accese al fuoco; e li stranieri divorano la vostra regione (cioè contrada) dinanzi da voi, e sarà desolata come si fa nel guasto delli nimici.
8 Die Tochter Zion steht verlassen da
wie eine Hütte im Weinberg,
wie eine Wächterhütte im Gurkenfeld
[wie eine belagerte Stadt].
8 E sarà abbandonata (e lasciata) la figliuola di Sion, come uno spaventacchio nella vigna, e come la guardia che sta nel cocomeraio, e come la città che si guasterà.
9 Hätte der Herr der Heere nicht einen Rest für uns übrig gelassen,
wir wären wie Sodom geworden,
wir glichen Gomorra.
9 Se lo Signore delli eserciti non ci avesse lasciato lo seme, saremmo stati come Sodoma, e quasi simili a Gomorra.
10 Hört das Wort des Herrn, ihr Herrscher von Sodom!
Vernimm die Weisung unseres Gottes, du Volk von Gomorra!
10 Udite la parola del Signore, o voi principi (di Giuda, simili alli prìncipi) di Sodoma; considerate con le orecchie vostre la legge del vostro Iddio, popolo (di Giuda, simile al popolo) di Gomorra.
11 Was soll ich mit euren vielen Schlachtopfern?,
spricht der Herr. Die Widder, die ihr als Opfer verbrennt,
und das Fett eurer Rinder habe ich satt;
das Blut der Stiere, der Lämmer und Böcke ist mir zuwider.
11 A che fine offerite voi a me la moltitudine de' vostri animali in sacrificio, (e la mia legge non osservate), dice lo Signore Iddio? io son pieno (e fastidito di tal oblazione); io non voglio li sacrificii de' montoni, e lo mangiare delle bestie grasse, e lo sangue de' vitelli e delli agnelli e de' becchi.
12 Wenn ihr kommt, um mein Angesicht zu schauen -
wer hat von euch verlangt, dass ihr meine Vorhöfe zertrampelt?
12 Quando voi verrete inanzi al mio conspetto, chi fu che addomandasse queste cose delle vostre mani, acciò che voi andaste nelle mie case?
13 Bringt mir nicht länger sinnlose Gaben,
Rauchopfer, die mir ein Gräuel sind. Neumond und Sabbat und Festversammlung -
Frevel und Feste - ertrage ich nicht.
13 Non offerite più li sacrificii indarno; lo incenso è abominazione a me. Io non sofferroe più la festa del sabato, e l'altre feste; (la festa della nuova luna si chiama quella che loro faceano nel principio del mese, cioè nelle calende, la quale loro chiamano Neomenia); le vostre congregazioni sono inique.
14 Eure Neumondfeste und Feiertage
sind mir in der Seele verhasst, sie sind mir zur Last geworden,
ich bin es müde, sie zu ertragen.
14 Le vostre calende e le vostre feste sono fatte a me moleste, e holle avute in odio; io con fatica v'ho sostenuti (aspettando che vi dobbiate convertire, e non ve ne curaste).
15 Wenn ihr eure Hände ausbreitet,
verhülle ich meine Augen vor euch. Wenn ihr auch noch so viel betet,
ich höre es nicht.
Eure Hände sind voller Blut.
15 E quando averete disteso le vostre mani, iò rivolgerò li miei occhi da voi; e conciosia cosa che aviate multiplicate le orazioni, non vi esaudirò; però che le vostre mani sono piene di sangue.
16 Wascht euch, reinigt euch!
Lasst ab von eurem üblen Treiben!
Hört auf, vor meinen Augen Böses zu tun!
16 Lavatevi, e siate netti; levate via lo male delle cogitazioni vostre dinanzi alli miei occhi; rimanetevi di fare le perversitadi.
17 Lernt, Gutes zu tun!
Sorgt für das Recht!Helft den Unterdrückten!
Verschafft den Waisen Recht,
tretet ein für die Witwen!
17 E apparate a ben fare, e addimandate il giudicio, e sovvenite all' oppresso; fate lo giudicio per lo pupillo, e difendete la vedova.
18 Kommt her, wir wollen sehen,
wer von uns Recht hat,
spricht der Herr. Wären eure Sünden auch rot wie Scharlach,
sie sollen weiß werden wie Schnee. Wären sie rot wie Purpur,
sie sollen weiß werden wie Wolle.
18 E venite, e raddomandate me, dice lo Signore; (quasi dica: riprendetemi, se io non vi merito questo bene); se li vostri peccati saranno infiammati come fuoco, li farò bianchi come nevè, (cioè, ch' io li perdonerò a voi); e se saranno rossi come lo vermicolo, io li farò come lana bianca. (Lo vermicolo si è quello di che si fa la porpora).
19 Wenn ihr bereit seid zu hören,
sollt ihr den Ertrag des Landes genießen.
19 Se voi vorrete, e udirete me, voi mangerete li beni della terra.
20 Wenn ihr aber trotzig seid und euch weigert,
werdet ihr vom Schwert gefressen.
Ja, der Mund des Herrn hat gesprochen.
20 E se voi non vorrete, e provocheretemi pure ad ira, lo mio coltello divorerà voi; però che la bocca di Dio hae parlato.
21 Ach, sie ist zur Dirne geworden, die treue Stadt.
Einst war dort das Recht in voller Geltung,die Gerechtigkeit war dort zu Hause,
jetzt aber herrschen die Mörder.
21 Or come è fatta meretrice la città fedele, piena di giudicio? la giustizia abitò in lei, e ora ivi àbitano li omicidiali.
22 Dein Silber wurde zu Schlacke,
dein Wein ist verwässert.
22 Lo tuo argento si è rivolto in feccia; e lo tuo vino si è mescolato con acqua.
23 Deine Fürsten sind Aufrührer
und eine Bande von Dieben, alle lassen sich gerne bestechen
und jagen Geschenken nach. Sie verschaffen den Waisen kein Recht,
die Sache der Witwen gelangt nicht vor sie.
23 Li tuoi principi sono infedeli e compagni de' ladroni; tutti amano li doni, e sèguitano le retribuzioni; non fanno giudicio per lo pupillo, (e piato) e ragione di vedova non entra inanzi a loro.
24 Darum - Spruch Gottes, des Herrn der Heere,
des Starken Israels: Weh meinen Gegnern,
ich will Rache nehmen an ihnen,
mich rächen an meinen Feinden.
24 Però disse lo Signore dello esercito, Iddio forte d'Israel: ohimè, io consolerò me sopra li nimici miei, vendicherommi delli miei nemici.
25 Ich will meine Hand gegen dich wenden,
deine Schlacken will ich mit Lauge ausschmelzen,
all dein Blei schmelze ich aus.
25 E convertirò la mia mano a te, e purgherò io tuo (puro) argento della feccia, e torrò a te tutto lo tuo stagno.
26 Ich will dir wieder Richter geben wie am Anfang
und Ratsherrn wie zu Beginn. Dann wird man dich die Burg der Gerechtigkeit nennen,
die treue Stadt.
26 E restituirò (cioè farò tutti) li tuoi giudici come prima, li tuoi consiglieri come erano anticamente; e dopo queste cose sarai chiamata città del giusto e terra fedele.
27 Zion wird durch das Recht gerettet,
wer dort umkehrt, durch die Gerechtigkeit.
27 Sion sarà ricomperata nel giudicio, e riduceremo la giustizia.
28 Doch alle Abtrünnigen und Sünder werden zerschmettert.
Wer den Herrn verlässt, wird vernichtet.
28 E spezzerà li scellerati e peccatori insieme; e quelli abbandonarono Iddio, saranno consumati.
29 Ihr werdet in Schande stürzen
wegen der Eichen, die euch gefallen, und werdet euch schämen
wegen der (heiligen) Haine, die ihr so gern habt.
29 E saranno confusi (li peccatori insieme) per l'idoli alli quali sacrificarono; e avrete vergogna sopra li orti, li quali voi avevate eletti (a voi),
30 Ihr werdet wie eine Eiche, deren Blätter verwelken,
und wie ein Garten, dessen Wasser versiegt ist.
30 quando voi sarete come quercia alla quale fuggono le foglie, e come orto sanza acqua.
31 Dann wird der Starke zu Werg
und sein Tun zum zündenden Funken; beide verbrennen zusammen
und niemand kann löschen.
31 E la vostra fortezza sarà arsa, come la favilla che si spegne incontenente; e ciascuna cosa sarà accesa insieme, e non sarà chi la spenga.