Ezechiele 21
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BIBBIA CEI 1974 | BIBBIA VOLGARE |
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1 Mi fu rivolta questa parola del Signore: | 1 E disse Iddio a me: |
2 "Figlio dell'uomo, volgi la faccia verso il mezzogiorno, parla alla regione australe e predici contro la selva del mezzogiorno. | 2 O figliuolo d' uomo, poni la tua faccia a Ierusalem, e stilla alli santuarii, e profeta contro alla terra d' Israel. |
3 Dirai alla selva del mezzogiorno: Ascolta la parola del Signore: Dice il Signore Dio: Ecco, io accenderò in te un fuoco che divorerà in te ogni albero verde e ogni albero secco: la fiamma ardente non si spegnerà e ogni sembiante sarà bruciato dal mezzogiorno al settentrione. | 3 Dirai alla terra d' Israel: questo dice lo Signore Iddio: ecco, io darò a te, e caccerò lo mio coltello della sua guaina, e ucciderò in te lo giusto e lo malvagio. |
4 Ogni vivente vedrà che io, il Signore, l'ho incendiato e non si spegnerà". | 4 Ma però ch' io uccisi in te lo giusto e l'empio, per questo uscirà lo mio coltello della sua guaina ad ogni carne, d' Austro insino ad Aquilone, |
5 Io dissi: "Ah! Signore Dio, essi vanno dicendo di me: Non è forse costui uno che racconta delle favole?". | 5 acciò che ogni carne sappia, ch' io Signore trassi lo mio coltello dalla guaina sanza rivocazione. |
6 Mi fu rivolta questa parola del Signore: | 6 E tu, figliuolo d'uomo, piagni nella contrizione de' lombi, e piagni inanzi a loro nella amaritudine. |
7 "Figlio dell'uomo, volgi la faccia verso Gerusalemme e parla contro i suoi santuari, predici contro il paese d'Israele. | 7 E quando averanno detto a te: per che gemi tu? dirai a loro: per l' udito, perciò che venne, e ogni cuore diventerà lasso, e tutte le mani saranno disciolte, e ogni spirito infermerà, e per tutte le ginocchia correrà l'acqua; ecco che viene, e sarà fatto, dice Iddio. |
8 Tu riferirai al paese d'Israele: Così dice il Signore Dio: Eccomi contro di te. Sguainerò la spada e ucciderò in te il giusto e il peccatore. | 8 E fu fatta la parola di Dio a me, dicendo: |
9 Se ucciderò in te il giusto e il peccatore, significa che la spada sguainata sarà contro ogni carne, dal mezzogiorno al settentrione. | 9 Figliuolo d' uomo, profeta, e dirai: questo dice lo Signore Iddio: lo coltello, [lo coltello è] acuto e limato. |
10 Così ogni vivente saprà che io, il Signore, ho sguainato la spada ed essa non rientrerà nel fodero. | 10 Acciò che tagli le bestie è affilato: è limato acciò ch' egli risplenda; tu il quale muovi la verga (del regno, cioè lo Signore) del mio figliuolo, tagliasti ogni legno. |
11 Tu, figlio dell'uomo, piangi: piangi davanti a loro con il cuore infranto e pieno d'amarezza. | 11 E diedilo a piallare, acciò che si tenga in mano; quello coltello è acuto e limato nella mano dello uccidente. |
12 Quando ti domanderanno: Perché piangi?, risponderai: Perché è giunta la notizia che il cuore verrà meno, le mani s'indeboliranno, lo spirito sarà costernato, le ginocchia vacilleranno. Ecco è giunta e si compie". Parola del Signore Dio. | 12 O figliuolo d' uomo, grida e urla, però [che] questo è fatto nel popolo mio, questo in tutti i duchi d' Israel; quelli che aveano fuggito, allo coltello sono dati col popolo mio; però allusingalo sopra la coscia. |
13 Mi fu rivolta questa parola del Signore: | 13 Però che provato è; e questo, quando averà rivolta la verga regale, e non sarà, dice Iddio Signore. |
14 "Figlio dell'uomo, profetizza e di' loro: Così dice il Signore Dio: Spada, spada aguzza e affilata, | 14 Adunque tu, figliuolo d' uomo, profeta, percuoti la mano alla mano, acciò che lo coltello s' addoppi e in tre doppi; questo è lo coltello di grande uccisione, lo quale li farà tutti ismarrire nell'animo, |
15 aguzza per scannare, affilata per lampeggiare! | 15 e nel cuore languire, e moltiplicherà le rovine. In tutte le porte loro ho dato conturbazione di coltello acuto e limato, a risplendere a tagliamento. |
16 L'ha fatta affilare perché la si impugni, l'ha aguzzata e affilata per darla in mano al massacratore! | 16 Arruota, e va a mano ritta o a mano manca, a qualunque tu hai appettito di riguardare. |
17 Grida e lamèntati, o figlio dell'uomo, perché essa pesa sul mio popolo, su tutti i prìncipi d'Israele: essi cadranno di spada insieme con il mio popolo. Perciò battiti il fianco, | 17 E chiuderò la mano ritta alla mano manca, ed empierò la mia indignazione; o Signore hoe parlato. |
18 perché è una prova: che cosa accadrebbe se nemmeno un bastone sprezzante ci fosse Parola del Signore Dio. | 18 E fue fatta la parola di Dio a me, dicendo: |
19 Tu, o figlio dell'uomo, predici e batti le mani: la spada si raddoppi e si triplichi, è la spada dei massacri, la grande spada del massacro che li circonda. | 19 Poni a te due (tue) vie, acciò che vegna lo coltello dello re di Babilonia; e amendue usciranno d'una terra; e piglierà colla mano la congettura, e congetturerà nel capo della via della cittade. |
20 Perché i cuori si struggano e si moltiplichino le vittime, ho messo ad ogni porta la punta della spada, fatta per lampeggiare, affilata per il massacro. | 20 E porrai la via acciò che venga lo coltello a Rabbat ch' è de' figliuoli d' Ammon, e a Giuda in Ierusalem armata. |
21 Volgiti a destra, volgiti a sinistra, ovunque si diriga la tua lama. | 21 E lo re di Babilonia istette nelle due vie, nel capo delle due vie, addomandante la indovinazione, mescolando le saette; e domandò li idoli, e consigliossi. |
22 Anch'io batterò le mani e sazierò la mia ira. Io, il Signore, ho parlato". | 22 E la indovinazione fu fatta dalla parte destra. sopra Ierusalem, acciò che ponga le bastie, per ch' elli apra la bocca nel tagliare, e lievi la voce in l'urlo, e ponga li bastioni contro alla porta, acciò che porti la terra per far l'aggere, acciò ch' edifichi le armadure. |
23 Mi fu rivolta questa parola del Signore: | 23 E sarà come consigliare indarno l'oracolo nelli occhi loro, e sarà come seguitare lo riposo ne' sabbati; ma egli si ricorderà della iniquitade a pigliare. |
24 "Figlio dell'uomo, traccia due strade per il passaggio della spada del re di Babilonia; proverranno tutte e due dallo stesso paese; tu metti un segnale a capo della strada che conduce nella città. | 24 Però questo dice lo Signore Iddio: però che vi siete ricordati della iniquitade vostra, e rivelaste le vostre prevaricazioni, e apparveno li vostri peccati in tutte le vostre cogitazioni; perciò, dico, che vi siete ricordati, sarete presi con mano. |
25 Traccia la strada per cui la spada giunga a Rabbà degli Ammoniti e in Giuda, a Gerusalemme nella città fortificata. | 25 Ma tu, sacrilego, empio duca d' Israel, dello qual è lo di venuto nel tempo della infinita iniquità, |
26 Infatti il re di Babilonia è fermo al bivio, all'inizio delle due strade, per interrogare le sorti: agita le frecce, interroga gli dèi domestici, osserva il fegato. | 26 questo dice lo Signore Iddio: togli l'onore delli sacerdoti e la corona del principe; (quasi dica: portane via li sacerdoti e la corona del principe); or non è questa quella che sublimò l' umile, e umiliò lo levato in alto? |
27 Nella sua destra è uscito il responso: Gerusalemme, per porre contro di essa gli arieti, per farle udire l'ordine del massacro, echeggiare grida di guerra, disporre gli arieti contro le sue porte, innalzare terrapieni, costruire trincee. | 27 La iniquità, la iniquità, la iniquità ponerò io lei; e questo non è fatto, mentre che venga colui di cui è lo giudicio, e darollo a lui. |
28 Ma questo non è che un vano presagio agli occhi di quelli che hanno fatto loro solenni giuramenti. Egli però ricorda loro l'iniquità per cui saranno catturati". | 28 E tu, figliuolo d' uomo, profeta, e di': questo dice lo Signore Iddio ai figliuoli d' Ammon e allo loro vituperio; dirai: o spuntone, o spuntone, isguaìnati ad uccidere, lìmati acciò che tu uccida splenda; |
29 Perciò dice il Signore: "Poiché voi avete fatto ricordare le vostre iniquità, rendendo manifeste le vostre trasgressioni e palesi i vostri peccati in tutto il vostro modo di agire, poiché ve ne vantate, voi resterete presi al laccio. | 29 conciosia cosa che ti paressono vane parole, e indovinassono le bugie, acciò che voi dèssi in su li colli de' malvagi feriti, lo cui dì verrà nel tempo della infinita iniquità. |
30 A te, sconsacrato, empio principe d'Israele, di cui è giunto il giorno con il tempo della tua iniquità finale, | 30 Ritorna nella tua guaina, nel luogo dove tu se' creato, io giudicherò te nella terra dove tu se' nato. |
31 così dice il Signore Dio: Deponi il turbante e togliti la corona: tutto sarà cambiato: ciò che è basso sarà elevato e ciò che è alto sarà abbassato. | 31 E verserò sopra te la mia indignazione; e soffierò in te il fuoco del mio furore, e darotti nelle mani delli uomini sciocchi, e di quelli che fàbbricano la morte. |
32 In rovina, in rovina, in rovina la ridurrò e non si rialzerà più finché non giunga colui al quale appartiene di diritto e al quale io la darò". | 32 Tu sarai cibo al fuoco, e lo tuo sangue sarà nel mezzo della terra, e tu sarai dato a dimentica mento; però ch' io Signore hoe parlato. |
33 Tu, figlio dell'uomo, profetizza e annunzia: "Così dice il Signore Dio agli Ammoniti e riguardo ai loro insulti. Di' dunque: La spada, la spada è sguainata per la strage, è affilata per sterminare, per lampeggiare, | |
34 mentre tu hai false visioni e ti si predicono sorti bugiarde, la spada sarà messa alla gola degli empi perversi, il cui giorno è venuto, al colmo della loro malvagità. | |
35 Rimettila nel fodero. Nel luogo stesso in cui tu fosti creato, nella terra stessa in cui sei nato, io ti giudicherò; | |
36 rovescerò su di te il mio sdegno, contro di te soffierò nel fuoco della mia ira e ti abbandonerò in mano di uomini violenti, portatori di distruzione. | |
37 Sarai preda del fuoco, del tuo sangue sarà intrisa la terra, non ti si ricorderà più perché io, il Signore, ho parlato". |