Siracide 23
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BIBBIA CEI 1974 | BIBBIA CEI 2008 |
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1 Signore, padre e padrone della mia vita, non abbandonarmi al loro volere, non lasciarmi cadere a causa loro. | 1 Signore, padre e padrone della mia vita, non abbandonarmi al loro volere, non lasciarmi cadere a causa loro. |
2 Chi applicherà la frusta ai miei pensieri, al mio cuore la disciplina della sapienza? Perché non siano risparmiati i miei errori e i miei peccati non restino impuniti, | 2 Chi fustigherà i miei pensieri e chi insegnerà la sapienza al mio cuore, perché non siano risparmiati i miei errori e i loro peccati non restino impuniti, |
3 perché non si moltiplichino i miei errori e non aumentino di numero i miei peccati, io non cada davanti ai miei avversari e il nemico non gioisca sul mio conto. | 3 perché non si moltiplichino i miei errori e non aumentino di numero i miei peccati, e io non cada davanti ai miei avversari e il nemico non gioisca su di me? Per loro è lontana la speranza della tua misericordia. |
4 Signore, padre e Dio della mia vita, non mettermi in balìa di sguardi sfrontati | 4 Signore, padre e Dio della mia vita, non darmi l’arroganza degli occhi |
5 e allontana da me la concupiscenza. | 5 e allontana da me ogni smodato desiderio. |
6 Sensualità e libidine non s'impadroniscano di me; a desideri vergognosi non mi abbandonare. | 6 Sensualità e libidine non s’impadroniscano di me, a desideri vergognosi non mi abbandonare. |
7 Figli, ascoltate l'educazione della bocca, chi l'osserva non si perderà. | 7 Ascoltate, figli, come disciplinare la bocca, chi ne tiene conto non sarà colto in flagrante. |
8 Il peccatore è vittima delle proprie labbra, il maldicente e il superbo vi trovano inciampo. | 8 Il peccatore è vittima delle proprie labbra, il maldicente e il superbo vi trovano inciampo. |
9 Non abituare la bocca al giuramento, non abituarti a nominare il nome del Santo. | 9 Non abituare la bocca al giuramento, non abituarti a proferire il nome del Santo. |
10 Come uno schiavo interrogato di continuo non sarà senza lividure, così chi giura e ha sempre in bocca Dio non sarà esente da peccato. | 10 Infatti, come un servo interrogato accuratamente non mancherà di prendere lividure, così chi giura e pronuncia il Nome di continuo di certo non sarà esente da peccato. |
11 Un uomo dai molti giuramenti si riempie di iniquità; il flagello non si allontanerà dalla sua casa. Se cade in fallo, il suo peccato è su di lui; se non ne tiene conto, pecca due volte. Se giura il falso non sarà giustificato, la sua casa si riempirà di sventure. | 11 Un uomo dai molti giuramenti accumula iniquità; il flagello non si allontana dalla sua casa. Se sbaglia, il suo peccato è su di lui; se non ne tiene conto, pecca due volte. Se giura il falso, non sarà giustificato, e la sua casa si riempirà di sventure. |
12 C'è un modo di parlare che si può paragonare alla morte; non si trovi nella discendenza di Giacobbe. Dagli uomini pii tutto ciò sia respinto, così non si rotoleranno nei peccati. | 12 C’è un modo di parlare paragonabile alla morte: che non si trovi nella discendenza di Giacobbe! Da tutto questo infatti staranno lontano i pii, così non si rotoleranno nei peccati. |
13 La tua bocca non si abitui a volgarità grossolane, in esse infatti c'è motivo di peccato. | 13 Non abituare la tua bocca a grossolane volgarità, in esse infatti c’è motivo di peccato. |
14 Ricorda tuo padre e tua madre, quando siedi tra i grandi, non dimenticarli mai davanti a costoro, e per abitudine non dire sciocchezze; potresti desiderare di non essere nato e maledire il giorno della tua nascita. | 14 Ricorda tuo padre e tua madre quando siedi tra i grandi, perché non lo dimentichi davanti a loro e per abitudine non dica sciocchezze, e non giunga a desiderare di non essere nato e maledica il giorno della tua nascita. |
15 Un uomo abituato a discorsi ingiuriosi non si correggerà in tutta la sua vita. | 15 Un uomo abituato a discorsi ingiuriosi non si correggerà in tutta la sua vita. |
16 Due specie di colpe moltiplicano i peccati, la terza provoca l'ira: | 16 Due tipi di persone moltiplicano i peccati, e un terzo provoca l’ira: una passione ardente come fuoco acceso non si spegnerà finché non sia consumata; un uomo impudico nel suo corpo non desisterà finché il fuoco non lo divori; |
17 una passione ardente come fuoco acceso non si calmerà finché non sarà consumata; un uomo impudico nel suo corpo non smetterà finché non lo divori il fuoco; per l'uomo impuro ogni pane è appetitoso, non si stancherà finché non muoia. | 17 per l’uomo impudico ogni pane è appetitoso, non si stancherà finché non muoia. |
18 L'uomo infedele al proprio letto dice fra sé: "Chi mi vede? Tenebra intorno a me e le mura mi nascondono; nessuno mi vede, che devo temere? Dei miei peccati non si ricorderà l'Altissimo". | 18 L’uomo infedele al proprio letto dice fra sé: «Chi mi vede? C’è buio intorno a me e le mura mi nascondono; nessuno mi vede, perché temere? Dei miei peccati non si ricorderà l’Altissimo». |
19 Il suo timore riguarda solo gli occhi degli uomini; non sa che gli occhi del Signore sono miriadi di volte più luminosi del sole; essi vedono tutte le azioni degli uomini e penetrano fin nei luoghi più segreti. | 19 Egli teme solo gli occhi degli uomini, non sa che gli occhi del Signore sono mille volte più luminosi del sole; essi vedono tutte le vie degli uomini e penetrano fin nei luoghi più segreti. |
20 Tutte le cose, prima che fossero create, gli erano note; allo stesso modo anche dopo la creazione. | 20 Tutte le cose, prima che fossero create, gli erano note, allo stesso modo anche dopo la creazione. |
21 Quest'uomo sarà punito nelle piazze della città, sarà preso dove meno se l'aspetta. | 21 Quest’uomo sarà condannato nelle piazze della città, sarà sorpreso dove meno se l’aspetta. |
22 Così della donna che abbandona suo marito, e gli presenta eredi avuti da un estraneo. | 22 Così anche la donna che tradisce suo marito e gli porta un erede avuto da un altro. |
23 Prima di tutto ha disobbedito alle leggi dell'Altissimo, in secondo luogo ha commesso un torto verso il marito, in terzo luogo si è macchiata di adulterio e ha introdotto in casa figli di un estraneo. | 23 Prima di tutto ha disobbedito alla legge dell’Altissimo, in secondo luogo ha commesso un torto verso il marito, in terzo luogo si è macchiata di adulterio e ha portato in casa figli di un estraneo. |
24 Costei sarà trascinata davanti all'assemblea e si procederà a un'inchiesta sui suoi figli. | 24 Costei sarà trascinata davanti all’assemblea e si procederà a un’inchiesta sui suoi figli. |
25 I suoi figli non avranno radici, i suoi rami non porteranno frutto. | 25 I suoi figli non metteranno radici, i suoi rami non porteranno frutto. |
26 Lascerà il suo ricordo in maledizione, la sua infamia non sarà cancellata. | 26 Lascerà il suo ricordo come una maledizione, la sua infamia non sarà cancellata. |
27 I superstiti sapranno che nulla è meglio del timore del Signore, nulla più dolce dell'osservare i suoi comandamenti. | 27 I superstiti sapranno che nulla è meglio del timore del Signore, nulla è più dolce dell’osservare i suoi comandamenti. |
28 Grande gloria è seguire Dio, essere a lui graditi è lunga vita. |