Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Siracide 44


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Facciamo dunque l'elogio degli uomini illustri,
dei nostri antenati per generazione.
1 Lodiamo li uomini famosi, e li nostri padri nella generazione sua.
2 Il Signore ha profuso in essi la gloria,
la sua grandezza è apparsa sin dall'inizio dei secoli.
2 Molta gloria fece il Signore nella magnifificenza sua nel secolo.
3 Signori nei loro regni,
uomini rinomati per la loro potenza;
consiglieri per la loro intelligenza
e annunziatori nelle profezie.
3 Fece uomini signoreggianti nelle loro signorie, uomini grandi di virtude e di sua prudenza; fece uomini profeti annunzianti la degnitade dei profeti,
4 Capi del popolo con le loro decisioni
e con l'intelligenza della sapienza popolare;
saggi discorsi erano nel loro insegnamento.
4 e signoreggianti nel presente popolo; (e per virtude fece uomini di prudenza,) ed espuosono al popolo santissime parole.
5 Inventori di melodie musicali
e compositori di canti poetici.
5 Nella sua perizia trovarono li versi musici, e narrarono per li versi le scritture.
6 Uomini ricchi dotati di forza,
vissuti in pace nelle loro dimore.
6 E fece uomini ricchi ch' ebbono studio nella virtude della bellezza, e fece uomini pacificanti nelle loro case.
7 Tutti costoro furono onorati dai contemporanei,
furono un vanto ai loro tempi.
7 Tutti questi nella generazione della gente sua acquistarono gloria (e fama), e nelli suoi dì sono avuti in laude.
8 Di loro alcuni lasciarono un nome,
che ancora è ricordato con lode.
8 E coloro che discesono da loro (nati) lasciarono lo nome narrando le loro laude.
9 Di altri non sussiste memoria;
svanirono come se non fossero esistiti;
furono come se non fossero mai stati,
loro e i loro figli dopo di essi.
9 E sono di quelli che non n'è memoria; che perirono, sì come loro non fussono nati; e nati sono e quasi non nati, e i figliuoli loro con essi.
10 Invece questi furono uomini virtuosi,
i cui meriti non furono dimenticati.
10 Ma quelli sono uomini di misericordia, le cui pietadi non mancarono.
11 Nella loro discendenza dimora
una preziosa eredità, i loro nipoti.
11 E con il seme loro dura la buona ereditade.
12 La loro discendenza resta fedele alle promesse
e i loro figli in grazia dei padri.
12 E la semente dura nelli testamenti de' loro nipoti.
13 Per sempre ne rimarrà la discendenza
e la loro gloria non sarà offuscata.
13 Eli loro figliuoli per loro permangono infino in sempiterno; il seme loro e la gloria loro non fia abbandonata.
14 I loro corpi furono sepolti in pace,
ma il loro nome vive per sempre.
14 Li corpi loro sono seppelliti in pace, e la fama loro vive di generazione in generazione.
15 I popoli parlano della loro sapienza,
l'assemblea ne proclama le lodi.

15 Li popoli narrarono la loro sapienza; e la chiesa annunzia la loro laude.
16 Enoch piacque al Signore e fu rapito,
esempio istruttivo per tutte le generazioni.

16 Enoc piacque a Dio, e fue trasportato in paradiso, acciò ch' egli dia (nella fine del mondo)` alle genti penitenza.
17 Noè fu trovato perfetto e giusto,
al tempo dell'ira fu riconciliazione;
per suo mezzo un resto sopravvisse sulla terra,
quando avvenne il diluvio.
17 Noè fue trovato perfetto e giusto, e nel tempo (del diluvio e) della iracundia fatta è la riconciliazione.
18 Alleanze eterne furono stabilite con lui,
perché non fosse distrutto ogni vivente con il diluvio.

18 E però fue lasciato il rimanente della terra, quando fu fatto il diluvio.
19 Abramo fu grande antenato di molti popoli,
nessuno ci fu simile a lui nella gloria.
19 Li testamenti del mondo furono posti appresso colui, acciò che per lo diluvio non potessono disfare ogni carne.
20 Egli custodì la legge dell'Altissimo,
con lui entrò in alleanza.
Stabilì questa alleanza nella propria carne
e nella prova fu trovato fedele.
20 Il grande padre di molte genti fu Abraam, e non fu trovato simile a lui in fama; il quale conservò la legge dell' altissimo Dio, e fu in testamento con lui.
21 Per questo Dio gli promise con giuramento
di benedire i popoli nella sua discendenza,
di moltiplicarlo come la polvere della terra,
di innalzare la sua discendenza come gli astri
e di dar loro un'eredità da uno all'altro mare,
dal fiume fino all'estremità della terra.

21 Nella carne sua fece stare il testamento, e nella tentazione' fu trovato fedele.
22 Anche a Isacco fu fatta la stessa promessa
a causa di Abramo suo padre.
22 Però giurando gli diede gloria nella gente sua, e che crescesse sì come uno monticello di terra;
23 Dio fece posare sulla testa di Giacobbe
la benedizione di tutti gli uomini e l'alleanza;
lo confermò nelle sue benedizioni,
a lui diede il paese in eredità e lo divise in varie
parti,
assegnandole alle dodici tribù.
23 e che il seme suo esaltasse sì come le stelle, e che loro ereditassono dall' uno mare all' altro, e dal fiume insino alli termini della terra.
24 E in quello medesimo modo fece Iddio ad Isaac, e ad Abraam suo padre.
25 Iddio gli diede la benedizione di tutte le genti; e il testamento suo confermoe sopra il capo di Iacob.
26 E Iddio l'accettoe (Iacob) nelle benedizioni sue, e diedegli la ereditade, e miseli la parte in XII tribù.
27 E serbogli uomini di misericordia, che trovaron grazia nel conspetto d'ogni carne.