Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Giudici 21


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 OR gl’Israeliti aveano giurato in Mispa, dicendo: Niuno di noi darà la sua figliuola per moglie ad alcun Beniaminita.1 Giurarono eziandio i figliuoli d' Israel in Masfa, e dissono: niuno di noi darà ai figliuoli di Beniamin moglie delle sue figliuole.
2 Poi il popolo venne alla Casa di Dio, e stette quivi fino alla sera davanti a Dio; e alzò la voce, e pianse d’un gran pianto, e disse:2 E vennero tutti quanti alla casa di Dio in Silo, e istando dinanzi da lui e sedendo d'insino al vespro, levarono alta voce, e con grande strido cominciarono a piangere, dicendo:
3 Perchè, Signore Iddio d’Israele, è questo avvenuto in Israele, che oggi una tribù d’Israele sia venuta meno?3 Perchè, Signore d' Israel, è fatto questo male nel popolo tuo, che una ischiatta sia oggi (ispenta e) levata di noi?
4 E il giorno seguente, il popolo si levò la mattina, ed edificò quivi un altare, e offerse olocausti, e sacrificii da render grazie.4 Ma l'altro dì, levandosi in sul dì, sì fecero l'altare; e quivi sì offersono (i sacrifizii e) gli olocausti e ostie di pace, e dissero :
5 Poi i figliuoli d’Israele dissero: Chi, d’infra tutte le tribù d’Israele, non è salito alla raunanza appresso al Signore? conciossiachè un giuramento grande fosse stato fatto contro a chi non salirebbe in Mispa appresso al Signore, dicendo: Egli del tutto sarà fatto morire.5 Chi non venne nell' oste di Dio Signore di tutta la universitade della schiatta (de' figliuoli) d' Israel? Imperciò che s'erano legati fortemente con giuramento, quando erano (rimasi) in Masfa, d' uccidere coloro che non vi fossero istati.
6 I figliuoli d’Israele adunque, pentendosi di quello che aveano fatto a’ Beniaminiti, lor fratelli, dissero: Oggi è stata ricisa una tribù d’Israele.6 E tornati a penitenza i figliuoli d' Israel sopra il fratello loro Beniamin, cominciarono a dire: tolta (e levata) è una schiatta d' Israel.
7 Che faremo noi inverso quelli che son rimasti, per delle donne? poichè noi abbiamo giurato per lo Signore, che noi non daremo loro delle nostre figliuole per mogli.7 Donde torranno le mogli? Tutti quanti giurammo (insieme e) di comune concordia, di non dare a costoro le nostre figliuole (per moglie).
8 Poi dissero: Chi è quell’unica comunità, d’infra le tribù d’Israele, che non è salita in Mispa appresso al Signore? Ed ecco, niuno di Iabes di Galaad era venuto nel campo alla raunanza.8 E però dissero: chi è di tutta la universitade de' figliuoli d' Israel, i quali non vennero a Dio in Masfa? Ed ecco che furono trovati gli abitatori di Iabes di Galaad, che non erano istati in quello oste.
9 E fattasi la rassegna del popolo, ecco, quivi non v’era alcuno degli abitanti di Iabes di Galaad;9 Onde in quello tempo, essendo loro in Silo, niuno di loro vi fu trovato.
10 perciò la raunanza vi mandò dodicimila uomini, de’ più valenti, e diede loro ordine, dicendo: Andate, e percotete gli abitanti di Iabes di Galaad a fil di spada, con le donne, e co’ piccoli fanciulli.10 E mandarono X milia (uomini combattitori e) robustissimi uomini, e sì comandarono loro: andate e uccidete gli uomini di Iabes di Galaad; tutti gli mettete alle coltella, (così gli uomini come) le femine loro, e ancora tutti i loro figliuoli (grandi e) piccoli.
11 Or ecco ciò che voi farete: Distruggete al modo dell’interdetto ogni maschio, ed ogni donna che ha conosciuto carnalmente uomo.11 E questo sarà quello che dovete osservare: tutti quanti quelli che sono maschii, e le femine che sono usate cogli uomini (ed hanno avuto a fare con loro) uccidete; e le vergini riservate.
12 Ed essi trovarono quattrocento fanciulle vergini d’infra gli abitanti di Iabes di Galaad, le quali non aveano conosciuto carnalmente uomo; ed essi le menarono al campo, in Silo, ch’è nel paese di Canaan.12 E (così fecero com' era loro comandato, e) furono trovate CCCC vergini, le quali non conosceano usanza di uomo; e sì le menarono all' oste in Silo nella terra di Canaan.
13 Allora tutta la raunanza mandò a parlare a’ figliuoli di Beniamino, ch’erano nella rupe di Rimmon, e bandirono loro la pace.13 E furo mandati poi i messi ai figliuoli di Beniamin, i quali erano nella pietra di Remmon; e comandarono loro, che gli ricevessero pacificamente.
14 Ed allora i figliuoli di Beniamino ritornarono, e i figliuoli d’Israele diedero loro le donne che aveano lasciate in vita d’infra le donne di Iabes di Galaad; ma non ve ne fu abbastanza per loro.14 E vennero in quello tempo i figliuoli di Beniamin; e furono date loro le mogli delle figliuole di Iabes di Galaad; altre non trovarono, che simigliantemente potessero dare loro.
15 E il popolo si pentì di quello che avea fatto a Beniamino; perciocchè il Signore avea fatta una rottura nelle tribù d’Israele15 E tutta quanta la università de' figliuoli d' Israel molto se ne dolseno, e feceno penitenza sopra la (morte e) uccisione d' una schiatta de' figliuoli d' Israel.
16 Laonde gli Anziani della raunanza dissero: Che faremo noi a quelli che restano, per delle donne? poichè le donne sono state distrutte d’infra i Beniaminiti?16 E dissono li maggiori di nazione (e più nobili): che faremo noi a quelli che sono rimasti e non hanno tolto moglie? Tutte quante le femine di Beniamin sono state morte.
17 Poi dissero: Quelli che sono scampati possederanno ciò ch’era di Beniamino, e non sarà spenta una tribù d’Israele.17 E a noi s' appartiene, con grande guardia e con grande sollecitudine sia provveduto, che una schiatta non si spenga (nè venga meno) d' Israel.
18 Or noi non possiam dar loro mogli delle nostre figliuole; conciossiachè i figliuoli d’Israele abbiano giurato, dicendo: Maledetto sia chi darà moglie a’ Beniaminiti.18 Le nostre figliuole non possiamo dare loro, legati per giuramento e pella maledizione, che dicemmo: maledetto sia colui il quale darà delle sue figliuole per moglie ai figliuoli di Beniamin.
19 Perciò dissero: Ecco, la solennità annuale del Signore si celebra in Silo, nel luogo che è dal Settentrione della Casa di Dio, e dal sol levante della grande strada, che sale dalla Casa di Dio in Sichem, e dal Mezzodì di Lebona.19 Ed ebbono il consiglio, e dissono: ecco che è tosto la solennità di Cristo in Silo, cioè l'anniversario (che si dee fare); ed è posto dalla parte di settentrione della città di Betel, e dalla parte dell' oriente della via la quale è di Betel e vanne alla città di Sichima, e dal mezzodi del castello di Lebona.
20 E diedero ordine a’ figliuoli di Beniamino, dicendo: Andate, e ponetevi in agguato nelle vigne.20 E comandarono ai figliuoli di Beniamin, e dissono andate e nascondetevi nelle vigne.
21 E riguardate; ed ecco, quando le fanciulle di Silo usciranno per far balli, allora uscite delle vigne, e rapitevene ciascuno una per sua moglie, e andatevene al paese di Beniamino.21 E quando vederete le giovani di Silo menare la ridda e balli, sì come sogliono, uscite subitamente delle vigne, e pigliate ciascuno la sua moglie, e sì ve ne andate nella terra di Beniamin.
22 E, quando i lor padri, ovvero i lor fratelli, verranno a noi per litigarne, noi diremo loro: Datele a noi di grazia; perciocchè in quella guerra non abbiamo presa per ciascun di loro la sua donna; conciossiachè voi non le abbiate loro date, onde ora siate colpevoli.22 E vegnendo (contro a voi) li padri loro e fratelli a cominciarsi a lamentare contro a voi e gridare, noi diremo loro: abbiate misericordia di loro, imperciò che non le hanno tolte per ragione di battaglia e di vincitori; ma pregando che le potessono torre per moglie, non [le] deste loro; onde dalla parte vostra si è (l' offesa e) il peccato.
23 I figliuoli di Beniamino adunque fecero così, e tolsero delle mogli secondo il numero loro, d’infra quelle che ballavano, le quali essi rapirono; poi se ne andarono, e ritornarono alla loro eredità; e riedificarono le città e abitarono in esse.23 E feciono li figliuoli di Beniamin sì come era stato loro comandato; secondo il numero loro sì pigliarono, di coloro che menavano la ridda e ballo, ciascuno la sua moglie; e sì n' andarono alla loro possessione, reedificando loro le cittadi, e abitandovi entro.
24 E in quel medesimo tempo i figliuoli d’Israele se ne andarono di là ciascuno alla sua tribù, e alla sua nazione, e si ridussero di là ciascuno alla sua eredità.24 E ancora i figliuoli d' Israel sì si tornarono ciascuno per schiatta. In quelli dì non era re in Israel; ma ciascuno quello che gli parea ben fatto sì facea.
25 In quel tempo non v’era alcun re in Israele; ciascuno faceva ciò che gli piaceva