SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Salmos 103


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BIBLIABIBBIA MARTINI
1 De David.
Bendice a Yahveh, alma mía,
del fondo de mi ser, su santo nombre,
1 Dello stesso Davidde.
Benedici il Signore, o anima mia: Signore Dio mio, tu ti se' glorificato potentemente.
2 bendice a Yahveh, alma mía,
no olvides sus muchos beneficios.
2 Ti se' rivestito di gloria, e di splendidezza: cinto di luce come di veste.
3 El, que todas tus culpas perdona,
que cura todas tus dolencias,
3 Tu stendi il cielo come un padiglione, e di acque e cuopri la parte sua superiore.
4 rescata tu vida de la fosa,
te corona de amor y de ternura,
4 Tu, che monti sopra le nuvole, o cammini sull'ali de' venti.
5 satura de bienes tu existencia,
mientras tu juventud se renueva como el águila.
5 Che i tuoi Angeli fai (come) venti, e i tuoi ministri fuoco fiammante.
6 Yahveh, el que hace obras de justicia,
y otorga el derecho a todos los oprimidos,
6 Tu, che la terra fondasti sopra la propria stabilità: ella non varierà di sito giammai.
7 manifestó sus caminos a Moisés,
a los hijos de Israel sus hazañas.
7 L'abisso quasi veste la cinge: si innalzeranno le acque sopra de' monti.
8 Clemente y compasivo es Yahveh,
tardo a la cólera y lleno de amor;
8 Alle tue minacce elleno fuggiranno: si atterriranno al tuono della tua voce.
9 no se querella eternamente
ni para siempre guarda su rencor;
9 Si alzano i monti, e si appianan le valli ne' luoghi, che tu loro assegnasti.
10 no nos trata según nuestros pecados
ni nos paga conforme a nuestras culpas.
10 Fissasti un termine alle acque, cui elle non trapasseranno: e non torneranno a coprire la terra.
11 Como se alzan los cielos por encima de la tierra,
así de grande es su amor para quienes le temen;
11 Tu nelle valli fai scaturir le fontane, filtrando le acque pel seno de' monti.
12 tan lejos como está el oriente del ocaso
aleja él de nosotros nuestras rebeldías.
12 Con esse saranno abbeverate tutte mie bestie de' campi: queste sospirano gli asini salvatici quando sono assetati.
13 Cual la ternura de un padre para con sus hijos,
así de tierno es Yahveh para quienes le temen;
13 Presso di esse abitano gli uccelli dell'aria: di mezzo ai sassi fanno udire le loro voci.
14 que él sabe de qué estamos plasmados,
se acuerda de que somos polvo.
14 Tu da' superiori luoghi innaffi i monti: de' frutti, che son tuo lavoro, sarà saziata la terra.
15 ¡El hombre! Como la hierba son sus días,
como la flor del campo, así florece;
15 Tu produci il fieno per le bestie, e gli erbaggi in servigio degli uomini.
16 pasa por él un soplo, y ya no existe,
ni el lugar donde estuvo vuelve a conocerle.
16 Per trarre dalla terra il pane, e il vino letificante il cuor dell'uomo. E perch'ei possa esilarar sua faccia coll'olio, e col pane le sue forze corrobori.
17 Mas el amor de Yahveh desde siempre hasta siempre
para los que le temen,
y su justicia para los hijos de sus hijos,
17 Avranno a sazietà nudrimento gli alberi della campagna, e i cedri del Libano, i quali egli piantò: ivi faranno a loro nidi gli angelli.
18 para aquellos que guardan su alianza,
y se acuerdan de cumplir sus mandatos.
18 La casa della cicogna sovrasta ad essi: gli alti monti servon di asilo ai cervi, i massi agli spinosi.
19 Yahveh en los cielos asentó su trono,
y su soberanía en todo señorea.
19 Egli fece la luna per la distinzione de' tempi: il sole sa dove abbia da tramontare.
20 Bendecid a Yahveh, ángeles suyos,
héroes potentes, ejecutores de sus órdenes,
en cuanto oís la voz de su palabra.
20 Tu ordinasti le tenebre, e si fè notte: nel tempo di essa vanno attorno le bestie selvagge.
21 Bendecid a Yahveh, todas sus huestes,
servidores suyos, ejecutores de su voluntad.
21 I leoncini ruggiscono bramosi di preda, e da Dio chieggono il loro nudrimento.
22 Bendecid a Yahveh, todas sus obras,
en todos los lugares de su imperio.
¡Bendice a Yahveh, alma mía!
22 Ma spunta il sole, ed ei si ritirano in truppa, e nelle tane loro si sdraiano.
23 Se ne va l'uomo alle sue faccende, e a' suoi lavori infino alla sera.
24 Quanto grandiose son le opere sue, o Signore! ogni cosa hai tu fatto con sapienza: la terra è piena di tue ricchezze.
25 Questo gran mare, e spazioso nelle sue braccia: in esso animali che non han numero.
26 Animali piccoli, e grandi: ivi cammineranno le navi.
27 Ivi quel dragone, cui tu formasti perché vi scherzi: tutte le cose aspettan da te, che tu dia loro sostentamento nel tempo opportuno.
28 Tu lo dai, ed elleno lo raccolgono: quando tu allarghi la mano tutte le cose son ricolme di bene.
29 Ma quando tu rivolgi altrove la faccia, tutte le cose sono in turbamento: tu le privi di spirito, e vengon meno, e ritornano nella lor polvere.
30 Manderai lo spirito tuo, e saranno create, e l'innovellerai la faccia della terra.
31 Sia celebrata pe' secoli la gloria del Signore: si allegrerà il Signore nelle opere sue:
32 Ei, che mira la terra, e la fa tremare: tocca i monti, e gettan fumo.
33 Io canterò il Signore finché viverò: a lui darò laude fino che io sarò.
34 Siano accette a lui le mie parole: quanto a me il mio diletto sarà nel Signore.
35 Spariscano dalla terra i peccatori, gli iniqui talmente che più non siano: benedici, anima mia, il Signore.