Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Giobbe 13


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Ecco, tutte queste cose ha viste l'occhio mio, ha udite il mio orecchio e tutte io le compresi;1 Sì, il mio occhio ha visto tutto questo, il mio orecchio l'ha udito e l'ha compreso.
2 quanto sapete voialtri lo so anch'io, nè a voialtri io sono inferiore.2 Ciò che voi sapete, lo so anch'io, non sono da meno di voi.
3 Io invece all'Onnipotente parlo, e di discutere con Dio io bramo:3 Però voglio rivolgermi all'Onnipotente, desidero discutere con Dio.
4 mostrando prima che siete fabbricatori di menzogna, e che asserite false dottrine.4 Voi invece siete manipolatori di falsità, siete tutti medici da nulla.
5 Oh! se piuttosto serbaste silenzio, sì da farvi stimare sapienti!5 Oh, se taceste del tutto, sarebbe per voi un atto di sapienza!
6 Ascoltate dunque la mia riprensione, e alla sentenza delle mie labbra fate attenzione.6 Ascoltate, vi prego, la mia difesa, e fate attenzione alla perorazione delle mie labbra.
7 Ha forse bisogno Dio della vostra menzogna, perchè dobbiate asserire cose false in favor suo?7 Volete forse dire falsità in favore di Dio e per lui parlare con inganno?
8 Vi mostrerete forse parziali con luie vi sforzerete di far gli avvocati di Dio?8 Volete prendere il partito di Dio e farvi suoi avvocati?
9 Ma ciò piacerà a lui a cui nulla si può celare? ovvero rimarrà egli, come uomo, ingannato dalle vostre frodi?9 Sarebbe bene che vi esaminasse, o volete ingannarlo come si inganna un uomo?
10 Egli stesso riprenderebbe voialtri, perchè in segreto vi mostrate parziali con lui;10 Certamente egli vi riprenderà, se in segreto prendete partito per qualcuno.
11 tosto ch'ei si scotesse vi sbigottirebbe, ed il terrore di lui cadrebbe su voialtri;11 La sua maestà non vi spaventa e il terrore di lui non vi assale?
12 i vostri memoriali sarebbero [sentenze da] cenere, e diventerebbero d'argilla i vostri cimieri.12 Le vostre sentenze sono proverbi di cenere, le vostre risposte sono difese d'argilla.
13 Tacete alquanto, ed io parleròtutto ciò che la mia mente mi dirà.13 Tacete, lasciatemi; ora voglio parlare io, qualunque cosa mi càpiti.
14 Perchè lacero io le mie carni con i miei denti, e perchè metto l'anima mia nelle mie mani?14 Afferrerò la mia carne con i denti, porrò la mia vita nelle mie mani.
15 Quand'anche egli mi uccidesse, in lui spererò, eppur la mia condotta innanzi a lui difenderò;15 Certo, mi ucciderà, non ho più speranza; tuttavia difenderò la mia condotta davanti a lui.
16 ed egli proprio sarà il mio salvatore, poichè in faccia a lui non comparisce alcun ipocrita.16 Già questo sarà per me una vittoria, perché un empio non compare davanti a lui.
17 Ascoltate la mia parola, ed alle mie sentenze porgete orecchio.17 Ascoltate attentamente le mie parole, e il mio discorso giunga ai vostri orecchi.
18 Se io sarò giudicato, so che verrò riconosciuto giusto.18 Ecco, ho preparato un processo, cosciente di essere innocente.
19 Chi è che verrà meco in giudizio? Venga! Perchè dovrei consumarmi tacendo?19 Chi dunque vuole contendere con me? Tacere ora sarebbe morire.
20 Soltanto due cose tu [o Dio], non dovrai fare con me, e allor dalla tua faccia non m'occulterò:20 Solo, assicurami queste due cose, e allora non mi nasconderò davanti a te.
21 la tua mano ritira tu da me, e il tuo terrore non mi sbigottisca;21 Allontana da me la tua mano, e il tuo terrore più non mi spaventi;
22 quindi interrogami ed io ti risponderò, ovvero parlerò io e tu rispondimi.22 poi accusami e io risponderò, oppure parlerò io e tu risponderai.
23 Quante sono le mie iniquità e peccati? le mie scelleratezze e delitti fammi conoscere!23 Quante sono le mie colpe e i miei peccati? Fammi conoscere le mie trasgressioni e le mie mancanze!
24 Perchè mai nascondi tu il tuo volto, e mi reputi come tuo nemico?24 Perché nascondi il tuo volto e mi consideri come un tuo nemico?
25 Contro una foglia, che il vento rapisce, mostri la tua potenza, e perseguiti un'arida pagliuzza;25 Perché vuoi spaventare una foglia sbattuta dal vento, e ti accanisci contro una paglia secca?
26 tu infatti decreti contro di me amarezze, e mi vuoi far consumar dai peccati della mia giovinezza:26 Perché tu redigi contro di me amari verdetti e mi imputi le colpe della mia giovinezza?
27 mettesti nel ceppo i piedi miei, osservasti tutte le mie strade, e l'orme de' miei piedi scrutasti;27 Tu poni i miei piedi nei ceppi e sorvegli tutti i miei passi rilevando le impronte dei miei piedi.
28 mentre io come [legno] tarlato devo consumarmi, e come veste ch'è corrosa dalla tignuola.