Scrutatio

Giovedi, 15 maggio 2025 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Epistola di Santo Paulo alli Romani 10


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1 Fratelli, (sappiate per certo, che) la volontà del mio cuore e lo mio prego a Dio sì è per lo salvamento (di giustizia).1 Fratelli, il desiderio del mio cuore, e l'orazione, che io fo a Dio, è per la loro salvezza.
2 Ma sì io vi rendo testimonianza di loro, che egli sèguitano Dio, ma non secondo (che debbono e secondo) coscienza.2 Imperocché io fo loro fede, che hanno zelo di Dio, ma non secondo la scienza.
3 Chè egli non cognoscono la via della giustizia, ed ei si tengono giusti, e alla giustizia di Dio non sottoposti (nè subbietti).3 Imperocché non conoscendo la giustizia di Dio, e cercando di stabilire la propria, non si sono soggettati alla giustizia di Dio.
4 Chè la fine della legge di Cristo sì fa giusto ogni uomo che vi crede.4 Imperocché il termine della legge è Cristo per dar la giustizia a tutti coloro, che credono.
5 Chè Moisè scrisse (e disse): chi farà la giustizia della legge, sì viverà in quella.5 Imperocché Mosé scrìsse, che l'uomo, il quale avrà adempiuta la giustizia, che vien dalla legge, per essa viverà.
6 Ma la giustizia, ch' è [del] la fede, sì dice così: non dicerai nel tuo cuore: chi averà a salire in cielo? cioè, Cristo menare.6 Ma la giustizia, che vien dalla fede, dice cosi: Non istare a dire in cuor tuo: chi salirà in cielo? Viene a dire per farne scendere il Cristo:
7 Ovver chi discenderà nell' abisso? cioè, resuscitare Cristo della morte.7 O chi scenderà nell'abisso? Viene a dire per risuscitare il Cristo da morte.
8 Ma che dice la scrittura? Presso è la parola nella tua bocca e nel tuo cuore; ciò è la parola dalla fede, la quale predichiamo.8 Ma che dice la scrittura? Tu hai presso di te la parola nella tua bocca, e nel cuor tuo: questa è la parola della fede, che noi predichiamo.
9 Imperò che se tu confesserai il nostro Signore Iesù Cristo colla tua bocca, e nel tuo cuore crederai che Dio lo resuscitò da morte, tu sarai salvo.9 Perché se con la tua bocca confesserai il Signore Gesù, e crederai in cuor tuo, che Dio lo ha risuscitato da morte, e sarai salvo.
10 Chè col cuore si crede alla giustizia; e con la bocca si fa confessione, che si pertiene alla salute.10 Imperocché col cuore si crede a giustizia: e con la bocca si fa confessione a salute.
11 Chè la Scrittura sì dice: ogni uomo che crederà a lui, non riceverà la vergogna.11 Imperocché dice la scrittura: Chiunque in lui crede, non sarà confuso.
12 Certamente non è disuguaglianza dal giudeo al greco; imperocchè è uno Signore di tutti, il quale è ricco a tutti coloro che a lui chiamano.12 Imperocché non vi ha distinzione di Giudeo, o di Greco: Conciossiachè lo stesso è il Signore di tutti, ricco per tutti coloro, che lo invocano.
13 Chè ogni uomo che chiamerà il nome del Signore, sarà salvo.13 Conciossiachè chiunque invocherà il nome del Signore, sarà salvo.
14 Ma come chiameranno e pregheranno coloro i quali non hanno udito? e come se l'udiranno, se non è loro predicato?14 Ma come invocheranno uno, in cui non hanno creduto? E come crederanno in uno, di cui non hanno sentito parlare? Come poi ne sentiranno parlare senza chi predichi?
15 E come predicheranno, se non son loro mandati li predicatori? secondo ch' è scritto: oh come son belli li piedi di coloro che annunziano (Cristo ch' è) pace, e prèdicano le cose buone!15 Come poi predicheranno, se non sono mandati? Come sta scritto: Quanto sono belli i piedi di coloro, che evangelizzano novella della pace, che evangelizzano novella di felicità!
16 Ma tutti non obbediscono all' evangelio (e alla predicazione). Imperò che Isaia dice: Signore, chi crede alle parole che odono da noi? (e il braccio del Signore a cui è rivelato?)16 Ma non tutti ubbidiscono all'Evangelio. Mentre Isaia dice: Signore, chi ha creduto quello, che ha sentito da noi?
17 Adunque la fede viene per udire, e l' udire per la predicazione di Cristo.17 La fede adunque dall'udito, l'udito poi per la parola di Cristo.
18 Ma io sì dico: non hanno egli udito? Certo che per tutti è uscito il suono della predicazione, e insino in capo al mondo si son udite le loro parole.18 Ma, dico io: forse che non hanno sentito? Anzi per tutta la terra si è sparso il suono di essi, e le loro parole fino alle estremità della terra.
19 Ma io sì dico: pensate voi che la terra d' Israel (e la schiatta de' iudei) non cognoscesse? (Il grande) Moisè sì dice: io voi menerò in quella gente che non è mia gente (ad avere in odio), e metterò voi (iudei) in ira (e in odio) a quella gente che non è savia.19 Ma, dico io: forse Israele non ne seppe nulla? Mosè è il primo a dire: Vi metterò a picca con una nazione che non è nazione: con una nazione stolta vi muoverò a sdegno.
20 E Isaia sì dice (in persona di Dio): io sì son trovato da coloro che non mi dimandavano; son apparito e appalesato a coloro che non cercavano per me.20 Isaia poi più francamente dice: Mi hanno trovato coloro, che non mi cercavano: mi sono fatto pubblicamente vedere a coloro, che non domandavano di me.
21 Ma a' figliuoli d' Israel sì dice (Iddio): tutto il dì espandetti le mie mani al popolo che non credea, anzi mi dicea incontra.21 Ad Israele poi dice: Tutto il dì stesi le mani mie al popolo incredulo, e contraddittore.