Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Ezechielis 2


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Hæc visio similitudinis gloriæ Domini. Et vidi, et cecidi in faciem meam, et audivi vocem loquentis, et dixit ad me : Fili hominis, sta super pedes tuos, et loquar tecum.1 E questa è la [visione della] similitudine della gloria di Dio Signore; e io vidi e caddi nella mia faccia, e udii la voce del parlante. E disse a me: o figliuolo d'uomo, sta sopra li tuoi piedi, e parlerò teco.
2 Et ingressus est in me spiritus postquam locutus est mihi, et statuit me supra pedes meos : et audivi loquentem ad me,2 E lo spirito entrò in me, da poi che mi ebbe parlato, e dirizzò me sopra li miei piedi; e udio quello che parlava a me.
3 et dicentem : Fili hominis, mitto ego te ad filios Israël, ad gentes apostatrices quæ recesserunt a me : ipsi et patres eorum prævaricati sunt pactum meum usque ad diem hanc :3 E dicea: o figliuolo d' uomo, io ti mando ai figliuoli d' Israel, alla gente che ha apostatato, che si partirono da me; [elli e] li loro padri prevaricarono lo mio patto infino a questo dì.
4 et filii dura facie et indomabili corde sunt, ad quos ego mitto te. Et dices ad eos : Hæc dicit Dominus Deus :4 E li loro figliuoli sono di duro collo, e di cuore indomabile, a' quali ti mando, e dirai loro: questo dice lo Signore Iddio;
5 si forte vel ipsi audiant, et si forte quiescant, quoniam domus exasperans est : et scient quia propheta fuerit in medio eorum.5 se forse ovver essi odono, o se forse riposano, però ch' ella è casa molto aspra; e sapranno che lo profeta è in mezzo di loro.
6 Tu ergo, fili hominis, ne timeas eos, neque sermones eorum metuas, quoniam increduli et subversores sunt tecum, et cum scorpionibus habitas. Verba eorum ne timeas, et vultus eorum ne formides, quia domus exasperans est.6 Adunque tu, figliuolo d' uomo, non temere loro, e non avere paura di loro parole, però che costoro, che sono teco, sono increduli e sovvertitori, e abiti con scorpioni; non temere le loro parole, e non temere lo loro volto, per ch' ella è casa esaperante.
7 Loqueris ergo verba mea ad eos, si forte audiant, et quiescant : quoniam irritatores sunt.7 Adunque parlerai a loro le mie parole, se forse le udissono, e stessono cheti; però che sono molto pessimi, e ritornano adietro dalla parola mia.
8 Tu autem, fili hominis, audi quæcumque loquor ad te, et noli esse exasperans, sicut domus exasperatrix est : aperi os tuum, et comede quæcumque ego do tibi.8 E tu, figliuolo d' uomo, odi le parole ch' io parlerò a te; e non volere esser esasperante, (cioè che non ti correggi), come fece la casa d' Israel; apri la bocca tua, e manduca queste cose ch' io ti do.
9 Et vidi : et ecce manus missa ad me, in qua erat involutus liber : et expandit illum coram me, qui erat scriptus intus et foris : et scriptæ erant in eo lamentationes, et carmen, et væ.9 E io vidi, ed ecco la mano mandata a me, nella quale era involto uno libro; e spanse quello inanzi a me, il quale era scritto dentro e di fuori; ed erano ivi scritte lamentazioni, e verso (cioè di quelli che si debbono salvare): ed eravi iscritto guai, (che s'intende per li dannati).