Deuteronomio 11

BIBBIA VOLGARE	BIBBIA CEI 2008
1 Adunque ama Iddio tuo Signore, e serva (e fa) i suoi comandamenti e le sue osservanze e li suoi giudicii d'ogni tempo.	1 Ama dunque il Signore, tuo Dio, e osserva ogni giorno le sue prescrizioni: le sue leggi, le sue norme e i suoi comandi.
2 Sappiate oggi e cognoscete quelle cose le quali non sanno i vostri figliuoli, i quali non vidono la disciplina (e l'ammaestramento) di Dio vostro Signore, e le sue cose grandi, e la mano forte, e il suo braccio potente,	2 Oggi voi – non parlo ai vostri figli che non hanno conosciuto né hanno visto le lezioni del Signore, vostro Dio – riconoscete la sua grandezza, la sua mano potente, il suo braccio teso,
3 e i segni e le cose le quali fece, nel mezzo d'Egitto, a Faraone e a tutta la terra sua,	3 i suoi portenti, le opere che ha fatto in mezzo all’Egitto, contro il faraone, re d’Egitto, e contro la sua terra;
4 e a tutto quanto l'oste degli Egizii, e alli cavalieri e alli carri (di legno); come l'acqua del mare rosso tutti gli coperse (e uccise), quando loro vi perseguitavano; e (ricordatevi) siccome Iddio gli spense (e si gli ha morti) insino al presente die.	4 ciò che ha fatto all’esercito d’Egitto, ai suoi cavalli e ai suoi carri, come ha fatto rifluire su di loro le acque del Mar Rosso, quando essi vi inseguivano, e come il Signore li ha distrutti per sempre;
5 E ricordatevi quello ch' egli fece a voi nel deserto, insino a tanto che fossi venuto d'insino a questo luogo;	5 ciò che ha fatto per voi nel deserto, fino al vostro arrivo in questo luogo;
6 come Datan e Abiron, figliuoli di Eliab, quali tutti quanti, aprendosi la terra, sì gl'inghiottio con tutte le loro case (e trabacche) e tabernacoli, e con tutte le loro ricchezze le quali avea nel mezzo d'Israel.	6 ciò che ha fatto a Datan e ad Abiràm, figli di Eliàb, figlio di Ruben, quando la terra spalancò la bocca e li inghiottì con le loro famiglie, le loro tende e quanto a loro apparteneva, in mezzo a tutto Israele.
7 Li vostri occhii vidono tutti quanti i grandi fatti di Dio, i quali fece,	7 Davvero i vostri occhi hanno visto le grandi cose che il Signore ha operato.
8 acciò che voi guardiate (e facciate e osser viate) tutti i suoi comandamenti, i quali io vi comando oggi, acciò che voi possiate entrare, e possediate (e abitiate) la terra alla quale anderete,	8 Osserverete dunque tutti i comandi che oggi vi do, perché siate forti e possiate conquistare la terra che state per invadere al fine di possederla,
9 e possiate molto tempo vivere in entro; la quale per giuramento e per promissione di Dio, fatta a' vostri padri, promisi di dare, e ai loro figliuoli, terra che mena latte e miele.	9 e perché restiate a lungo nel paese che il Signore ha giurato di dare ai vostri padri e alla loro discendenza: terra dove scorrono latte e miele.
10 Imperò che la terra, alla quale tu (andrai ed) entrerai a possedere, non è come la terra d'Egitto; dove l'acque sono menate per forza per inaffiare, siccome è usanza di fare negli orti.	10 Certamente la terra in cui stai per entrare per prenderne possesso non è come la terra d’Egitto, da cui siete usciti e dove gettavi il tuo seme e poi lo irrigavi con il tuo piede, come fosse un orto di erbaggi;
11 Ma quelle terre sono montuose e piane, e aspettano l'acque che vengono dal cielo e la piova;	11 ma la terra che andate a prendere in possesso è una terra di monti e di valli, beve l’acqua della pioggia che viene dal cielo:
12 la quale Iddio tuo Signore sempre ragguarda; i suoi occhi sempre sono sopra lei, dal principio dell' anno insino alla fine.	12 è una terra della quale il Signore, tuo Dio, ha cura e sulla quale si posano sempre gli occhi del Signore, tuo Dio, dal principio dell’anno sino alla fine.
13 Adunque se voi sarete obbedienti alli miei comandamenti, i quali oggi vi comando, che voi amiate Iddio, vostro Signore, e sì gli serviate con tutto il vostro cuore e con tutta l'anima vostra,	13 Ora, se obbedirete diligentemente ai comandi che oggi vi do, amando il Signore, vostro Dio, e servendolo con tutto il cuore e con tutta l’anima,
14 egli darà la piova (e l'acqua) alla vostra terra, nel tempo e nella stagione sua, acciò che voi raccogliate il grano, il vino, [l'olio],	14 io darò alla vostra terra la pioggia al suo tempo: la pioggia d’autunno e la pioggia di primavera, perché tu possa raccogliere il tuo frumento, il tuo vino e il tuo olio.
15 e lo fieno de' campi per pascere i vostri animali, e acciò che voi mangiate, e sì vi satoriate.	15 Darò anche erba al tuo campo per il tuo bestiame. Tu mangerai e ti sazierai.
16 Guardatevi ne per ventura il vostro cuore sie ingannato e partiatevi da Dio e serviate agli dii altrui, e sì gli adoriate,	16 State in guardia perché il vostro cuore non si lasci sedurre e voi vi allontaniate, servendo dèi stranieri e prostrandovi davanti a loro.
17 e Iddio, adirato (e turbato), serri il cielo, e non vegnano giuso le piove (dell' acqua), e [la terra ] non dia il frutto suo (ancora), e vegnate meno subitamente dalla terra ottima (e bona) la quale Iddio vi dee dare.	17 Allora si accenderebbe contro di voi l’ira del Signore ed egli chiuderebbe il cielo, non vi sarebbe più pioggia, il suolo non darebbe più i suoi prodotti e voi perireste ben presto, scomparendo dalla buona terra che il Signore sta per darvi.
18 Ponete queste parole ne' vostri cuori e nelli vostri animi, e sì le vi appiattate dentro per segni (e ancora) alle vostre mani, e ponetele dinanzi alli vostri occhii.	18 Porrete dunque nel cuore e nell’anima queste mie parole; ve le legherete alla mano come un segno e le terrete come un pendaglio tra gli occhi;
19 Insegnate (e ammaestrate) i vostri figliuoli, cioè che loro vi pensino suso, cioè quando tu ti se derai nella casa tua, e quando anderai per la via, e quando ti riposerai, e quando ti leverai.	19 le insegnerete ai vostri figli, parlandone quando sarai seduto in casa tua e quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai;
20 E fa che tu le scriva sopra il sogliaio (dell' uscio e) delle porte della casa tua,	20 le scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte,
21 acciò che (crescano e) moltiplichinsi i dì tuoi e de' tuoi figliuoli, nella terra la quale Iddio giuroe (e promise) di dare alli padri tuoi, e che la darebbe loro insino che il cielo istà sopra la terra.	21 perché siano numerosi i vostri giorni e i giorni dei vostri figli, come i giorni del cielo sopra la terra, nel paese che il Signore ha giurato ai vostri padri di dare loro.
22 Onde se voi guardate (e osservate) i comandamenti, li quali io vi comando, e se gli farete, cioè che voi amate Iddio vostro Signore, e andate per tutte quante le vie accostandovi a lui,	22 Certamente, se osserverete con impegno tutti questi comandi che vi do e li metterete in pratica, amando il Signore, vostro Dio, camminando in tutte le sue vie e tenendovi uniti a lui,
23 Iddio scaccerà e ispegnerà tutte queste genti (prave) dinanzi dalla faccia vostra, e sì gli soggiogherete; li quali sono maggiori e più forti di voi.	23 il Signore scaccerà dinanzi a voi tutte quelle nazioni e voi v’impadronirete di nazioni più grandi e più potenti di voi.
24 E ogni luogo, dovunque voi porrete il vostro piede, sarà vostro: dal deserto e dal Libano, e da quello grande fiume Eufrate, insino al mare occidentale (dove il sole tramonta) saranno i vostri termini (e confini).	24 Ogni luogo che la pianta del vostro piede calcherà, sarà vostro: i vostri confini si estenderanno dal deserto al Libano, dal fiume, il fiume Eufrate, al mare occidentale.
25 Nulla persona potrà istare (nè apparere) di nanzi a voi; Iddio darà (e metterà) la vostra paura, e farà isbigottire e tremare di voi tutta la terra la quale dovete calcare (e andare sopra essa co' piedi vostri), sì come egli vi disse (e favello).	25 Nessuno potrà resistere a voi; il Signore, vostro Dio, come vi ha detto, diffonderà la paura e il terrore di voi su tutta la terra che voi calpesterete.
26 (Certo,) ecco ch' io (dico e) propongo dinanzi a voi la maledizione e la benedizione.	26 Vedete, io pongo oggi davanti a voi benedizione e maledizione:
27 La benedizione averete, quando voi (farete e) obbedirete i suoi comandamenti.	27 la benedizione, se obbedirete ai comandi del Signore, vostro Dio, che oggi vi do;
28 La maledizione, se voi non obbedirete al comandamento di Dio, vostro Signore, il quale io vi comandai. Ma non andate dietro agli dii altrui, li quali non conoscete; (però che incontanente sarete maledetti da Dio vostro Signore).	28 la maledizione, se non obbedirete ai comandi del Signore, vostro Dio, e se vi allontanerete dalla via che oggi vi prescrivo, per seguire dèi stranieri, che voi non avete conosciuto.
29 Quando Iddio, tuo Signore, t'avrà menato e messo nella terra, alla quale tu vai ad (entrare e possedere e) abitare, porrai la benedizione (che Iddio t hae data) in su il monte di Garizim (cioè quivi ti ricorda del suo comandamento e di quello che t ha detto e promesso), e la maledizione in sul monte di Ebal.	29 Quando il Signore, tuo Dio, ti avrà introdotto nella terra in cui stai per entrare per prenderne possesso, tu porrai la benedizione sul monte Garizìm e la maledizione sul monte Ebal.
30 I quali monti sono di là dal Giordano, per la via che va dove tramonta il sole, nella terra dei Cananei i quali abitano nei piani verso Galgala, la quale è appo una valle la quale declina ed entra dalla lunga.	30 Questi monti non si trovano forse oltre il Giordano, oltre la via verso occidente, nella terra dei Cananei che abitano l’Araba, di fronte a Gàlgala, presso le Querce di Morè?
31 Voi sì passerete il fiume) Giordano, acció che possiate abitare la terra la quale Iddio vostro Signore vi darà, acciò che l'abbiate e possediate.	31 Voi di fatto state per attraversare il Giordano, per prendere possesso della terra che il Signore, vostro Dio, vi dà: voi la possederete e l’abiterete.
32 Adunque guardate che voi (facciate e) piena mente servate le osservanze e i giudicii, li quali io pongo oggi dinanzi a voi.	32 Avrete cura di mettere in pratica tutte le leggi e le norme che oggi io pongo dinanzi a voi.