Scrutatio

Sabato, 8 giugno 2024 - San Medardo ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 21


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 ORA al tempo di Davide vi fu una fame tre anni continui. E Davide domandò la faccia del Signore. E il Signore disse: Questo è avvenuto per cagion di Saulle, e di quella casa di sangue; perciocchè egli fece morire i Gabaoniti.1 E nel tempo di David fu fatta fame in terra continuamente per tre anni: e David domandò a Dio. E Iddio gli disse: questo è per Saul e per la sua casa e per lo sangue innocente, però [che] uccise gli Gabaoniti.
2 Allora il re chiamò i Gabaoniti, e disse loro ora i Gabaoniti non erano de’ figliuoli d’Israele, anzi del rimanente degli Amorrei; ed i figliuoli d’Israele aveano loro giurato; ma Saulle, per una certa gelosia ch’egli avea per li figliuoli d’Israele e di Giuda, cercò di farli morire;2 Ma chiamati che furono i Gabaoniti per il re, disse a loro. E gli Gabaoniti non sono de' figliuoli d'Israel, ina sono gente che remaseno degli Amorrei; e i figliuoli d' Israel gli aveano giurato (di non uccidergli); e Saul, quasi per zelo de' figliuoli d' Israel di Giuda, gli volse uccidere.
3 Davide, dico, disse a’ Gabaoniti: Che vi farò io, e con che purgherò io il torto che vi è stato fatto, acciocchè voi benediciate l’eredità del Signore?3 Or disse agli Gabaoniti David: che farò io a voi? e chi vi potrà placare, acciò che voi benediciate la eredità del Signorc?
4 Ed i Gabaoniti gli dissero: Noi non abbiam da fare con Saulle, nè con la sua casa, per argento, nè per oro; nè anche abbiam da fare di far morire alcuno in Israele. E il re disse loro: Che chiedete voi che io vi faccia?4 E gli Gabaoniti dissero a lui: non è questione appo noi d'oro nè d'ariento, ma (abbiamo animo) contro a Saul e contro la sua casa; non vogliamo che uomo d' Israel sia morto. A' quali disse il re: che volete ch' io vi faccia?
5 Ed essi dissero al re: Sienci dati sette uomini de’ figliuoli di colui che ci ha distrutti, ed ha macchinato contro a noi; talchè siamo stati sterminati, sì che non siam potuti durare in alcuna contrada d’Israele;5 Ed egli dissero: quello uomo, che ci ha diserto così, il vogliamo ispegnere, che non si trovi niuno di sua gente in tutte le terre d' Israel.
6 e noi li appiccheremo al Signore in Ghibea di Saulle, eletto del Signore. E il re disse loro: Io ve li darò.6 Siano dati a noi sette de' suoi figliuoli, che noi gli crucifiggiamo al Signore in Gabaa di Saul, il quale fu già eletto del Signore. E disse il re: io ve gli darò.
7 E il re risparmiò Mefiboset, figliuolo di Gionatan, figliuolo di Saulle, per cagion del giuramento fatto nel Nome del Signore ch’era stato fra loro; fra Davide, e Gionatan, figliuolo di Saulle.7 E perdonò il re a Mifiboset figliuolo di Ionata figliuolo di Saul, per lo giuramento del Signore, il quale era stato tra David e Ionata figliuolo di Saul.
8 Ma il re prese i due figliuoli di Rispa, figliuola di Aia, i quali ella avea partoriti a Saulle, cioè Armoni e Mefiboset; e i cinque figliuoli di Mical, figliuola di Saulle, i quali ella avea partoriti ad Adriel, figliuolo di Barzillai, Meholatita;8 Onde che il re tolse due figliuoli di Resfa figliuola di Aia, li quali partorì a Saul, cioè Armoni e Mifiboset; e cinque figliuoli di Micol figliuola di Saul, li quali avea partoriti ad Adriel figliuolo di Berzellai, il quale fue di Molati.
9 e li diede nelle mani de’ Gabaoniti; ed essi li appiccarono in quel monte, davanti al Signore; e tutti e sette morirono insieme. Or furono fatti morire ai primi giorni della mietitura, in sul principio della ricolta degli orzi9 E diedegli in mano de' Gabaoniti, gli quali gli crucifissero nel monte in cospetto di Dio; e morirono questi sette insieme uccisi nel tempo della prima mietigione, cominciandosi la mietigione dell' orzo.
10 E Rispa, figliuola di Aia, prese un panno grosso, e se lo stese sopra una pietra, dimorando quivi, dal principio della ricolta, finchè stillò dell’acqua dal cielo sopra essi; e non permetteva che alcuno uccello del cielo si posasse sopra loro di giorno, nè alcuna fiera della campagna di notte.10 E Resfa figliuola di Aia, tollendo cilicio, isparselo in su uno sasso, dal cominciamento della mietitura insino a tanto che l'acqua del cielo istilloe sopra di loro, e non permise che gli mangiassero gli uccelli nella notte e le bestie.
11 E fu rapportato a Davide ciò che Rispa, figliuola di Aia, concubina di Saulle, avea fatto.11 E fue significato a David quello che Resfa avea fatto, figliuola di Aia concubina di Saul.
12 E Davide andò, e tolse le ossa di Saulle, e le ossa di Gionatan, suo figliuolo, d’appo quei di Iabes di Galaad, le quali essi aveano furtivamente tolte dalla piazza di Betsan, ove i Filistei li aveano appiccati, al giorno che i Filistei percossero Saulle in Ghilboa.12 E andò David, e tolse le ossa di Saul, e le ossa di Ionata suo figliuolo, dagli uomini di labes di Galaad, li quali gli aveano furato della piazza di Betsan, nella quale gli aveano impiccato gli Filistei, avendo morto Saul in Gelboe.
13 E avendo fatte trasportar di là le ossa di Saulle, e le ossa di Gionatan, suo figliuolo; e le ossa di coloro ch’erano stati appiccati essendo eziandio state raccolte;13 E portò indi le ossa di Saul e di Ionata suo figliuolo; e raccogliendo l'ossa di quelli ch' erano crucifissi,
14 furono sotterrate con le ossa di Saulle, e di Gionatan, suo figliuolo, nel paese di Beniamino, in Sela, nella sepoltura di Chis, padre di Saulle; e fu fatto tutto ciò che il re avea comandato. E, dopo questo, Iddio fu placato inverso il paese14 seppellironli con quelle di Saul e di Ionata nella terra di Beniamin, da lato, nel sepolcro di Cis padre suo; e fecero tutto quello che comandò il r?; e dopo questo Iddio perdonò alla terra.
15 ORA, mentre i Filistei aveano ancora guerra con Israele, Davide, con la sua gente, andò e combattè contro a’ Filistei. Ed essendo Davide stanco,15 E anco da capo fu fatta battaglia tra' Filistei e Israel; e discese David, e i servi suoi con esso lui, e combattea contro i Filistei. E David vegnendo meno,
16 Isbibenob, ch’era de’ discendenti di Rafa il ferro della cui lancia era di peso di trecento sicli, ed era di rame, ed egli avea cinta una spada nuova, propose di percuotere Davide.16 Iesbibenob il quale fu uomo della schiatta di Arafa, il ferro della lancia del quale pesava trecento oncie, ed era cinto d' una spada nuova, si sforzava di ferir David.
17 Ma Abisai, figliuolo di Seruia, lo soccorse, e percosse il Filisteo, e l’uccise. Allora la gente di Davide giurò, dicendo: Tu non uscirai più con noi in battaglia, che talora tu non ispenga la lampana d’Israele.17 Abisai figliuolo di Sarvia l'aiutoe; e ferito il Filisteo, l'uccise. E allotta gli uomini di David giurando dissero: da ora inanzi non uscirai con esso noi alla battaglia, acciò che tu non spegni la lucerna in Israel.
18 Ora, dopo questo, vi fu ancora guerra contro a’ Filistei, in Gob; ed allora Sibbecai Hussatita percosse Saf, ch’era dei discendenti di Rafa.18 La seconda battaglia fu in Gob contro ai Filistei; nel quale [da] Sobacai di Usati, Saf della schiatta di Arafa, della stirpe de' giganti, fu morto.
19 Vi fu ancora un’altra guerra contro a’ Filistei, in Gob; ed Elhanan, figliuolo di Iaare-oreghim, Bet-lehemita, percosse Goliat Ghitteo; l’asta della cui lancia era come un subbio di tessitore.19 La terza battaglia fu in Gob contro ai Filistei, nella quale Adeodato, figliuolo della foresta, polimitario di Betleem, uccise Goliat di Get, l'asta della lancia del quale era come il subbio de' tessitori.
20 Vi fu ancora un’altra guerra in Gat; e quivi si trovò un uomo di grande statura, che avea sei dita in ciascuna mano, e in ciascun piede, ventiquattro in tutto; ed era anche esso della progenie di Rafa.20 La quarta battaglia fu in Get; nella quale uno uomo grandissimo, il quale avea sei dita nelle mani e nei piedi, cioè ventiquattro dita, della schiatta di Arafa, (fu morto),
21 Ed egli schernì Israele; ma Gionatan, figliuolo di Sima, fratello di Davide, lo percosse.21 il quale bestemmiò Israel, fu morto; e ucciselo Ionata figliuolo di Samaa fratello di David.
22 Questi quattro nacquero in Gat, della schiatta di Rafa; e furono morti per mano di Davide, e per mano de’ suoi servitori22 Questi quattro nacquero da Arafa in Get, e caddero nelle mani di David e de' servi suoi.