Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Genesi 35


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 E IDDIO disse a Giacobbe: Levati, vattene in Betel, e dimora quivi, e fa’ un altare all’Iddio che ti apparve quando tu fuggivi per tema di Esaù, tuo fratello.1 In questo mezzo favello lo Signore a Iacob, dicendo: lieva suso, e va a Betel, e abita quivi, e fa l'altare al Signore, il quale apparì a te quando tu fuggivi Esaù tuo fratello.
2 E Giacobbe disse alla sua famiglia, ed a tutti coloro ch’erano con lui: Togliete via gl’iddii stranieri che son fra voi, e purificatevi, e cambiatevi i vestimenti.2 Ma Iacob, raunato ogni sua cosa, disse: gittate via li dii d'altrui, i quali sono nel mezzo di voi, e mondatevi, e mutate i vestimenti vostri.
3 E noi ci leveremo, ed andremo in Betel; ed io farò quivi un altare all’Iddio che mi ha risposto al giorno della mia angoscia, ed è stato meco per lo viaggio che io ho fatto.3 Lerate suso, e andiamo in Betel, acciò che noi facciamo quivi l'altare al Signore; il quale esaudi me nel die della tribulazione mia, e fu compagno nell'andamento mio.
4 Ed essi diedero a Giacobbe tutti gl’iddii degli stranieri, ch’erano nelle lor mani, e i monili che aveano agli orecchi; e Giacobbe il nascose sotto la quercia, ch’è vicina a Sichem.4 E diedero adunque a lui tutti i dii d'altrui li quali aveano, e gli ornamenti i quali aveano nel l'orecchie. Quelli sotterrò sotto lo terebinto, il quale è dopo la città di Sichem.
5 Poi si partirono. E il terror di Dio fu sopra le città ch’erano d’intorno a loro; laonde non perseguirono i figliuoli di Giacobbe5 E conciosia cosa che fossero dispartiti, la paura del Signore assalì tutte le città d'intorno; e non sono arditi di perseguitare coloro che se n'an davano.
6 E Giacobbe, con tutta la gente ch’era con lui, giunse a Luz, ch’è nel paese di Canaan, la quale è Betel.6 Adunque Iacob venne a Luza, la quale è nella terra Canaan, cognomento di Betel; egli ed ogni popolo con lui.
7 Ed edificò quivi un altare, e nominò quel luogo: L’Iddio di Betel; perciocchè quivi gli apparve Iddio, quando egli si fuggiva per tema del suo fratello.7 Ed edificoe quivi l'altare al Signore, e ap pellò lo nome di quello luogo CASA DI DIO. Qui ancora appario a lui lo Signore, quando fuggiva lo fratello SUIO.
8 E Debora, balia di Rebecca, morì, e fu seppellita al disotto di Betel, sotto una quercia, la quale Giacobbe nominò: Quercia di pianto.8 In quello medesimo tempo, morta Debora, la balia di Rebecca, è sepolta alla radice di Betel sotto una quercia; e chiamato lo nome di quello luogo QUERCIA DI PIANTO.
9 E Iddio apparve ancora a Giacobbe, quando egli veniva di Paddan-aram, e lo benedisse.9 E appario ancora un'altra volta Iddio a Iacob, dopo che tornò da Mesopotamia di Siria, e benedisse lui,
10 E Iddio gli disse: Il tuo nome è Giacobbe: tu non sarai più nominato Giacobbe, anzi il tuo nome sarà Israele; e gli pose nome Israele.10 dicendo: non sarai chiamato più oltre Iacob, ma Israel sarà lo nome tuo; e chiamò lui Israel.
11 Oltre a ciò Iddio gli disse: Io son l’Iddio Onnipotente; cresci e moltiplica; una nazione, anzi una raunanza di nazioni, verrà da te, e re usciranno da’ tuoi lombi.11 E disse a lui (lo Dio onnipotente): io ti farò crescere e moltiplicare; e le genti ed i popoli delle nazioni usciranno di te; e re usciranno de'lombi tuoi.
12 Ed io donerò a te, ed alla tua progenie dopo te, il paese che io diedi ad Abrahamo e ad Isacco.12 E la terra, la quale io diedi ad Abraam e ad Isaac, darò a te e al seme tuo dopo te.
13 Poi Iddio risalì d’appresso a lui, nel luogo stesso dove egli avea parlato con lui.13 E partissi da lui.
14 E Giacobbe rizzò un piliere di pietra nel luogo ove Iddio avea parlato con lui; e versò sopra esso una offerta da spandere, e vi sparse su dell’olio.14 Ma quegli in verità dirizzoe una pietra in titolo, in quello luogo nel quale gli avea favellato Iddio, spargente sopra quella sacrificii, ed ispargentevi olio.
15 Giacobbe adunque pose nome Betel a quel luogo, dove Iddio avea parlato con lui15 E chiamò lo nome di quello luogo BETEL.
16 Poi Giacobbe, co’ suoi, partì di Betel; e, restandovi ancora alquanto spazio di paese per arrivare in Efrata, Rachele partorì, ed ebbe un duro parto.16 E partitosi quindi nel tempo di verno, venne alla terra la quale mena in Efrata. Nella quale, con ciosia cosa che vi partorisse, Rachel
17 E, mentre penava a partorire, la levatrice le disse: Non temere; perciocchè eccoti ancora un figliuolo.17 per malagevolezza del parto ad infermare incominciò. E disse a lei la ostetrice: non temere, imperciò che tu averai questo figliuolo.
18 E, come l’anima sua si partiva perciocchè ella morì, ella pose nome a quel figliuolo: Ben-oni; ma suo padre lo nominò Beniamino.18 Ma uscendo l'anima per lo dolore, e sopra stante già la morte, chiamò il figliuolo suo BENONI, cioè figliuolo del mio dolore; ma il padre l'appelloe BENIAMIN, cioè figliuolo della mano diritta.
19 E Rachele morì, e fu seppellita nella via d’Efrata, ch’è Bet-lehem.19 E morta è in verità Rachel, è sepolta nella via che mena in Efrata; questa è Betleem.
20 E Giacobbe rizzò una pila sopra la sepoltura di essa. Quest’è la pila della sepoltura di Rachele, che dura infino al dì d’oggi20 E dirizzorvi Iacob il titolo sopra lo sepolcro suo: questo è il titolo del sepolcro di Rachel insino al presente di.
21 E Israele si partì, e tese i suoi padiglioni di là da Migdal-eder.21 E partitosi quindi, compose lo tabernacolo di là dalla torre della greggia.
22 Ed avvenne, mentre Israele abitava in quel paese, che Ruben andò, e si giacque con Bilha, concubina di suo padre; e Israele lo intese.22 E conciosia cosa ch' egli abitasse in quella regione, andd Ruben, e dormi con Bala concubina del padre suo; la quale cosa non rimase a lui ascosta. Ed erano i figliuoli di Iacob duodeci.
23 Or i figliuoli di Giacobbe furono dodici.23 Li figliuoli di Lia: lo primogenito Ruben, Simeon e Levi e Iuda e Issacar e Zabulon.
24 I figliuoli di Lea furono Ruben, primogenito di Giacobbe, e Simeone e Levi, e Giuda, ed Issacar, e Zabulon.24 Li figliuoli di Rachel: Iosef e Beniamin.
25 E i figliuoli di Rachele furono Giuseppe e Beniamino.25 Li figliuoli di Bala, ancilla di Rachel: Dan e Neftali.
26 E i figliuoli di Bilha, serva di Rachele, furono Dan e Neftali.26 Li figliuoli di Zelfa, ancilla di Lia: Gad e Aser. Questi sono li figliuoli di Iacob, i quali sono nati in Mesopotamia di Siria.
27 E i figliuoli di Zilpa, serva di Lea, furono Gad ed Aser. Questi sono i figliuoli di Giacobbe, i quali gli nacquero in Paddan-aram.27 E venne in verità ad Isaac, padre suo, in Mambre, città d'Arbea; questa è Ebron, nella quale peregrinò Abraam ed Isaac.
28 E Giacobbe arrivò ad Isacco, suo padre, in Mamre, nella città di Arba, ch’è Hebron, ove Abrahamo ed Isacco erano dimorati.28 E compiuti sono i dì d'Isaac, CLXXX anni.
29 Poi Isacco trapassò, e morì, e fu raccolto a’ suoi popoli, vecchio e sazio di giorni. Ed Esaù e Giacobbe, suoi figliuoli, lo seppellirono29 E consumato della sua etade, morto è; ed apposito al popolo suo, vecchio e pieno di dì: sotterrarono lui Esal e Iacob, suoi figliuoli.