Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Levitico 16


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Il Signore parlò a Mosè dopo che i due figli di Aronne erano morti mentre presentavano un'offerta davanti al Signore.1 Parlo Iddio a Moisè, dopo la morte de due figliuoli di Aaron, che morirono quando offerivano lo fuoco d'altrui:
2 Il Signore disse a Mosè: "Parla ad Aronne, tuo fratello, e digli di non entrare in qualunque tempo nel santuario, oltre il velo, davanti al coperchio che è sull'arca; altrimenti potrebbe morire, quando io apparirò nella nuvola sul coperchio.2 E comandò a lui, e disse: di' ad Aaron tuo fratello, che non entri ogni tempo nel santuario ch' è infra lo parete dinnanzi al propiziatorio con lo quale si cuopre l'arca, acciò che non muoia; perciò ch' io apparirò in nuvola sopra l'oratorio;
3 Aronne entrerà nel santuario in questo modo: prenderà un giovenco per il sacrificio espiatorio e un ariete per l'olocausto.3 salvo se non fesse questo innanzi: offerisca uno vitello per lo peccato, e uno montone nello olocausto.
4 Si metterà la tunica sacra di lino, indosserà sul corpo i calzoni di lino, si cingerà della cintura di lino e si metterà in capo il turbante di lino. Sono queste le vesti sacre che indosserà dopo essersi lavato la persona con l'acqua.4 Egli si vestirà della tunica di lino, e porrassi le brache di lino per coprir quelle parti; e cingerassi di correggia di lino, e uno panno di lino si porrà in capo; e questi vestiti sono santi, de quali tutti si vestirà, lavato che sarà.
5 Dalla comunità degli Israeliti prenderà due capri per un sacrificio espiatorio e un ariete per un olocausto.5 Da tutta la gente de' figliuoli d'Israel riceverà due becchi per lo peccato, e uno montone allo sacrificio.
6 Aronne offrirà il proprio giovenco in sacrificio espiatorio e compirà l'espiazione per sé e per la sua casa.6 Quando avrà offerto lo vitello, e avrà pregato per e lui per la casa sua,
7 Poi prenderà i due capri e li farà stare davanti al Signore all'ingresso della tenda del convegno7 farà istare due becchi innanzi a Dio appresso alla porta del tabernacolo della testimonianza,
8 e getterà le sorti per vedere quale dei due debba essere del Signore e quale di Azazel.8 mettendo le sorti sopra amendue, una per lo Signore, e l'altra per lo becco che si debba licenziare.
9 Farà quindi avvicinare il capro che è toccato in sorte al Signore e l'offrirà in sacrificio espiatorio;9 Sopra del quale caderà la sorte per lo Signore, quello offerirà per lo peccato.
10 invece il capro che è toccato in sorte ad Azazel sarà posto vivo davanti al Signore, perché si compia il rito espiatorio su di lui e sia mandato poi ad Azazel nel deserto.
10 Quella che caderà sopra al becco da esser licenziato, quello appresenterà [vivo] dinnanzi al Signore, acciò che lui prieghi sopra di lui, e poi mandilo nel deserto.
11 Aronne offrirà dunque il proprio giovenco in sacrificio espiatorio per sé e, fatta l'espiazione per sé e per la sua casa, immolerà il giovenco del sacrificio espiatorio per sé.11 Fatte queste cose, offerrà lo vitello; e pregando per sè e per la casa sua, lo sacrificherà.
12 Poi prenderà l'incensiere pieno di brace tolta dall'altare davanti al Signore e due manciate di incenso odoroso polverizzato; porterà ogni cosa oltre il velo.12 E tolto lo turibolo, ed empialo del fuoco dell' altare, e togliendo colla mano lo timiama per incensare, ultra il parete entrerà in SANCTA (SANCTORUM),
13 Metterà l'incenso sul fuoco davanti al Signore, perché la nube dell'incenso copra il coperchio che è sull'arca e così non muoia.13 acciò che poste sopra lo fuoco le cose odorifere, la loro nebula e vapore cuopra (tutto) l'oracolo, lo quale è sopra l'arca della testimonianza, e non muoia.
14 Poi prenderà un po' di sangue del giovenco e ne aspergerà con il dito il coperchio dal lato d'oriente e farà sette volte l'aspersione del sangue con il dito, davanti al coperchio.14 E torrà dello sangue del vitello, e col dito sette volte aspargerà (in presenza di Dio) allo propiziatorio dall'oriente.
15 Poi immolerà il capro del sacrificio espiatorio, quello per il popolo, e ne porterà il sangue oltre il velo; farà con questo sangue quello che ha fatto con il sangue del giovenco: lo aspergerà sul coperchio e davanti al coperchio.
15 Quando avrà morto lo becco per lo peccato del popolo, tolga lo sangue suo, e portilo dentro allo pariete, là dove si pone quello del vitello, acciò che asperga tutto l'oratorio,
16 Così farà l'espiazione sul santuario per l'impurità degli Israeliti, per le loro trasgressioni e per tutti i loro peccati. Lo stesso farà per la tenda del convegno che si trova fra di loro, in mezzo alle loro impurità.16 e netti lo santuario dalle immondizie dei figliuoli d'Israel, e dalle loro prevaricazioni e da tutti i suoi peccati. E in questo modo farà nel tabernacolo della testimonianza, ch' è infra loro nel mezzo [delle immondizie) delle abitazioni.
17 Nella tenda del convegno non dovrà esserci alcuno, da quando egli entrerà nel santuario per farvi il rito espiatorio, finché egli non sia uscito e non abbia compiuto il rito espiatorio per sé, per la sua casa e per tutta la comunità d'Israele.
17 E niuno uomo sia nel tabernacolo, quando lo sacerdote entrerà allo santuario per pregare per sè e per la sua casa e per tutto lo popolo d'Israel, insino a tanto che non esca.
18 Uscito dunque verso l'altare, che è davanti al Signore, compirà il rito espiatorio per esso, prendendo il sangue del giovenco e il sangue del capro e bagnandone intorno i corni dell'altare.18 Quand'egli sarà uscito all'altare, che è dinnanzi Dio ori per sè (e per la sua casa); e preso lo sangue del vitello e del becco, verserallo in su l'altare in ogni corno.
19 Farà per sette volte l'aspersione del sangue con il dito sopra l'altare; così lo purificherà e lo santificherà dalle impurità degli Israeliti.
19 E con lo dito aspergerà sette volte, acciò che mondi e santifichi quello dalle immondizie dei figliuoli d'Israel.
20 Quando avrà finito l'aspersione per il santuario, per la tenda del convegno e per l'altare, farà accostare il capro vivo.20 E poi che avranno nettato lo tabernacolo e l'altare e lo santuario, allora offerirà il becco vivo.
21 Aronne poserà le mani sul capo del capro vivo, confesserà sopra di esso tutte le iniquità degli Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati e li riverserà sulla testa del capro; poi, per mano di un uomo incaricato di ciò, lo manderà via nel deserto.21 E poste le mani sopra lo capo suo, confessi tutte le iniquitadi de' figliuoli d'Israel, e tutti li mancamenti e li peccati loro; li quali supplicando che vadino sopra lo capo del becco, manderallo nel deserto per uno uomo preparato a questo.
22 Quel capro, portandosi addosso tutte le loro iniquità in una regione solitaria, sarà lasciato andare nel deserto.
22 E avendo portato le loro iniquitadi via questo becco in la terra solitaria, e sarà lasciato nel deserto,
23 Poi Aronne entrerà nella tenda del convegno, si toglierà le vesti di lino che aveva indossate per entrare nel santuario e le deporrà in quel luogo.23 torni Aaron nel tabernacolo della testimonianza; e poste giù le vestimenta, di che pria era vestito quando entrò nel santuario, e lasciate ivi le vesti,
24 Laverà la sua persona nell'acqua in luogo santo, indosserà le sue vesti e uscirà ad offrire il suo olocausto e l'olocausto del popolo e a compiere il rito espiatorio per sé e per il popolo.24 laverà la carne sua nelli luoghi santi, e ve stirassi le sue vestimenta. E poi che, uscito, avrà offerto lo suo sacrificio e del popolo, pregherà così per lui come per lo popolo.
25 E farà ardere sull'altare le parti grasse del sacrificio espiatorio.
25 E lo grasso, che è stato offerto per lo peccato, sarà abbruciato sopra l'altare.
26 Colui che avrà lasciato andare il capro destinato ad Azazel si laverà le vesti, laverà il suo corpo nell'acqua; dopo, rientrerà nel campo.
26 E colui che lascerà lo becco andare via, laverà le sue vestimenta e lo corpo coll'acqua, e così entrerà nei castelli.
27 Si porterà fuori del campo il giovenco del sacrificio espiatorio e il capro del sacrificio, il cui sangue è stato introdotto nel santuario per compiere il rito espiatorio, se ne bruceranno nel fuoco la pelle, la carne e gli escrementi.27 Lo vitello e lo becco, che furono sacrificati per lo peccato, e delli quali lo sangue fu posto nel santuario per finire la purgazione, porterannogli fuori del (santuario e del) castello; e arderannogli col fuoco, così li peli, come la carne e le feci.
28 Poi colui che li avrà bruciati dovrà lavarsi le vesti e bagnarsi il corpo nell'acqua; dopo, rientrerà nel campo.
28 E chi li arderà, laverà le sue vestimenta e la sua carne coll'acqua, e così entrerà nel castello.
29 Questa sarà per voi una legge perenne: nel settimo mese, nel decimo giorno del mese, vi umilierete, vi asterrete da qualsiasi lavoro, sia colui che è nativo del paese, sia il forestiero che soggiorna in mezzo a voi.29 E questa vi sarà legge in sempiterno: nel settimo mese, a dì decimo del mese, affligerete le vostre anime, e non farete niuna cosa (senza necessitade), così voi e così lo forestiere che fosse infra voi.
30 Poiché in quel giorno si compirà il rito espiatorio per voi, al fine di purificarvi; voi sarete purificati da tutti i vostri peccati, davanti al Signore.30 In questo die sarà la vostra purgazione e mondazione di tutti i vostri peccati; e in presenza di Dio sarete netti;
31 Sarà per voi un sabato di riposo assoluto e voi vi umilierete; è una legge perenne.31 però ch' egli è lo sabbato del riposo, e affligerete le vostre anime in religione perpetua.
32 Il sacerdote che ha ricevuto l'unzione ed è rivestito del sacerdozio al posto di suo padre, compirà il rito espiatorio; si vestirà delle vesti di lino, delle vesti sacre.32 E purgherà lo sacerdote, lo quale sarà unto, e dello quale le mani sono consecrate, acciò che faccia l'officio per suo padre: vestasi una stola di lino e le vesti sante;
33 Farà l'espiazione per il santuario, per la tenda del convegno e per l'altare; farà l'espiazione per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità.33 e purgherà lo santuario e lo tabernacolo della testimonianza e l'altare e li sacerdoti e tutto il popolo.
34 Questa sarà per voi legge perenne: una volta all'anno, per gli Israeliti, si farà l'espiazione di tutti i loro peccati".
E si fece come il Signore aveva ordinato a Mosè.
34 E saravvi legge in sempiterno di pregare per li figliuoli d'Israel e per tutti li loro peccati, una volta l'anno. E fece Moisè come Iddio gli comandò.