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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 3


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 C'era tra i farisei un uomo di nome Nicodemo, un capo dei Giudei.1 Or v'era tra i Farisei uno chiamato Nicodemo, dei capi dei Giudei.
2 Questi venne da lui di notte e gli disse: "Rabbì, noi sappiamo che sei venuto da Dio come maestro. Nessuno infatti può fare questi segni che tu fai se Dio non è con lui".2 Questi andò da Gesù di notte e gli disse: Maestro, noi sappiamo che tu da Dio sei venuto ad insegnare, perchè nessuno può fare i tuoi prodigi, se Dio non è con lui.
3 Rispose Gesù: "In verità, in verità ti dico: Se uno non è nato dall'alto, non può vedere il regno di Dio".3 Gesù gli rispose: In verità, in verità ti dico, che se uno non rinascerà di nuovo non può vedere il regno di Dio.
4 Gli dice Nicodemo: "Come può un uomo nascere se è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?".4 Nicodemo gli chiese: Come può un uomo nascere quand'è vecchio? Può forse ritornare nel seno della madre per essere rigenerato?
5 Gesù rispose: "In verità, in verità ti dico: se uno non è nato dall'acqua e dallo Spirito, non può entrare nel regno di Dio.5 Gesù rispose: In verità, in verità ti dico: chi non rinascerà per acqua e Spirito Santo, non può entrare nel regno di Dio.
6 Il nato dalla carne è carne e il nato dallo Spirito è spirito.6 Ciò che è generato dalla carne è carne, e ciò che nasce dallo spirito è spirito.
7 Non meravigliarti che ti abbia detto: voi dovete nascere dall'alto.7 Non ti maravigliare se t'ho détto: bisogna che siate rigenerati di nuovo.
8 Il vento soffia dove vuole, senti il suo sibilo, ma non sai donde viene né dove va. Così è chiunque è nato dallo Spirito".8 Lo spirito dove vuole spira e ne senti la voce e non sai nè donde venga, nè ove vada, così d'ogni nato dallo spirito.
9 "Come possono avvenire questi fatti?", riprese Nicodemo.9 E come è possibile tutto questo? chiese Nicodemo.
10 Rispose Gesù: "Tu sei maestro in Israele e non conosci queste cose?10 Gesù gli rispose: Come, tu sei maestro in Israele, e non lo sai?
11 In verità, in verità ti dico: noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo visto, ma voi non accogliete la nostra testimonianza.11 In verità, in verità ti dico, che noi parliamo di quel che sappiamo, ed attestiamo quello che abbiamo visto, ma voi non accettate la nostra testimonianza.
12 Se non credete quando vi ho detto cose terrene, come crederete qualora vi dica cose celesti?12 Se vi ho parlato di cose terreno e non credete, come crederete se vi parlerò di cose celesti?
13 Nessuno è salito al cielo se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell'uomo, che è in cielo.13 Or nessuno è asceso al cielo se non chi dal cielo discese: il Figlio dell'uomo che è in cielo.
14 E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così deve essere innalzato il Figlio dell'uomo,14 E come Mosè nel deserto innalzò il serpente, è necessario che nella stessa guisa sia innalzato il Figlio dell'uomo,
15 affinché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.15 affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia la vita eterna.
16 Dio infatti ha tanto amato il mondo, che ha dato il Figlio suo Unigenito affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia la vita eterna.16 Così adunque Dio ha amato il mondo che ha dato il suo Figlio Unigenito, affinchè ognuno che crede in lui non perisca, ma abbia la vita eterna.
17 Dio infatti non mandò il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.17 Infatti Dio non ha mandato il Figlio suo al mondo per giudicare il mondo, ma perchè il mondo sia per mezzo di lui salvato.
18 Chi crede in lui non viene condannato; chi non crede in lui è già condannato, perché non ha creduto nel nome del Figlio Unigenito di Dio.18 Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già condannato, perchè non crede nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.
19 Ora il giudizio è questo: la luce venne nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie.19 E la condanna sta in questo: che la luce è venuta nel mondo e gli uomini amaron più le tenebre della luce, perchè le loro opere eran malvagie.
20 Poiché: chiunque fa il male odia la luce e non viene alla luce, perché le sue opere non siano smascherate.20 Infatti chi fa il male odia la luce e alla luce non si accosta, perchè non sian ripreso le opere sue.
21 Colui invece che fa la verità viene alla luce, perché si riveli che le sue opere sono operate in Dio".21 Chi invece pratica secondo la verità, si accosta alla luce affinchè siano manifeste le opere sue, che sono fatte secondo Dio.
22 In seguito Gesù e i suoi discepoli vennero nel territorio della Giudea e lì si trattenne con loro e battezzava.22 Dopo questo Gesù con i suoi discepoli andò nel paese della Giudea; e vi si trattenne con essi, e battezzava.
23 Anche Giovanni stava battezzando a Ennon vicino a Salim, perché là le acque erano abbondanti, e la gente accorreva e si faceva battezzare.23 Ed anche Giovanni stava a battezzare in Ennon, vicino a Salini, perchè, essendovi abbondanza d'acqua, la gente andava lì a farsi battezzare:
24 Giovanni infatti non era ancora stato messo in prigione.24 Chè Giovanni non era ancora stato messo in prigione.
25 Sorse allora una disputa fra i discepoli di Giovanni e un giudeo a proposito della purificazione.25 Or nacque disputa tra i discepoli di Giovanni ed i Giudei intorno alla Purificazione.
26 Andarono da Giovanni e gli dissero: "Rabbì, colui che era con te al di là del Giordano, cui tu hai reso testimonianza, ecco che battezza e tutti vanno da lui".26 E andarono da Giovanni e gli dissero: Maestro, colui che era con te oltre il Giordano, cui rendesti testimonianza, ecco, egli battezza, e tutti vanno da lui.
27 Rispose Giovanni: "Non può un uomo prendere nulla se non gli è dato dal cielo.27 Giovanni rispose: L'uomo non può ricevere cosa alcuna se non gli viene data dal cielo.
28 Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: "Non sono io il Cristo, ma sono colui che è stato mandato davanti a lui".28 Voi stessi mi siete testimoni come io dissi: io non sono il Cristo; ma fui mandato innanzi a lui.
29 Colui che ha la sposa è lo sposo; ma l'amico dello sposo, che gli sta vicino e l'ascolta, è ripieno di gioia per la voce dello sposo. Questa gioia, che è la mia, ora è perfetta.29 E' sposo, chi ha la spòsa: ma l'amico dello sposo, che sta ad ascoltarlo, si riempie di gioia alla voce dello sposo. Tal mio gaudio dunque si è compiuto.
30 Egli deve crescere, io invece diminuire".30 Bisogna, che egli cresca ed io diminuisca.
31 Colui che viene dall'alto è sopra di tutti. Colui che è dalla terra appartiene alla terra e parla da uomo della terra. Colui che viene dal cielo è sopra di tutti.31 Colui che viene di lassù è sopra di tutti. E chi vien dalla terra alla terra appartiene e parla della terra. Colui che viene dal cielo è sopra tutti.
32 Egli testimonia ciò che ha visto e udito, ma nessuno accoglie la sua testimonianza.32 Ed egli attesta cose che ha vedute e udite, eppure nessuno accetta la sua testimonianza.
33 Colui che accoglie la sua testimonianza, ratifica che Dio è verace.33 Ma chi l'accetta afferma che Dio è verace.
34 Infatti colui che Dio ha mandato, dice le parole di Dio, poiché dà lo Spirito senza misura.34 Quello mandato da Dio parla parole di Dio, perchè Dio non gli dà lo Spirito con misura.
35 Il Padre ama il Figlio e ha tutto rimesso nella sua mano.35 Il Padre ama il Figlio e nelle sue mani ha posto ogni cosa.
36 Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi invece disobbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio è sopra di lui.36 Chi crede nel Figlio ha la vita eterna, ma chi non crede nel Figlio non vedrà la vita, chè anzi l'ira di Dio rimane su di lui.