Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Geremia 41


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 OR avvenne nel settimo mese, che Ismaele, figliuolo di Netania, figliuolo di Elisama, del sangue reale, ed alcuni grandi della corte del re, e dieci uomini con lui, vennero a Ghedalia, figliuolo di Ahicam, in Mispa; e quivi in Mispa mangiarono insieme.1 E addivenne nel mese settimo, che venne Ismael, figliuolo di Natania, figliuolo di Elisama del seme regale, e li ufficiali dello re, e dieci uomini con lui (vennero) a Godolia figliuolo di Aicam in Masfat: e mangiorono del pane insieme in Mastat.
2 Poi Ismaele, figliuolo di Netania, si levò, insieme co’ dieci uomini ch’erano con lui, e percossero colla spada Ghedalia, figliuolo di Ahicam, figliuolo di Safan. Così lo fece morire; lui, che il re di Babilonia aveva costituito sopra il paese.2 E levaronsi suso Ismael, e X uomini ch' erano con lui, e percossono Godolia, figliuolo di Aicam, figliuolo di Safan, di coltello, e uccisono lui lo quale lo re di Babilonia l'aveva fatto preposto della terra.
3 Ismaele uccise ancora gli uomini di guerra, d’infra tutti i Giudei, ch’erano con Ghedalia in Mispa, e i Caldei che si ritrovarono quivi.3 E tutti i giudei, ch' erano con Godolia in Masfat, e li Caldei che vi furono trovati, e li uomini d'arme percosse Ismael.
4 E il giorno appresso ch’egli ebbe ucciso Ghedalia, avanti che se ne sapesse nulla,4 E lo secondo dì, poi ch' ebbe morto Godolia, non sapiendolo persona,
5 avvenne, che alcuni uomini di Sichem, di Silo, e di Samaria, in numero di ottanta uomini, venivano, avendo le barbe rase, ed i vestimenti stracciati, e delle tagliature sul corpo; ed aveano in mano offerte, ed incenso, da presentar nella Casa del Signore.5 vennero li uomini di Sichem e di Silo e di Samaria, forse LXXX, rasi la barba, e colle vestimenta isquarciate, e graffiandosi; e aveano in mano doni e incenso per offerire nella casa di Dio.
6 Ed Ismaele, figliuolo di Netania, uscì di Mispa incontro a loro, e camminava piangendo; e quando li ebbe scontrati, disse loro: Venite a Ghedalia, figliuolo di Ahicam.6 E uscito fuori Ismael, figliuolo di Natania, di Masfat, andava loro incontro piagnendo; e quando s' abbattè a loro, disse loro: venite a Godolia figliuolo di Aicam.
7 Ma quando furono entrati in mezzo della città, Ismaele, figliuolo di Netania, accompagnato dagli uomini, ch’egli aveva seco, li scannò, e li gettò in mezzo della fossa.7 E quando furono venuti insino al mezzo della città, Ismael figliuolo di Natania li uccise intorno al mezzo del lago, egli e gli uomini ch' erano con lui.
8 Or fra quelli si trovarono dieci uomini, che dissero ad Ismaele: Non ucciderci; perciocchè noi abbiamo in sulla campagna delle segrete conserve di grano, e d’orzo, e d’olio, e di miele. Ed egli si ritenne, e non li uccise fra i lor fratelli.8 E X uomini furono trovati tra loro, i quali dissono ad Ismael: non uccidere noi, perchè noi avemo tesoro nel campo, del grano e dell' orzo e dell' olio e del miele. E cessossi Ismael, e non li ucIcise co' loro fratelli.
9 Or la fossa, nella quale Ismaele gettò tutti i corpi morti degli uomini, ch’egli uccise del seguito di Ghedalia, era quella che il re Asa aveva fatta per tema di Baasa, re d’Israele; Ismaele, figliuolo di Netania, la riempiè di uccisi.9 E lo lago, nel quale gittò Ismael tutti li corpi morti li quali percosse per Godolia, quello è lo lago lo quale fece lo re Asa per [Baasa], lo re d' Israel; e Ismael lo riempiè d' uomini morti.
10 Poi appresso Ismaele ne menò via prigione tutto il rimanente del popolo, ch’era in Mispa: le figliuole del re, e tutto il popolo restato in Mispa, il quale Nebuzaradan, capitan delle guardie, aveva dato in governo a Ghedalia, figliuolo di Ahicam; Ismaele, figliuolo di Netania, li menava via prigioni, e se ne andava per passare a’ figliuoli di Ammon10 E inenò Ismael in prigione tutto lo rimanente del populo, ch' era in Masfat (rimaso), le figliuole dello re, e tutto l'universo populo ch' era rimaso in Masfat, il quale populo avea comandamento da Nabuzardan, principe della milizia, a Godolia figliuolo di Aicam. E Ismael figliuolo di Natania li pigliò, e andò per passare a' figliuoli d' Ammon.
11 Ma Giohanan, figliuolo di Carea, e tutti i capi della gente di guerra, ch’erano con lui, avendo udito tutto il male, che Ismaele, figliuolo di Netania, aveva fatto,11 E udio Ioanan, figliuolo di Caree, e tutti li principi de' combattitori, i quali erano con lui, ogni male che avea fatto Ismael figliuolo di Natania.
12 presero tutta la lor gente, e andarono per combattere contro ad Ismaele, figliuolo di Netania; e lo trovarono presso alle grandi acque, che sono in Gabaon.12 E tolti li universi uomini seco, andarono per combattere contro a Ismael figliuolo di Natania, e trovorolo alle molte acque che sono in (una contrada che si chiama) Gabaon.
13 E quando tutto il popolo che era con Ismaele vide Giohanan, figliuolo di Carea, e tutti i capi della gente di guerra, che erano con lui, si rallegrò.13 E quando vidde tutto il popolo, ch' era con Ismael, Ioanan figliuolo di Caree, e tutti li principi de combattitori ch' erano con lui, rallegràrsene molto.
14 E tutto il popolo, che Ismaele menava prigione da Mispa, si rivoltò, e se ne ritornò a Giohanan, figliuolo di Carea.14 E rivolsesi tutto il popolo, che avea preso Ismael, in Masfat; e rivoltato, se n' andò a Ioanan figliuolo di Caree.
15 Ma Ismaele, figliuolo di Netania, scampò con otto uomini, d’innanzi a Giohanan, e se ne andò a’ figliuoli di Ammon.15 Ma Ismael figliuolo di Natania fuggìo con otto uomini dalla faccia di Ioanan, e andossene ai figliuoli d' Ammon.
16 Poi Giohanan, figliuolo di Carea, e tutti i capitani della gente di guerra, ch’erano con lui, presero tutto il rimanente del popolo, che avevano riscosso da Ismaele, figliuolo di Netania, e il quale egli ne menava via da Mispa, dopo aver percosso Ghedalia, figliuolo di Ahicam: uomini, gente di guerra, e donne, e fanciulli, ed eunuchi; e li ricondussero da Gabaon.16 E Ioanan figliuolo di Natauia, e tutti li prìncipi ch' erano con lui [degli uomini] d'arme, portò tutto lo rimanente del populo, lo quale avea redutto da Ismael, figliuolo di Natania, di Masfat, poi ch' elli percosse Godolia figliuolo di Aicam, tutti uomini forti a battaglia, e femine e putti e castrati, i quali rimenò di Gabaon.
17 Ed andarono, e dimorarono in Gherut-Chimham, che è vicin di Bet-lehem, con intenzione di andarsene, e di entrare in Egitto, d’innanzi a’ Caldei;17 E andarono e sederono peregrinando in Camaam (cioè in quella contrada), la quale è a lato a Betleem, ed entrarono in Egitto
18 conciossiachè temessero di loro; perciocchè Ismaele, figliuolo di Netania, aveva percosso Ghedalia, figliuolo di Ahicam, il quale il re di Babilonia aveva costituito sopra il paese18 dalla faccia de' Caldei; per che gli temeano molto, per ciò che avea percosso Ismael, figliuolo di [Natania, Godolia figliolo di] Aicam, lo quale avea fatto preposto lo re di Babilonia nella terra di Giuda.