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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Tessalonicesi - (מכתב ראשון לסלוניקים) 14


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MODERN HEBREW BIBLEBIBBIA CEI 2008
1 ואת החלוש באמונה אותו קבלו ולא לדין את המחשבות1 Accogliete chi è debole nella fede, senza discuterne le opinioni.
2 יש מאמין כי נכון לאכל כל דבר והחלוש יאכל רק את הירק2 Uno crede di poter mangiare di tutto; l’altro, che invece è debole, mangia solo legumi.
3 האכל אל יבז את אשר לא יאכל ואשר לא יאכל אל ידין את האכל כי קבל אתו האלהים3 Colui che mangia, non disprezzi chi non mangia; colui che non mangia, non giudichi chi mangia: infatti Dio ha accolto anche lui.
4 מי אתה כי תדין את עבד האחר הן לאדניו הוא יקום או יפל אבל יוקם כי יכל האלהים להקימו4 Chi sei tu, che giudichi un servo che non è tuo? Stia in piedi o cada, ciò riguarda il suo padrone. Ma starà in piedi, perché il Signore ha il potere di tenerlo in piedi.
5 יש מבדיל בין יום ליום ויש אשר כל הימים שוים בעיניו ויהי כל איש נכון בדעתו5 C’è chi distingue giorno da giorno, chi invece li giudica tutti uguali; ciascuno però sia fermo nella propria convinzione.
6 השמר את היום לאדון שמר אתו ואשר איננו שמר את היום לאדון איננו שמר האכל לאדון הוא אכל כי מודה הוא לאלהים ואשר איננו אכל לאדון איננו אכל ומודה הוא לאלהים6 Chi si preoccupa dei giorni, lo fa per il Signore; chi mangia di tutto, mangia per il Signore, dal momento che rende grazie a Dio; chi non mangia di tutto, non mangia per il Signore e rende grazie a Dio.
7 כי אין איש מאתנו אשר יחיה לנפשו ואין איש אשר ימות לנפשו7 Nessuno di noi, infatti, vive per se stesso e nessuno muore per se stesso,
8 כי כאשר נחיה נחיה לאדון וכאשר נמות נמות לאדון לכן אם נחיה ואם נמות לאדון הננו8 perché se noi viviamo, viviamo per il Signore, se noi moriamo, moriamo per il Signore. Sia che viviamo, sia che moriamo, siamo del Signore.
9 כי לזאת מת המשיח ויקם ויחי למען יהיה אדון גם על המתים גם על החיים9 Per questo infatti Cristo è morto ed è ritornato alla vita: per essere il Signore dei morti e dei vivi.
10 ואתה למה זה תדין את אחיך או אתה למה תבוז לאחיך הלא כלנו עתידים לעמד לפני כסא דין אלהים10 Ma tu, perché giudichi il tuo fratello? E tu, perché disprezzi il tuo fratello? Tutti infatti ci presenteremo al tribunale di Dio,
11 כי כתוב חי אני נאם יהוה כי לי תכרע כל ברך וכל לשון תודה לאלהים11 perché sta scritto:
Io vivo, dice il Signore:
ogni ginocchio si piegherà davanti a me
e ogni lingua renderà gloria a Dio.
12 הנה נא כל אחד ממנו על נפשו יתן חשבון לאלהים12 Quindi ciascuno di noi renderà conto di se stesso a Dio.
13 לכן אל נדין עוד איש את רעהו כי אם זה יהי דינכם שלא יתן איש לפני אחיו מכשול או מוקש13 D’ora in poi non giudichiamoci più gli uni gli altri; piuttosto fate in modo di non essere causa di inciampo o di scandalo per il fratello.
14 ידעתי ומבטח אני באדון ישוע כי אין דבר טמא בפני עצמו ורק טמא הוא למי שיחשבנו לו לטמא14 Io so, e ne sono persuaso nel Signore Gesù, che nulla è impuro in se stesso; ma se uno ritiene qualcosa come impuro, per lui è impuro.
15 ואם יעצב אחיך על דבר האכל אינך מתהלך עוד בדרך האהבה אל נא תאבד באכלך את אשר בעדו מת המשיח15 Ora se per un cibo il tuo fratello resta turbato, tu non ti comporti più secondo carità. Non mandare in rovina con il tuo cibo colui per il quale Cristo è morto!
16 לכן הזהרו פן יהיה טובכם לגדופים16 Non divenga motivo di rimprovero il bene di cui godete!
17 כי מלכות האלהים איננה אכילה ושתיה כי צדקה היא ושלום ושמחה ברוח הקדש17 Il regno di Dio infatti non è cibo o bevanda, ma giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo:
18 והעבד באלה את המשיח רצוי הוא לאלהים ובחון לאנשים18 chi si fa servitore di Cristo in queste cose è bene accetto a Dio e stimato dagli uomini.
19 ועתה נרדפה דרך השלום ודרך הבנות יחד איש מרעהו19 Cerchiamo dunque ciò che porta alla pace e alla edificazione vicendevole.
20 אל תהרוס את מעשה אלהים על דבר מאכל הן הכל טהור הוא אבל רע לאדם אשר יאכלנו במכשל לבו20 Non distruggere l’opera di Dio per una questione di cibo! Tutte le cose sono pure; ma è male per un uomo mangiare dando scandalo.
21 טוב שלא תאכל בשר ולא תשתה יין ולא תעשה דבר אשר יתנגף בו אחיך או יכשל או יחלש21 Perciò è bene non mangiare carne né bere vino né altra cosa per la quale il tuo fratello possa scandalizzarsi.
22 יש לך אמונה תהי לך לבדך לפני האלהים אשרי מי שלא ידין את נפשו בדבר אשר כשר בעיניו22 La convinzione che tu hai, conservala per te stesso davanti a Dio. Beato chi non condanna se stesso a causa di ciò che approva.
23 ואשר לו ספק באכלו נאשם כי לא עשה מאמונה וכל אשר נעשה מבלי אמונה חטא הוא,23 Ma chi è nel dubbio, mangiando si condanna, perché non agisce secondo coscienza; tutto ciò, infatti, che non viene dalla coscienza è peccato.