Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Giudici 13


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DIODATILA SACRA BIBBIA
1 POI i figliuoli d’Israele seguitarono a far ciò che dispiace al Signore; laonde il Signore li diede nelle mani de’ Filistei per quarant’anni.1 Gli Israeliti ripresero di nuovo a compiere ciò che è male agli occhi del Signore il quale li abbandonò in mano dei Filistei, per quarant'anni.
2 Or v’era un uomo da Sorea, della nazione di Dan, chiamato Manoa, la cui moglie era sterile, e non avea mai partorito.2 C'era un uomo della città di Zorea, della gente di Dan, il quale si chiamava Manoach, la cui moglie, essendo sterile, non aveva avuto figli.
3 E l’Angelo del Signore apparve a questa donna, e le disse: Ecco, ora tu sei sterile, e non hai mai partorito; ma tu concepirai, e partorirai un figliuolo.3 A questa donna apparve una volta un messaggero del Signore, il quale le disse: "Ecco, per quanto tu non abbia avuto figli, data la tua sterilità, tu concepirai e darai alla luce un figlio;
4 Ora dunque, guardati pur di non ber vino, nè cervogia, e di non mangiar cosa alcuna immonda.4 ma ora devi astenerti dal bere vino e altra bevanda inebriante e dal mangiare cose impure,
5 Perciocchè, ecco, tu concepirai, e partorirai un figliuolo, sopra il cui capo non salirà giammai rasoio; perciocchè il fanciullo sarà dal ventre della madre Nazireo a Dio; ed egli comincerà a salvare Israele dalle mani de’ Filistei.5 perché il figlio che tu concepirai e darai alla luce sarà nazireo di Dio fin da quando sarà nel tuo seno; per questo il rasoio non dovrà mai accostarsi alla sua testa. Egli comincerà a salvare Israele dall'oppressione dei Filistei".
6 E la donna se ne venne al suo marito, e gli disse: Un uomo di Dio è venuto a me, col sembiante simile a quel di un Angelo di Dio, molto tremendo; e io non gli ho domandato onde egli si fosse, ed egli altresì non mi ha dichiarato il suo nome.6 La donna andò a raccontare la cosa al marito: "Ho incontrato un uomo di Dio, che all'aspetto sembrava un suo messaggero, tanto era venerando. Non gli ho domandato da dove veniva, né egli mi ha detto il suo nome,
7 Ma egli mi ha detto: Ecco, tu concepirai, e partorirai un figliuolo; ora dunque non ber vino, nè cervogia, e non mangiar cosa alcuna immonda; perciocchè il fanciullo sarà Nazireo a Dio, dal ventre della madre, fino al giorno della sua morte7 ma mi ha predetto che concepirò e darò alla luce un figlio e che ora non devo più né bere vino o altra bevanda inebriante, né mangiare alcuna cosa impura, perché il bambino sarà nazireo di Dio da quando sarà nel mio seno fino alla sua morte".
8 Allora Manoa supplicò al Signore, e disse: Ahi! Signore, deh! venga ancora una volta a noi l’uomo di Dio che tu mandasti, e insegnici ciò che abbiamo da fare al fanciullo che ha da nascere.8 Allora Manoach si rivolse al Signore con questa preghiera: "Ti prego, Signore, fa' che l'uomo di Dio che tu hai inviato venga ancora una volta da noi a indicarci che cosa dobbiamo fare del bambino che deve nascere".
9 E Iddio esaudì la voce di Manoa; e l’Angelo di Dio venne un’altra volta alla donna, mentre ella sedeva in un campo. Or Manoa, suo marito, non era con lei.9 Dio esaudì la preghiera di Manoach, e il messaggero di Dio si presentò ancora una volta dalla donna, mentre questa era nei campi e suo marito Manoach non c'era.
10 Essa adunque corse prestamente a rapportarlo al suo marito, e gli disse: Ecco, quell’uomo, che venne quel giorno a me, mi è apparito.10 La donna corse subito ad informare il marito che le era apparso lo stesso uomo che aveva incontrato l'altra volta.
11 E Manoa si levò, e andò dietro alla sua moglie, e venne a quell’uomo, e gli disse: Sei tu quell’uomo che hai parlato a questa donna? Ed egli rispose: Io son desso.11 Manoach seguì sua moglie e, raggiunto l'uomo, gli domandò se era lui che aveva parlato con sua moglie. Avuta risposta affermativa,
12 E Manoa disse: Avvengano pure ora le cose che tu hai dette; qual modo s’ha egli da tenere inverso il fanciullo? e che si deve fare intorno a lui?12 Manoach disse: "Quando la tua parola si compirà, quali saranno le norme che dovranno regolare la vita del bambino?".
13 E l’Angelo del Signore disse a Manoa: Guardisi la donna da tutte le cose che io le ho dette.13 Il messaggero del Signore rispose: "Il bambino deve astenersi da tutto ciò che ho già detto a sua madre:
14 Non mangi di cosa alcuna prodotta dalla vite, e non beva nè vino, nè cervogia, e non mangi cosa alcuna immonda; osservi tutto quello che io le ho comandato14 non deve cibarsi di nessun prodotto della vigna né bere vino o altra bevanda inebriante; non deve mangiare niente di impuro: insomma dovrà astenersi da quanto ho proibito a sua madre".
15 E Manoa disse all’Angelo del Signore: Deh! lascia che noi ti riteniamo; e noi apparecchieremo un capretto da porti innanzi.15 Allora Manoach disse al messaggero del Signore: "Noi vogliamo trattenerti per prepararti un capretto".
16 E l’Angelo del Signore disse a Manoa: Avvegnachè tu mi ritenga, non però mangerò del tuo cibo; e, se pur tu fai un olocausto, offeriscilo al Signore. Perciocchè Manoa non sapeva ch’egli fosse l’Angelo del Signore.16 Ma il messaggero del Signore rispose a Manoach: "Anche se mi tratterrai presso di te, non mangerò delle tue vivande, ma se vuoi farne un olocausto per il Signore, offrilo pure". Manoach infatti non aveva ancora compreso che quell'uomo era un messaggero del Signore.
17 Poi Manoa disse all’Angelo del Signore: Quale è il tuo nome? acciocchè, quando le cose che tu hai dette saranno avvenute, noi ti onoriamo.17 Allora Manoach chiese al messaggero del Signore quale fosse il suo nome, perché, quando le sue parole si fossero avverate, voleva fargli onore.
18 E l’Angelo del Signore gli disse: Perchè domandi del mio nome? conciossiachè egli sia incomprensibile.18 Ma quegli rispose: "Perché vuoi sapere il mio nome? Esso è al di sopra della comprensione umana".
19 E Manoa prese il capretto e l’offerta, e l’offerse al Signore sopra il sasso. E l’Angelo del Signore fece una cosa maravigliosa alla vista di Manoa e della sua moglie;19 Manoach prese il capretto e l'oblazione, li offrì sulla pietra al Signore che opera prodigi.
20 che fu che, come la fiamma saliva d’in su l’altare al cielo, l’Angelo del Signore salì con la fiamma dell’altare. E Manoa e la sua moglie, veduto ciò, caddero in terra in su le lor facce.20 Or avvenne che mentre la fiamma saliva dall'altare verso il cielo, il messaggero del Signore si staccò dal suolo ascendendo nella fiamma. A tale vista Manoach e sua moglie si prostrarono al suolo in adorazione.
21 E l’Angelo del Signore non apparve più a Manoa, nè alla sua moglie. Allora Manoa conobbe ch’egli era l’Angelo del Signore.21 Il messaggero del Signore scomparve alla vista di Manoach e di sua moglie; allora Manoach comprese che quello era il messaggero del Signore
22 E Manoa disse alla sua moglie: Per certo noi morremo; perciocchè abbiamo veduto Iddio.22 e disse a sua moglie: "Certo morremo, perché abbiamo visto Dio!".
23 Ma la sua moglie gli disse: Se fosse piaciuto al Signore di farci morire, egli non avrebbe accettato l’olocausto, nè l’offerta dalla nostra mano, e non ci avrebbe fatte veder tutte queste cose; e in un tal tempo egli non ci avrebbe fatte intender cotali cose23 Ma sua moglie rispose: "Se il Signore ci avesse voluto far morire, non avrebbe accettato dalle nostre mani né l'olocausto né l'oblazione, non ci avrebbe fatto vedere quello che abbiamo visto e non ci avrebbe fatto udire quello che ora abbiamo udito".
24 Poi quella donna partorì un figliuolo, ed essa gli pose nome Sansone. E il fanciullo crebbe, e il Signore lo benedisse.24 La donna poi dette alla luce un figlio, al quale pose nome Sansone. Il bambino crebbe benedetto dal Signore.
25 E lo Spirito del Signore cominciò a sospingerlo in Mahane-Dan, fra Sorea ed Estaol25 Lo spirito del Signore cominciò ad agire sopra di lui a Macane-Dan, fra Zorea ed Estaol.