Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 2


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 E V’HA risuscitati ancor voi, che eravate morti ne’ falli, e ne’ peccati.1 Ed a voi (diè vita) quando eravate morti pe' delitti, e peccati vostri,
2 Ne’ quali già camminaste, seguendo il secolo di questo mondo, secondo il principe della podestà dell’aria, dello spirito che opera al presente ne’ figliuoli della disubbidienza.2 Ne' quali voi viveste una volta secondo il costume di questo mondo, secondo il principe, che esercita potestà sopra di quest'aria, spirito, che adesso domina ne' figliuoli dell'incredulità,
3 Fra i quali ancora noi tutti vivemmo già nelle concupiscenze della nostra carne, adempiendo le voglie della carne, e de’ pensieri; ed eravam di natura figliuoli d’ira, come ancora gli altri3 Trai quali anche tutti noi siamo una volta vissuti a seconda de' desiderj della nostra carne, facendo i voleri della carne, e degli appetiti, ed eravam per natura figliuoli dell'ira, come tutti gli altri:
4 Ma Iddio, che è ricco in misericordia, per la sua molta carità, della quale ci ha amati;4 Ma Dio, che è ricco in misericordia, per la eccessiva sua carità, con cui ci amò,
5 eziandio mentre eravamo morti ne’ falli, ci ha vivificati in Cristo voi siete salvati per grazia;5 Essendo noi morti per li peccati, ci convivificò in Cristo, (per la grazia del quale siete stati salvati)
6 e ci ha risuscitati con lui, e con lui ci ha fatti sedere ne’ luoghi celesti, in Cristo Gesù.6 E con lui ci risuscito, e ci fece sedere ne' cieli in Cristo Gesù:
7 Acciocchè mostrasse ne’ secoli avvenire l’eccellenti ricchezze della sua grazia, in benignità inverso noi, in Cristo Gesù.7 Affin di mostrare a' secoli susseguenti le abbondanti ricchezze della sua grazia per mezzo della benignità sua sopra di noi per Cristo Gesù.
8 Perciocchè voi siete salvati per la grazia, mediante la fede, e ciò non è da voi, è il dono di Dio.8 Imperocché per grazia siete stati salvati mediante la fede, e questo non (vien) da voi: imperocché è dono di Dio;
9 Non per opere, acciocchè niuno si glorii.9 Non in virtù delle opere, affinchè nissuno si glorj.
10 Poichè noi siamo la fattura d’esso, essendo creati in Cristo Gesù a buone opere, le quali Iddio ha preparate, acciocchè camminiamo in esse10 Imperocché di lui siamo fattura, creati in Cristo Gesù per le buone opere preparate da Dio, affinché in esse camminiamo.
11 PERCIÒ, ricordatevi che già voi Gentili nella carne, che siete chiamati Incirconcisione da quella che è chiamata Circoncisione nella carne, fatta con la mano;11 Per la qual cosa abbiate a memoria, che voi una volta Gentili di origine, che eravate detti incirconcisi da quegli, che circoncisi s'appellano secondo la carne per la manofatta circoncisione,
12 in quel tempo eravate senza Cristo, alieni dalla repubblica d’Israele, e stranieri de’ patti della promessa, non avendo speranza, ed essendo senza Dio nel mondo.12 Eravate in quel tempo senza Cristo, alieni dalla società di Israele, stranieri rispetto ai testamenti, senza speranza di promessa, e senza Dio in questo mondo.
13 Ma ora, in Cristo Gesù, voi, che già eravate lontani, siete stati approssimati per il sangue di Cristo13 Ma adesso in Cristo Gesù voi, che eravate una volta lontani, siete diventati vicini mercé del sangue di Cristo.
14 Perciocchè egli è la nostra pace, il quale ha fatto de’ due popoli uno; e avendo disfatta la parete di mezzo che facea la separazione,14 Imperocché egli è nostra pace, egli, che delle due cose ne ha fatta una sola, annullando la parete intermedia di separazione, le nimistà, per mezzo della sua carne:
15 ha nella sua carne annullata l’inimicizia, la legge de’ comandamenti, posta in ordinamenti; acciocchè creasse in sè stesso i due in un uomo nuovo, facendo la pace;15 Abolendo co' suoi precetti la legge dei riti, per formare in se stesso dei due un solo uomo nuovo, facendo pace,
16 e li riconciliasse amendue in un corpo a Dio, per la croce, avendo uccisa l’inimicizia in sè stesso.16 Per riconciliargli ambedue in un sol corpo con Dio per mezzo della croce, distruggendo in se stesso le nimistà.
17 Ed essendo venuto, ha evangelizzato pace a voi che eravate lontani, e a quelli che eran vicini.17 È venne ad evangelizzare la pace a voi, che eravate lontani, e pace a' vicini:
18 Perciocchè per esso abbiamo gli uni e gli altri introduzione al Padre, in uno Spirito.18 Conciossiacbé per lui abbiamo e gli uni, e gli altri accesso al Padre mediante un medesimo Spirito.
19 Voi dunque non siete più forestieri, nè avveniticci; ma concittadini de’ santi, e membri della famiglia di Dio.19 Voi non siete adunque più ospiti, e peregrini, ma siete concittadini de' santi, e siete della famiglia di Dio:
20 Essendo edificati sopra il fondamento degli apostoli e de’ profeti, essendo Gesù Cristo stesso la pietra del capo del cantone;20 Edificati sopra il fondamento degli Apostoli, e de' profeti, pietra maestra angolare essendo lo stesso Cristo Gesù.
21 in cui tutto l’edificio ben composto cresce in tempio santo nel Signore.21 Sopra di cui l'edificio tutto insieme connesso si innalza in tempio santo del Signore:
22 Nel quale ancor voi siete insieme edificati, per essere un abitacolo di Dio, in Ispirito22 Sopra di cui voi pare siete insieme edificati in abitacolo di Dio mediante lo Spirito.