Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Genesi 35


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 E IDDIO disse a Giacobbe: Levati, vattene in Betel, e dimora quivi, e fa’ un altare all’Iddio che ti apparve quando tu fuggivi per tema di Esaù, tuo fratello.1 - Disse frattanto Dio a Giacobbe: «Muoviti, e sali a Betel; ivi fermati, e fa' un altare a Dio che ti apparve quando fuggivi Esaù tuo fratello».
2 E Giacobbe disse alla sua famiglia, ed a tutti coloro ch’erano con lui: Togliete via gl’iddii stranieri che son fra voi, e purificatevi, e cambiatevi i vestimenti.2 Giacobbe dunque, convocata tutta la famiglia, disse: «Gettate via gli dèi stranieri che sono fra voi, mondatevi, e cambiatevi le vesti.
3 E noi ci leveremo, ed andremo in Betel; ed io farò quivi un altare all’Iddio che mi ha risposto al giorno della mia angoscia, ed è stato meco per lo viaggio che io ho fatto.3 Levatevi, e saliremo a Betel per farvi un altare a Dio, che m'esaudì al tempo della mia tribolazione, e mi accompagnò nel mio viaggio».
4 Ed essi diedero a Giacobbe tutti gl’iddii degli stranieri, ch’erano nelle lor mani, e i monili che aveano agli orecchi; e Giacobbe il nascose sotto la quercia, ch’è vicina a Sichem.4 Gli consegnarono dunque tutti gli dèi stranieri che possedevano, e gli orecchini che avevano agli orecchi; ed egli li sotterrò sotto il terebinto che è al di là della città di Sichem.
5 Poi si partirono. E il terror di Dio fu sopra le città ch’erano d’intorno a loro; laonde non perseguirono i figliuoli di Giacobbe5 Partiti che furono, Dio riempì di terrore tutte le circostanti città, che non osarono inseguire quelli che s'allontanavano.
6 E Giacobbe, con tutta la gente ch’era con lui, giunse a Luz, ch’è nel paese di Canaan, la quale è Betel.6 Venne dunque Giacobbe in Luza, chiamata "Betel", nella terra di Canaan, e tutta la sua gente era con lui.
7 Ed edificò quivi un altare, e nominò quel luogo: L’Iddio di Betel; perciocchè quivi gli apparve Iddio, quando egli si fuggiva per tema del suo fratello.7 Edificò un altare, e chiamò quel luogo col nome di "Casa di Dio", perchè ivi Dio gli era apparso quando fuggiva il fratello suo.
8 E Debora, balia di Rebecca, morì, e fu seppellita al disotto di Betel, sotto una quercia, la quale Giacobbe nominò: Quercia di pianto.8 In quel tempo morì Debora nutrice di Rebecca, e fu sepolta al disotto di Betel, a piè d'una quercia, e quel luogo fu chiamato "Querce del pianto".
9 E Iddio apparve ancora a Giacobbe, quando egli veniva di Paddan-aram, e lo benedisse.9 Apparve Dio un'altra volta a Giacobbe dopo che fu tornato dalla Mesopotamia di Siria, e lo benedisse,
10 E Iddio gli disse: Il tuo nome è Giacobbe: tu non sarai più nominato Giacobbe, anzi il tuo nome sarà Israele; e gli pose nome Israele.10 dicendogli: «Non ti chiamerai più Giacobbe, ma il tuo nome sarà Israele». E lo chiamò Israele,
11 Oltre a ciò Iddio gli disse: Io son l’Iddio Onnipotente; cresci e moltiplica; una nazione, anzi una raunanza di nazioni, verrà da te, e re usciranno da’ tuoi lombi.11 e gli disse: «Io sono Iddio onnipotente; cresci e moltiplicati; genti e popoli e nazioni da te usciranno; dei re saranno tuoi discendenti;
12 Ed io donerò a te, ed alla tua progenie dopo te, il paese che io diedi ad Abrahamo e ad Isacco.12 la terra che detti ad Abramo e ad Isacco, la darò a te ed alla tua discendenza dopo di te».
13 Poi Iddio risalì d’appresso a lui, nel luogo stesso dove egli avea parlato con lui.13 Poi disparve da lui.
14 E Giacobbe rizzò un piliere di pietra nel luogo ove Iddio avea parlato con lui; e versò sopra esso una offerta da spandere, e vi sparse su dell’olio.14 Giacobbe dunque nel luogo dove gli aveva parlato Iddio alzò un monumento di pietra, versandovi sopra delle libazioni, spargendovi olio,
15 Giacobbe adunque pose nome Betel a quel luogo, dove Iddio avea parlato con lui15 e chiamando quel luogo col nome di "Betel".
16 Poi Giacobbe, co’ suoi, partì di Betel; e, restandovi ancora alquanto spazio di paese per arrivare in Efrata, Rachele partorì, ed ebbe un duro parto.16 Partito di lì, giunse in primavera nella terra che conduce ad Efrata. Ivi Rachele, essendo di parto,
17 E, mentre penava a partorire, la levatrice le disse: Non temere; perciocchè eccoti ancora un figliuolo.17 per la difficoltà del parto cominciò a correr pericolo. La levatrice le diceva: «Non temere, che avrai anche questo figliuolo».
18 E, come l’anima sua si partiva perciocchè ella morì, ella pose nome a quel figliuolo: Ben-oni; ma suo padre lo nominò Beniamino.18 Stando però essa per morire dal dolore, così vicina a morte, chiamò il figlio suo Benoni, cioè Figlio del mio dolore; ma il padre lo chiamò Beniamino, cioè Figlio della destra.
19 E Rachele morì, e fu seppellita nella via d’Efrata, ch’è Bet-lehem.19 Morì dunque Rachele, e fu sepolta sulla via che conduce ad Efrata, cioè a Betleem.
20 E Giacobbe rizzò una pila sopra la sepoltura di essa. Quest’è la pila della sepoltura di Rachele, che dura infino al dì d’oggi20 Giacobbe alzò un monumento sul sepolcro di lei; ed è quello chiamato anc'oggi "Il monumento di Rachele".
21 E Israele si partì, e tese i suoi padiglioni di là da Migdal-eder.21 Partitosi poi di lì, fermò le tende al di là della Torre del gregge.
22 Ed avvenne, mentre Israele abitava in quel paese, che Ruben andò, e si giacque con Bilha, concubina di suo padre; e Israele lo intese.22 Ma, mentre era per quelle parti, Ruben andò, e dormì con Bala, donna del padre suo, il quale lo venne a sapere. Eran dunque dodici i figli di Giacobbe.
23 Or i figliuoli di Giacobbe furono dodici.23 Figli di Lia: Ruben, primogenito, Simeone, Levi, Giuda, Issacar e Zabulon.
24 I figliuoli di Lea furono Ruben, primogenito di Giacobbe, e Simeone e Levi, e Giuda, ed Issacar, e Zabulon.24 Figli di Rachele: Giuseppe e Beniamino.
25 E i figliuoli di Rachele furono Giuseppe e Beniamino.25 Figli di Bala ancella di Rachele: Dan e Neftali.
26 E i figliuoli di Bilha, serva di Rachele, furono Dan e Neftali.26 Figli di Zelfa ancella di Lia: Gad e Aser. Son questi i figli di Giacobbe, natigli in Mesopotamia di Siria.
27 E i figliuoli di Zilpa, serva di Lea, furono Gad ed Aser. Questi sono i figliuoli di Giacobbe, i quali gli nacquero in Paddan-aram.27 Tornò in ultimo Giacobbe al padre suo Isacco in Mambre città d'Arbee, cioè Hebron, dove Abramo ed Isacco eran venuti pellegrini.
28 E Giacobbe arrivò ad Isacco, suo padre, in Mamre, nella città di Arba, ch’è Hebron, ove Abrahamo ed Isacco erano dimorati.28 L'età d'Isacco giunse a centottant'anni.
29 Poi Isacco trapassò, e morì, e fu raccolto a’ suoi popoli, vecchio e sazio di giorni. Ed Esaù e Giacobbe, suoi figliuoli, lo seppellirono29 Allora consumato dall'età morì, ed andò a riunirsi al suo popolo, vecchio, pieno di giorni, ed Esaù e Giacobbe suoi figli lo seppellirono.