Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Numeri 16


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Ora Core figlio di Izear, figlio di Keat, figlio di Levi, e Datan e Abiram, figli di Eliab, figlio di Pallu, figlio di Ruben,1 Ecco Core, figliuolo d'Isaar, i figliuoli di Caat ei figliuoli di Levi, e Datan e Abiron figliuoli di Eliab, e On figliuolo di Felet de' figliuoli di Ruben,
2 presero altra gente e insorsero contro Mosè, con duecentocinquanta uomini tra gli Israeliti, capi della comunità, membri del consiglio, uomini stimati;2 si levarono contro a Moisè, e altri figliuoli d'Israel, CCL uomini savi della sinagoga, i quali erano chiamati da consiglio.
3 radunatisi contro Mosè e contro Aronne, dissero loro: "Basta! Tutta la comunità, tutti sono santi e il Signore è in mezzo a loro; perché dunque vi innalzate sopra l'assemblea del Signore?".
3 E stando contro a Moisè e ad Aaron, dissero: bastava a voi, che tutta la moltitudine è santa, e in loro è Dio. Perchè vi levate voi sopra il popolo di Dio?
4 Quando Mosè ebbe udito questo, si prostrò con la faccia a terra;4 Vedendo questo, Moisè sùbito cadde in terra.
5 poi disse a Core e a tutta la gente che era con lui: "Domani mattina il Signore farà conoscere chi è suo e chi è santo e se lo farà avvicinare: farà avvicinare a sé colui che egli avrà scelto.5 E parlò a Core, e a tutta la moltitudine: domattina sarà Iddio manifesto a coloro i quali esso hae eletti per santi; e quegli ch' ello eleggerà s'ap prossimeranno a lui.
6 Fate questo: prendete gli incensieri tu e tutta la gente che è con te;6 Ed imperciò fate questo: che ognuno tolga il suo turibolo, tu Core, e tutto lo tuo consiglio.
7 domani vi metterete il fuoco e porrete profumo aromatico davanti al Signore; colui che il Signore avrà scelto sarà santo. Basta, figli di Levi!".7 E domani vi metterete il fuoco dentro, e di sopra lo timiama in presenza di Dio; e quello che Iddio eleggerà, sarà santo (di Dio). Molto vi levate, figliuoli di Levi!
8 Mosè disse poi a Core: "Ora ascoltate, figli di Levi!8 E poi disse a Core: udite, figliuoli di Levi.
9 È forse poco per voi che il Dio d'Israele vi abbia segregati dalla comunità d'Israele e vi abbia fatti avvicinare a sé per prestare servizio nella Dimora del Signore e per tenervi davanti alla comunità, esercitando per essa il vostro ministero?9 Non hae Iddio fatto poco, che v’liae separati da tutti i figliuoli d'Israel, acciò che gli servite nell'officio del tabernacolo, e istate in presenza del popolo, e ministrate a lui.
10 Egli vi ha fatti avvicinare a sé, te e tutti i tuoi fratelli figli di Levi con te e ora pretendete anche il sacerdozio?10 E imperciò fece te andare a lui, e tutti li tuoi fratelli figliuoli di Levi; e anco l'officio dello sacerdote vi vendicareste,
11 Per questo tu e tutta la gente che è con te siete convenuti contro il Signore! E chi è Aronne perché vi mettiate a mormorare contro di lui?".
11 e tutta la tua ischiatta istà contro a Dio? Chi è Aaron, che voi avete mormorato contro a lui?
12 Poi Mosè mandò a chiamare Datan e Abiram, figli di Eliab; ma essi dissero: "Noi non verremo.12 Mandò Moisè per Datan e Abiron figliuoli di Eliab; e loro respuosero che none volevano venire.
13 È forse poco per te l'averci fatti partire da un paese dove scorre latte e miele per farci morire nel deserto, perché tu voglia fare il nostro capo e dominare su di noi?13 E dissero: non è assai, che voi ci avete ca vati della terra che germinava latte e miele, acciò che ne uccideste in questo deserto, non che volere essere nostro Signore?
14 Non ci hai davvero condotti in un paese dove scorre latte e miele, né ci hai dato il possesso di campi e di vigne! Credi tu di poter privare degli occhi questa gente? Noi non verremo".14 E secondo la verità tu ci hai indutto nella terra la quale ha rivi, che corron latte e miele, e sì ci hae dato possessioni di vigne e di campi! e gli occhi tu ci voli cavare? per niuno modo vi verremo.
15 Allora Mosè si adirò molto e disse al Signore: "Non gradire la loro oblazione; io non ho preso da costoro neppure un asino e non ho fatto torto ad alcuno di loro".
15 Andò Moisè, e irato molto disse a Dio: non ragguardare i loro sacrificii; tu sai che giammai da loro non ebbi pure un asinello, e giammai non gli afflissi.
16 Mosè disse a Core: "Tu e tutta la tua gente trovatevi domani davanti al Signore: tu e loro con Aronne;16 E allora disse a Core: tu e ogni tua congregazione istarete in una parte in presenza di Dio, e Aaron domane separato.
17 ciascuno di voi prenda l'incensiere, vi metta il profumo aromatico e porti ciascuno il suo incensiere davanti al Signore: duecentocinquanta incensieri. Anche tu e Aronne; ciascuno prenda un incensiere".17 E ognuno torrae il suo turibolo, e ponetevi lo incenso sopra, [offerendo al Signore] CCL turiboli. Aaron tenea lo suo turibolo.
18 Essi dunque presero ciascuno un incensiere, vi misero il fuoco, vi posero profumo aromatico e si fermarono all'ingresso della tenda del convegno; lo stesso fecero Mosè e Aronne.
18 (Essendo la mattina), e stando Moisè ed Aaron,
19 Core convocò tutta la comunità presso Mosè e Aronne all'ingresso della tenda del convegno; la gloria del Signore apparve a tutta la comunità.19 e dietro a loro tutta questa moltitudine alla porta del tabernacolo, apparve a tutti la gloria di Dio.
20 Il Signore disse a Mosè e ad Aronne:20 Parlo Iddio a Moisè e ad Aaron, e disse loro:
21 "Allontanatevi da questa comunità e io li consumerò in un istante".21 Levatevi di questa congregazione, acciò che tutti gli uccida.
22 Ma essi, prostratisi con la faccia a terra, dissero: "Dio, Dio degli spiriti di ogni essere vivente! Un uomo solo ha peccato e ti vorresti adirare contro tutta la comunità?".22 E loro si gittarono in terra, e dissero: O fortissimo Iddio (, Signore) delli spiriti d'ogni carne, per uno che pecchi non volere mandare contra tutti l'ira tua.
23 Il Signore disse a Mosè:23 Iddio parlò a Moisè, e dissegli:
24 "Parla alla comunità e ordinale: Ritiratevi dalle vicinanze della dimora di Core, Datan e Abiram".
24 Comanda a tutto il popolo, che si separi del tabernacolo di Core e Datan e Abiron.
25 Mosè si alzò e andò da Datan e da Abiram; gli anziani di Israele lo seguirono.25 E seguitandolo gli antichi d'Israel, levossi Moisè, e andando a Datan e Abiron,
26 Egli disse alla comunità: "Allontanatevi dalle tende di questi uomini empi e non toccate nulla di ciò che è loro, perché non periate a causa di tutti i loro peccati".26 disse alla gente: levatevi del tabernacolo di questi uomini pessimi, e none toccate alcuna loro cosa, acciò che voi non vi involgiate nelli loro peccati.
27 Così quelli si ritirarono dal luogo dove stavano Core, Datan e Abiram. Datan e Abiram uscirono e si fermarono all'ingresso delle loro tende con le mogli, i figli e i bambini.
27 Partendosi dai loro tabernacoli per ogni parte, Datan e Abiron istavano alle porte dei loro paviglioni, con le donne loro e coi loro figliuoli.
28 Mosè disse: "Da questo saprete che il Signore mi ha mandato per fare tutte queste opere e che io non ho agito di mia iniziativa.28 E Moisè parlò (al popolo): in questo saperete voi, che Iddio m’abbia fatto fare questo, e io non l'abbia fatto da mio cuore.
29 Se questa gente muore come muoiono tutti gli uomini, se la loro sorte è la sorte comune a tutti gli uomini, il Signore non mi ha mandato;29 Se loro morranno dalla morte che comune mente ad ogni uomo suole avvenire, o mandasse loro di quella piaga che suole mandare agli altri, Iddio non m'avrà mandato.
30 ma se il Signore fa una cosa meravigliosa, se la terra spalanca la bocca e li ingoia con quanto appartiene loro e se essi scendono vivi agli inferi, allora saprete che questi uomini hanno disprezzato il Signore".30 Ma se nuova piaga verrà loro, cioè che la terra apra la sua bocca e inghiòttali, e tutte le cose che a loro appartiene vadano con loro nello inferno vivi, saperete che loro bestemmiarono Iddio.
31 Come egli ebbe finito di pronunciare tutte queste parole, il suolo si profondò sotto i loro piedi,31 E sì tosto come Moisè ebbe finito di par lare, la terra s'aperse sotto i loro piedi (in loro presenza),
32 la terra spalancò la bocca e li inghiottì: essi e le loro famiglie, con tutta la gente che apparteneva a Core e tutta la loro roba.32 e inghiottilli insieme coi loro tabernacoli, e con tutte le loro cose.
33 Scesero vivi agli inferi essi e quanto loro apparteneva; la terra li ricoprì ed essi scomparvero dall'assemblea.33 E di mezzo la moltitudine andarono allo in ferno vivi.
34 Tutto Israele che era attorno ad essi fuggì alle loro grida; perché dicevano: "La terra non inghiottisca anche noi!".
34 E tutti i figliuoli d'Israel, i quali stavano presso a loro, fuggivano per paura di non s'abbissare, dicendo: noi fuggimo, acciò che la terra non cinghiotta.
35 Un fuoco uscì dalla presenza del Signore e divorò i duecentocinquanta uomini, che offrivano l'incenso.35 E il fuoco di Dio discese da cielo, e arse quelli CCL che offerivano lo incenso (a Dio.)
36 Allora parlò Dio a Moisè, e dissegli:
37 Comanda ad Eleazar figliuolo d'Aaron sacerdote, che tolga li turiboli di mezzo del fuoco, e disparga il fuoco d'ogni parte; perciò che sono santificati
38 per mano di peccatori; e facciali (fondere e) fare in lame, e pongagli agli altari, però che in loro fu offerto lo incenso al Signore, acciò che sia memoria di questo che è istato ai figliuoli d'Israel.
39 E tolse Eleazar questi turiboli di rame, nelli quali aveano offerto quelli i quali il fuoco divorò; e condusseli in lame, e appiccolli all'altare, (se condo che gli fu comandato),
40 acciò che fosse sempre in memoria a' figliuoli d'Israel, che nullo fosse mai ardito d'andare a fare oblazione all'altare, se non fosse della schiatta d'Aaron sacerdote, acciò che non patisca la pena la quale hae patìta Core e ogni sua congregazione, parlando Iddio a Moisè.
41 E mormorò tutto il popolo d'Israel, il se guente dì, contro a Moisè e ad Aaron, dicendo: voi siete quelli che avete ucciso il popolo di Dio.
42 Ed essendo commossa la sedizione, e la mormorazione cresciuta,
43 Moisè e Aaron fuggirono nel tabernacolo santo. E così tosto come furono dentro, la gloria di Dio coperse tutto il tabernacolo.
44 E disse Iddio a Moisè:
45 Levatevi del mezzo della moltitudine, e io gli consumerò. E loro istando in terra,
46 disse Moisè ad Aaron: tuogli il turibolo, e mettivi del fuoco dell' altare, e ponvi sopra dell' incenso; va tosto al popolo e priega per loro, perciò che l'ira sì è già venuta da Dio sopra di loro.
47 E quando Aaron l'ebbe preso, si andò nel mezzo del popolo; e già il fuoco era venuto fra loro.
48 Ed egli, istando in orazione, pregò per lo popolo, e cessò via la piaga.
49 Quelli che morirono di questo fuoco furono XIIII milia settecento, senza quelli ch' erano prima morti con Core.
50 E tornò Aaron a Moisè all'uscio del tabernacolo del patto, dopo che cessò l'uccisione.