Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Lamentazioni 5


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1Ricòrdati, Signore, quello che c'è avvenuto; considera e guarda l' obbrobrio nostro.2Ridutta è la nostra eredità alli alieni; le case nostre alli estranei.3Siamo fatti pupilli senza padre; le nostre madri sono quasi vidue.4Abbiamo bevuta la nostra acqua per la pecunia; abbiamo comprate le nostre legna per prezzo.5Eravamo minacciando con li capi; alli afflitti non si dava riposo.6Noi dessimo mano all' Egitto e alli Assirii, acciò si satollassimo di pane.7Peccorono li padri nostri, e già non sono; e noi abbiamo portate le loro iniquità.8Ci sono signoreggiati li servi; non vi fu cui ci ricomprasse della loro mano.9Nel deserto, in presenza del coltello, a noi portavamo il pane nelle nostre anime.10Abbruciata è la nostra pelle a modo di fornace, dalla faccia della tempesta della fame.11Per forza hanno conosciuto le femine in Sion, e le vergini nelle città di Giuda.12Si sono sospesi li principi con la mano; non si vergognorono le faccie de' vecchi.13Hanno impudica e disonestamente usato con li giovencioli; e hanno sospesi li fanciulli nel legno.14Vennero a meno li vecchi dalle porte, li giovani dal coro de' cantanti.15Venuto è a meno il gaudio del cuore nostro; il nostro ordine del canto è rivoltato in lamentevole pianto.16Caduta è la corona del capo nostro; guai a noi, imperò che abbiamo peccato!17E però egli è fatto (tristo e) mesto il cuore nostro (nel dolore); e però si sono oscurati li nostri occhi,18per il monte di Sion, imperò ch' egli è dissipato; si sono andate le volpi in quello.19Ma tu, Signore, permanerai in eterno; la tua sedia regale permanerà dalla generazione in generazione.20I perchè in perpetuo ti sei dismenticato di noi? ci abbandoni nella longhezza de' giorni?21Convertici, Signore, a te, e convertiremoci; rinnova li nostri giorni, come dal principio.22Ma da te gittando ne hai scacciati; grandemente sei adirato contra di noi.